« Allarme disoccupazione giovani: uno su tre non riesce a trovare lavoro | Home | “DONNE, INTEGRAZIONE E SICUREZZA”: un’esperienza a confronto all’interno dell’azienda PAC-AMADORI »
Per cambiare il disegno di legge contro i licenziamenti: Firma anche tu!
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 3, 2012
Per cambiare il disegno di legge contro i licenziamenti: Firma anche tu!
Si intensifica la mobilitazione della CGIL contro la riforma del mercato del lavoro: numerose le assemble, scioperi, presidi e volantinaggi. Al via la raccolta firme perchè ‘Il lavoro non è una merce, il lavoro è una persona’.
» Se vuoi firmare l’appello online, clicca qui – Leggi l’appello
» Pensioni: sindacati in piazza il 13 aprile per i diritti
» Articolo 18 e non solo. Domenica delle Palme (primo aprile) la CGIL ha volantinato davanti alle Chiese – Scarica il Volantino » Ascolta: Il lavoro prima di tutto. Interviene Susanna Camusso
02/04/2012 da www.cgil.it
Con le parole d’ordine: ‘I lavoratori non sono una merce, i lavoratori sono persone, il lavoro chiede dignità, i diritti tutelano la dignità delle persone’ si intensificano le iniziative di mobilitazione promosse dalla CGIL contro la riforma del mercato del lavoro che ha appena iniziato il suo iter parlamentare. Una mobilitazione che come già annunciato dalla CGIL sarà “dura e articolata” e vedrà tra i suoi momenti più ‘caldi’ le 16 ore di sciopero. Intanto la CGIL ha avviato una raccolta firme per cambiare la legge sui licenziamenti.
Numerose le assemblee e le ore di sciopero che si stanno susseguendo in questi giorni nei luoghi di lavoro. Iniziative che si affiancano ad un’intensa attività d’informazione e coinvolgimento fatta di presidi, volantinaggi fuori e dentro le fabbriche, davanti alle Chiese, nelle piazze, davanti i negozi. Una campagna di comunicazione a tappeto per informare lavoratori, pensionati, cittadini, giovani per ricordare che: “Il lavoro non è una merce il lavoro è una persona”.
Per cambiare la legge sui licenziamenti la CGIL ha avviato una raccolta firme chiedendo a tutti i lavoratori e le lavoratrici,a pensionate e pensionati, ai precari, ai disoccupati, agli studenti e a tutti i cittadini di sottoscrivere un appello “per il valore sociale del lavoro, per la buona occupazione, per la tutela dei diritti fondamentali a partire dallo statuto dei Lavoratori e delle norme contro i licenziamenti illeggitti”. Per chiunque volesse dare il suo sostegno potrà farlo recandosi nelle Camere del Lavoro della CGIL e firmando l’appello. Inoltre nei prossimi giorni sarà possibile firmare on-line su CGIL.it Il Portale del Lavoro
Prossima mobilitazione della CGIL è in programma per venerdì 13 aprile al fianco di CISL e UIL contro la riforma delle pensioni e per chiedere al Governo di risolvere immediatamente “l’emergenza sociale determinata dall’approvazione della riforma ridando alle lavoratrici e ai lavoratori la certezza del diritto alla pensione” e per chiedere, continua la CGIL, “di ripristinare le norme sul trasferimento gratuito della contribuzione all’INPS come unico vero atto di equità rispetto a lavoratrici e lavoratori che hanno sempre versato la contribuzione”.
La CGIL quindi è impegnata in una straordinaria iniziativa per i diritti dei precari e dei giovani, per rivendicare ammortizzatori universali e affinchè un lavoratore licenziato senza giusta causa o motivo possa essere reintegrato. Per dare forza a queste iniziative la CGIL invita tutti e tutti a sostenere le mobilitazioni in programma, a partire dalla raccolta firme.
Argomenti: CGIL |