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Primo Maggio: Camusso, all’insegna della crisi, ma le cose si possono cambiare. Non ci rassegniamo

di Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 30, 2012

Primo Maggio: Camusso, all’insegna della crisi, ma le cose si possono cambiare. Non ci rassegniamo

Il Segretario Generale della CGIL ha partecipato alla conferenza stampa sul Primo Maggio nella sede della RAI dove è stato presentato il Concertone di San Giovanni e le dirette RAI della manifestazione di Rieti. Quest’anno il Primo Maggio è caratterizzato da un momento molto difficile per il paese, ma il sindacato lancia un messaggio positivo, soprattutto ai giovani: non ci si deve rassegnare all’idea di un declino inevitabile del Paese. La CGIL conferma la sua moblitazione. Presidiamo il dibattito parlamentare per non far peggiorale il Ddl sul lavoro. Primo incontro positivo con Bonanni e Angeletti
» Manifesto: lavoro e crescita per uscire dalla crisiLe iniziative: dal concertone al corteo unitario di Rieti 27/04/2012 da www.cgil.it

“Quest’anno sarà il 1°Maggio di un paese attraversato da una crisi lunga, con una condizione generale delle persone sempre più preoccupate dalla disoccupazione e di reggere con il reddito a disposizione”. CosÌ oggi il Segretario Generale della CGIL, Susanna Camusso, ha presentato la Festa del 1°Maggio e il Concerto di Roma durante la conferenza stampa nella sede della RAI.

Le persone, ha spiegato Camusso, sono ”sempre più convinte del fatto che sono scaricate sul lavoro tutte le conseguenze della crisi. Nello stesso tempo però è un 1 Maggio in cui non bisogna rinunciare al cambiamento, all’idea che c’è un declino ineluttabile del paese: si può contrastarlo, a partire dal lavoro e dalla creazione di lavoro. E il messaggio che noi vogliamo mandare è proprio questo: non ci rassegnano, non rinunciamo al cambiamento”.

La CGIL, dice Camusso, è altresì preoccupata per l’iter parlamentare delle nuove normative sul decreto lavoro e continuerà a presidiare la vicenda per evitare peggioramenti delle norme. “Più in generale mi preoccupa – spiega il Segretario Generale – che ci sia una destra di questo Paese che pensa, ancora una volta, di peggiorare le condizioni di lavoro dei giovani aumentando la precarietà, che pensa di tornare sul tema dei licenziamenti come se questo fosse il vero problema. Ci preoccupa – aggiunge – vedere una gestione in totale continuità per far pagare tutto ai lavoratori”. “E mi preoccupa anche la discussione sull’articolo 18”. “Di questi nodi ce ne sono ancora molti e continueremo a presidiare perché le norme non peggiorino e ci sia la salvaguardia del reintegro come ci sia una inversione sulla precarietà”.

Questa mattina il Segretario Generale ha avuto anche uno scambio di idee con Bonanni e Angeletti. ”Abbiamo cominciato a parlare, ci rivedremo – ha detto Camusso – la preoccupazione di tutti sul fisco è indubbia, pero’ bisogna costruire piattaforme e proposte”.

Rai3 trasmetterà la diretta dei comizi dei tre segretari generali di CGIL, CISL, UIL a partire dalle 12 di martedì Primo Maggio. Collegamenti in diretta e finestre sulle altre manifestazioni anche su Rai News24, mentre sul sito della CGIL sarà possibile seguire la diretta audio da Rieti realizzata da Radio Articolo1. Concertone in diretta su Rai3 e su Radio2.

Alla conferenza stampa di questa mattina ha preso parte anche il direttore generale della Rai, Lorenza Lei, che ha sottolineato come il concerto non sia solo festa e musica ma anche “occasione di riflessione” e “momento di fondamentale interesse per il Paese” nel poter cogliere le tante e diverse voci della piazza.
C’erano inoltre il direttore della Produzione Tv Rai, Andrea Lorusso Caputi, al direttore di Rai3 Antonio Di Bella, al direttore di Radio2 Rai (la radio ufficiale dell’evento), Flavio Mucciante, all’organizzatore Marco Godano e i due presentatori di quest’anno, Francesco Pannofino e Virginia Raffaele. Presente anche Giancarlo Leone, vice direttore generale Rai e direttore dell’Intrattenimento, sotto la cui competenza ricade la produzione dell’evento per Rai3 da piazza San Giovanni dal titolo ‘La musica del desiderio – La speranza, la passione, il futuro’.

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