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Alitalia – Epifani: “Brunetta ha perso un’occasione per stare zitto”
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 4, 2008
Roma, 4 settembre – La Cgil sarà oggi all’incontro tra governo e sindacati sul piano Alitalia, anche se “le premesse non sono buone perché Alitalia è tecnicamente fallita”, e bisognerà “cercare in una via molto stretta per trovare un equilibrio tra un piano di rilancio credibile” e “la risposta al maggior numero possibile di lavoratori”. Così il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, parla dell’incontro in programma oggi al ministero del Lavoro, nel corso della trasmissione Panorama del giorno su Canale 5.
“Come sempre ci saremo e diremo la nostra”, afferma Epifani, aggiungendo che la Cgil “tratterà per far passare il punto di vista più utile per il Paese e per i lavoratori”. Tuttavia, precisa, “se il piano alla fine non fosse quello necessario per il rilancio della compagnia ma un modo per tirare a campare”, allora “ovviamente diremo di no”.
Quanto agli strumenti che il sindacato avrebbe per opporsi, Epifani dice che “non ce n’è praticamente nessuno”, ma aggiunge che “la coerenza della posizione vale più di qualsiasi altra cosa”. Epifani, inoltre, respinge responsabilità del sindacato sulla situazione attuale della compagnia aerea e parla di “errori di politica industriale molto evidenti”. Sull’accusa, infine, di aver bocciato in passato i tentativi di accordi alla pari con Klm e Air France, Epifani ricorda che “la Cgil era favorevole all’uno e all’altro, ma furono i due governi del tempo, uno di centrosinistra e uno di centrodestra, a far naufragare le due ipotesi”.
Infine, al ministro della Funzione pubblica, secondo il quale sul salvataggio di Alitalia bisogna andare avanti anche senza il sì del sindacato, il numero uno della Cgil replica: “Brunetta ha perso un’occasione per stare zitto, visto che non gli compete né il piano industriale né il problema degli esuberi”.
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