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Il Segretario Guggiari illustra le prossime iniziative
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 13, 2011
CGIL Siena: incontri pubblici in tutti i Comuni sulle manovre del governo
Il Segretario Claudio Guggiari illustra le prossime iniziative del sindacato
Dopo la grande partecipazione allo sciopero della CGIL e alla manifestazione provinciale del 6 settembre contro le manovre economiche e finanziarie del Governo e a favore di una piattaforma alternativa, il Sindacato senese prosegue le sue iniziative di lotta e di proposta.
Innanzitutto è impegnato in tutte le aziende che applicano contratti Confindustria nell’illustrazione e nel voto dei lavoratori sull’accordo del 28 giugno scorso sulla contrattazione e sulla rappresentanza. “L’accordo – spiega Claudio Guggiari, Segretario Generale della CGIL di Siena – ha segnato uno sconfitta clamorosa del Governo e di chi al suo interno più in particolare ha lavorato in questi anni per dividere i lavoratori ed affossare molte delle conquiste sindacali degli ultimi decenni come l’impossibilità di licenziare senza giusta causa, perpetrando questo intento con l’inserimento dell’art. 8 nella manovra agostana”.
Poi la CGIL senese ha iniziato un confronto pubblico in ogni comune aperto alla cittadinanza, alle istituzioni, alle associazioni di categoria e alle altre organizzazioni sindacali sulle ultime manovre economiche e soprattutto sulla manovra che in alternativa ha proposto; le assemblee sono iniziate lunedì pomeriggio a Chiusi con una buona partecipazione (sul sito www.cgilsiena.org le altre date). “E’ fondamentale – spiega il Segretario – che la credibilità persa da questo esaurito Governo non si scarichi ulteriormente sui pensionati e sui lavoratori. Che non metta ulteriormente a repentaglio servizi pubblici essenziali ed il welfare e soprattutto per i meno abbienti. Che il sistema pubblico oggi conosciuto non sia spazzato via pena una demolizione della possibilità di partecipazione democratica dei cittadini alla vita del Paese”. “Che si chieda di contribuire al risanamento – continua Guggiari – alle grandi ricchezze e soprattutto ai grandi patrimoni. Che si faccia una seria lotta all’evasione. Che si debelli il lavoro nero. Che si punti sullo sviluppo sostenibile, sulla scuola, la ricerca, la formazione. Che si creino opportunità di lavoro per i giovani. Che si modifichi il sistema impositivo, che deve rimanere a carattere progressivo, ma capace di redistribuire la ricchezza prodotta nel Paese a favore dei lavoratori, pensionati, del lavoro che intende reinvestire sullo sviluppo. Che si determini una vera integrazione economica e politica europea”.
Il Sindacato senese parteciperà inoltre alle tante iniziative che sono in campo e che si confrontano con i tagli indiscriminati o le maggiori imposizioni sui cittadini o con l’idea che si possa ancora sponsorizzare i furbi attraverso i condoni o togliende diritti acquisiti ai pensionati. “Così come abbiamo già manifestato a Roma sabato – spiega il Segretario della CGIL di Siena – con i dipendenti pubblici e dei settori della conoscenza, il 28 ottobre lo ripeteremo con i pensionati e più in là con una grande manifestazione nazionale confederale”. “L’importante – conclude Claudio Guggiari – è mettere insieme motivazioni che possono costruire un futuro stabile per l’italia. Un futuro che sappia prescindere dall’ulteriore riduzione dei diritti e delle condizioni di chi è a reddito fisso o onestamente paga le sue tasse. Ma per farlo dobbiamo partire dal dire basta a chi prima ci dice che la crisi non c’è, poi che non ci riguarda, poi che noi siamo messi meglio ed infine è costretto ad osservare, delegittimato, i comandamenti venuti dall’Europa”.
Siena, 12 ottobre 2011
Argomenti: CGIL |