cgil siena

« | Home | »

La riforma è squilibrata. Ci battiamo per cambiarla e salvare l’articolo 18

di Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 22, 2012

La riforma è squilibrata. Ci battiamo per cambiarla e salvare l’articolo 18
L’obiettivo principale del governo sembra essere proprio quello di introdurre la libertà di licenziamento. La riforma è squilibrata anche per quanto riguarda il superamento del dualismo del mercato del lavoro. Lo aveva spiegato il Segretario Generale della CGIL, Susanna Camusso, subito dopo l’incontro a palazzo Chigi con il governo del 20 marzo. Il Direttivo nazionale del 21 marzo ha votato la decisione di proclamare 16 ore di sciopero.
» La CGIL si prepara a una mobilitazione dura che cambi le norme del governo
» Ascolta la Conferenza Stampa di Susanna Camusso sullo stato del confronto per la riforma del mercato del lavoro
» Ordine del giorno conclusivo del Comitato Direttivo CGIL nazionale del 21 marzo 2012 approvato con 95 sì, 2 no e 13 astenuti
22/03/2012 da www.cgil.it

L’obiettivo principale del governo sembra essere proprio quello di introdurre la libertà di licenziamento. La riforma è squilibrata anche per quanto riguarda il superamento del dualismo del mercato del lavoro. Lo ha spiegato il Segretario Generale della CGIL, Susanna Camusso, ieri sera (20 marzo) alla fine dell’incontro a palazzo Chigi con il governo.

Con la proposta governativa – ha spiegato il Segretario Generale – viene meno l’effetto “deterrente” dell’articolo 18. E’ anche molto significativo il fatto che la parte relativa all’articolo 18 non sia mai stata davvero messa in discussione e che il problema della lunghezza dei processi sia stato dirottato verso la riforma della giustizia. Come per le pensioni, ancora una volta i prezzi più alti si chiedono ai lavoratori. Ora la parola passa al direttivo. 

Oggi nuovo appuntamento. Non ci sarà un accordo da sottoscrivere, ma una “verbalizzazione”. Poi si andrà in Parlamento.

 
 
 

Argomenti: CGIL |