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STATO DI AGITAZIONE E BLOCCO DEGLI STRAORDINARI DEI LAVORATORI DEL COMUNE DI POGGIBONSI
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 24, 2010
STATO DI AGITAZIONE E BLOCCO DEGLI STRAORDINARI DEI LAVORATORI DEL COMUNE DI POGGIBONSI
Le OO.SS. FP-CGIL, CISL-FP, SULPM e la RSU del Comune di Poggibonsi denunciano con forza l’incomprensibile ed assurdo atteggiamento di rigidità dell’Amministrazione Comunale di Poggibonsi rispetto alla contrattazione integrativa aziendale ed al tempo stesso si scusano con la cittadinanza per gli eventuali disagi che potrebbero verificarsi a causa delle inevitabili azioni di protesta che verranno intraprese nei prossimi giorni.
L’Assemblea di tutti i lavoratori tenutasi il 12 novembre ha preso atto di una situazione che va avanti ormai da circa due anni e del fatto che ancora non ci sono risposte sufficenti da parte dell’Ente alle legittime richieste dei lavoratori (mancata contrattazione integrativa, quella contrattazione cioè che permette di svolgere moltissimi servizi che quotidianamente vengono erogati).
Durante il lungo periodo di contrattazione in merito alle PEO (progressioni economiche orizzontali) abbiamo chiesto un impegno importante da parte dell’Amministrazione per andare incontro alle aspettative dei dipendenti, in considerazione del fatto che le progressioni non vengono effettuate ormai da anni (disattendendo anche il contratto decentrato sottoscritto tra le parti con il quale si stabilisce di comune accordo l’inizio di un percorso per andare a definire una progressione per la quasi totalità del personale).
Dopo l’ultimo incontro in Prefettura con la partecipazione del vice Prefetto – ma in assenza di rappresentanti politici dell’Amministrazione Comunale (questo la dice lunga) – ci veniva detto che avrebbero dato corso alle progressioni orizzontali relative alle annualità 2008 e 2009, facendoci comunque capire che non era loro intenzione considerare fondamentale per il futuro perseguire l’obiettivo di dare corso a un maggior numero di progressioni.
I dipendenti oggetto di questa lotta che si protrae da due anni sono quelli che guadagnano 1.000 euro al mese, sono quelli a cui, dopo un anno di discussioni, verrà erogata, dietro prevista valutazione, una “produttività” di circa 200 euro relativa all’anno 2009, quei dipendenti che per erogare i servizi si fanno in quattro pur di continuare a farlo, privilegiando la praticità, il senso pratico ed il valore civico rispetto a tutte le lungaggini e problematiche amministrative a cui quotidianamente devono far fronte.
Inoltre il Comune di Poggibonsi ha deciso, con motivazioni alquanto discutibili, di esternalizzare la mensa scolastica, il trasporto scolastico e la biblioteca, nonostante il parere contrario delle OO.SS. e dei lavoratori.
Pertanto di fronte a tale situazione, per la tutela dei diritti dei lavoratori e per il mantenimento degli attuali servizi di qualità erogati ai cittadini, non possiamo fare altro che indire lo stato di agitazione e lo sciopero degli straordinari.
FP-CGIL, CISL-FP, SULPM e RSU
Poggibonsi, 24 novembre 2010
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