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Comune di Sinalunga: i lavoratori in stato di agitazione bloccano gli straordinari
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 29, 2010
STATO DI AGITAZIONE E BLOCCO DEGLI STRAORDINARI DEI LAVORATORI DEL COMUNE DI SINALUNGA
Le OO.SS. FP CGIL, CISL FP e SULPM denunciano con forza l’incomprensibile atteggiamento di rigidità dell’Amministrazione Comunale di Sinalunga sulla contrattazione integrativa aziendale dei dipendenti e si scusano con la cittadinanza per gli eventuali disagi che potrebbero verificarsi a causa delle azioni di protesta sempre più incisive che verranno intraprese.
Dopo un lungo e travagliato periodo di contrattazione in merito al salario accessorio dei dipendenti relativo agli anni 2009/2010 (fondo che si autofinanzia anche con le risorse degli stessi dipendenti andati in pensione), nonostante un responsabile e costruttivo atteggiamento delle OO.SS. in occasione del trasferimento della Farmacia Comunale – e con essa dei 5 dipendenti – ad altra Azienda (operazione questa che avrebbe permesso all’Amministrazione Comunale di rientrare nei tetti di spesa sul personale come richiesto dalla Finanziaria), il Comune di Sinalunga ha perseverato nel suo atteggiamento ostile al tavolo di confronto, in primo luogo non presentando correttamente i dati di bilancio da noi richiesti relativi alla spesa per il personale e poi giustificando indecorosamente il proprio comportamento con il D.Lgs. 150 (‘Brunetta’).
Per i prossimi tre anni le norme governative hanno bloccato i rinnovi contrattuali ma non l’aumento delle tariffe dei servizi, della luce, del gas e dei prezzi al consumo dei beni di prima necessità. Quindi riteniamo il comportamento dell’Amministrazione Comunale di Sinalunga incomprensibile e dannoso sia nei confronti dei cittadini che degli stessi dipendenti, anche in considerazione della sua connotazione politica. Molti dei servizi che eroga il Comune di Sinalunga sono finanziati con i fondi dello stesso personale, mentre si continua a disperdere risorse pubbliche in consulenze esterne ed aumenti ai Dirigenti sia in termini di stipendio che ‘di risultato’ (vedi incarichi ‘pro tempore’ rinnovati per anni e liquidazioni ‘di risultato’ a 30.000 euro, oltre ad uno stipendio mensile che non è ovviamente di 1.000 euro medi come quello degli altri dipendenti).
I cittadini di Sinalunga devono sapere che le OO.SS. hanno avuto incontri anche presso il Prefetto di Siena nel tentativo di trovare una conciliazione per non creare un immediato disagio. Purtroppo, anche in quella sede, l’Amministrazione Comunale ha continuato nel suo atteggiamento negativo.
Pertanto, dopo l’assemblea di tutto il personale dipendente di ieri, ci siamo visti constretti a dichiarare il blocco immediato di qualsiasi attività lavorativa straordinaria garantendo, almeno per il momento, il normale orario di servizio.
Chiediamo all’Amministrazione Comunale di Sinalunga di ripristinare un alto senso di responsabilità nella vertenza rivedendo la propria posizione di chiusura.
In assenza di risposte positive saremo costretti ad indire un’assemblea pubblica e proclamare lo sciopero generale di tutti i dipendenti del Comune.
FP CGIL, CISL FP e SULPM Siena
Sinalunga, 28 ottobre 2010