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Lavoratori Fornaci Tempora: lunedì presidio per la CIGS
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 15, 2010
Anche alle Fornaci Tempora – storica azienda di Sinalunga produttrice di laterizi che attualmente impiega circa 50 dipendenti – è arrivata la cassa integrazione straordinaria, a dimostrazione, se mai c’è ne fosse bisogno, che ancora non si vedono segni di ripresa dalla crisi in atto. Anche nella nostra provincia il consistente calo nelle commesse nel settore delle costruzioni e conseguentemente in quello dei laterizi sta mettendo a dura prova aziende e lavoratori, che nella migliore delle ipotesi si ritrovano in cassa integrazione. Alle Fornaci Tempora la cassa integrazione straordinaria non è arrivata all’improvviso, in quanto ormai da tempo si notava un ristagno del materiale nei piazzali con conseguenti fermi produttivi fino ad oggi coperti con strumenti ordinari, ciò non toglie che fra i dipendenti dell’azienda e nella FILLEA CGIL di Siena vi sia una forte preoccupazione per il futuro dell’azienda e il mantenimento dei livelli occupazionali. Preoccupazioni ulteriormente alimentate anche dalla richiesta aziendale di ricorrere al pagamento diretto da parte dell’INPS della CIGS, sintomo che denota, se non altro, problemi di liquidità finanziaria. Per questo la mattina di lunedì prossimo (19 luglio), durante l’incontro attivato dall’Amministrazione provinciale per la stipula dell’accordo di cassa integrazione straordinaria, i lavoratori dell’azienda presidieranno in Piazza del Duomo a Siena in attesa di segnali positivi. A dimostrazione dell’interessamento al posto di lavoro e al proseguo dell’attività produttiva, nell’incontro i lavoratori, attraverso la RSU e la FILLEA CGIL, proporranno all’Azienda di essere parte attiva nella gestione della crisi stessa, con la RSU impegnata assieme all’Azienda nella gestione della rotazione del personale e con un auto-tassazione che i lavoratori stessi intendono fare (chiedendo una compartecipazione anche all’Azienda) a favore di coloro che per ragioni tecnico-organizzative dovessero eventualmente rimanere sospesi a zero ore.
Gian Luca Scartoni, FILLEA CGIL Siena
Sinalunga, 15 luglio 2010
Argomenti: CIGS, FILLEA, laterizi, presidio |