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Contro la manovra presidio il 15 luglio
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 8, 2011
Il Comitato Direttivo della Camera del Lavoro di Siena esprime un giudizio negativo nei confronti della manovra approvata nei giorni scorsi.
Una manovra che avrà pesanti ripercussioni sulle famiglie a basso e medio reddito, visto la riduzione dell’indicizzazione delle pensioni, l’aumento dell’età per le pensioni di vecchiaia delle donne, l’introduzione dei ticket sulle prestazioni specialistiche e sui codici bianchi di pronto soccorso, nonché i tagli ulteriori alla sanità, agli enti locali e quindi a tanti servizi come gli asili nido e tutta l’assistenza. Pensiamo al blocco del turn-over nel pubblico impiego e a quello degli incrementi economici fino al 2014, cosa che avverrà anche per la scuola, dove, pur a fronte di un aumento degli alunni, non si prevedono stabilizzazioni di precari, anzi non verranno rinnovati i contratti, con ulteriori forti ridimensionamenti degli organici e quindi dell’accesso ad una formazione pubblica e qualificata.
L’aumento del bollo sui BOT attacca i piccoli e piccolissimi risparmiatori, visto che l’aumento stesso non è proporzionale al valore dell’investimento.
Inoltre questa manovra non tocca assolutamente quella parte del Paese che finora non ha pagato mai e che continua a non essere toccata, anche perché non c’è alcuna presenza di norme che contrastino l’evasione fiscale. In particolare le nuove linee dichiarate sulla riforma fiscale rischiano di produrre forti appesantimenti su coloro, in particolare lavoratori e pensionati, che potrebbero beneficiare o beneficiano di sgravi fiscali, a fronte di nessun sostanziale riequilibrio della pressione fiscale e redistribuzione della ricchezza.
Questa è una manovra che avrà un effetto recessivo sul Paese, come quella dello scorso anno.
Siamo di nuovo di fronte ad una logica di tagli e di apparente rigore che nella realtà si tradurrà in un blocco del Paese e dello sviluppo.
Tutto questo non è accettabile e va denunciato e contrastato con tutti i mezzi a nostra disposizione, a partire dalla mobilitazione di fronte alla Prefettura di Siena la mattina del 15 luglio.
Il Comitato Direttivo della Camera del Lavoro di Siena
Siena, 11 luglio 2011