« “Se non ora quando?”: la CGIL di Siena promuove e partecipa all’iniziativa di domenica 13 febbraio | Home | ‘Se non ora quando’?: Camusso, né brave, né cattive. Solo ragazze vere »
CCNL gas-acqua: firmata ipotesi accordo
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 10, 2011
CONTRATTO GAS-ACQUA: SIGLATA L’IPOTESI DI ACCORDO PER IL TRIENNIO 2010-2012
L’aumento medio sui minimi è di 120 euro
Dopo due scioperi generali del settore ed oltre tredici mesi di lunghe e dure trattative, è stata siglata l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto dei 50.000 lavoratori del gas-acqua scaduto il 31 dicembre 2009.
Stamani, dopo una notte di trattative, Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uilcem-Uil hanno raggiunto l’intesa con le associazioni imprenditoriali del settore (Anfida, Anigas, Assogas, Federestrattiva, Confindustria-Energia, Federutility) riferita al triennio 1 gennaio 2010 – 31 dicembre 2012.
Nell’accordo contrattuale viene inserita la “clausola sociale” – ovvero la tutela occupazionale per i lavoratori delle aziende del gas che, a partire dal 2011, verranno coinvolte nel processo di gara per l’assegnazione del servizio – in attesa che il Governo vari il decreto legislativo.
L’accordo sottoscritto prevede un aumento medio sui minimi di 120 euro (5° livello) in due “tranche”: dal 1 marzo 2011, 70 euro; dal 1 gennaio 2012, 50 euro.
Inoltre, 658 euro di “una tantum” per i lavoratori del gas e 300 euro per gli addetti dell’acqua copriranno il lungo periodo di vacanza contrattuale 1 gennaio 2010 – 28 febbraio 2011
Molte le novità anche sul versante delle normative.
Su tutte, l’istituzione di un fondo integrativo sanitario per tutti (il settore ne era sprovvisto), come pure un aumento di 8 euro mensili – a totale carico delle aziende – per le prestazioni previdenziali complementari presenti nel settore (i fondi Pegaso, Fondenergia, Fiprem, Fopen), e l’estensione ai gasisti delle aziende private del fondo complementare.
Viene anche migliorato l’attuale assetto delle classificazioni del personale, per cogliere – in particolare nel settore idrico – aspetti significativi della professionalità dei lavoratori.
Infine il nuovo contratto fornisce un ulteriore impulso alla contrattazione di secondo livello, rafforzando il ruolo delle RSU e dei sindacati territoriali.
L’ipotesi di accordo stipulata sarà immediatamente sottoposta al giudizio delle assemblee dei lavoratori.
“Dopo la firma dei contratti degli elettrici e di energia e petrolio dello scorso anno, anche l’intesa nel settore gas-acqua – osserva Thomas Borromeo, Segretario generale Filctem-Cgil Siena – avvicina l’obiettivo del contratto unico per l’intero comparto energetico, essenziale a regolare ed unificare settori strategici dell’industria italiana, veri e propri volani della nostra economia”.
Filctem-Cgil Siena
Siena, 10 febbraio 2011
Argomenti: contratti, FILCTEM |