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Epifani: “Nel decreto anticrisi c’è vizio incostituzionalità”
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Gennaio 21, 2009
Se il decreto anti-crisi non verrà modificato, la Cgil proporrà un’eccezione di incostituzionalità sulla parte relativa all’indennità di sospensione subordinata all’intervento corrisposto dagli enti bilaterali. Lo ha annunciato il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, nel corso della conferenza stampa che si è tenuta oggi in Corso d’Italia.
In particolare, ha spiegato il segretario confederale Fulvio Fammoni, “il decreto 185 prevede un meccanismo per le imprese sotto i 15 dipendenti che vede assieme caratteristiche di incostituzionalità ed efficacia molto parziale”. La Cgil ricorda infatti che l’accesso alla sospensione per 90 giorni con uso dell’indennità di disoccupazione è subordinato ad un intervento di carattere privato pari al 20% dell’indennità di disoccupazione corrisposto dagli enti bilaterali.
“Ma l’accesso ad un diritto pubblico – ha spiegato Fammoni – non può essere subordinato ad un intervento privato e ci sarebbe una forte discriminazione in caso di aziende che non aderiscono ad enti bilaterali o di settori dove non esistono enti bilaterali o non abbiano la capienza economica sufficiente”.
21/01/2009 17:03
da Rassegna.it
Argomenti: CGIL |