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Sentenza Università degli Studi: la soddisfazione della FLC CGIL
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 14, 2013
Il Giudice accoglie il ricorso presentato dai lavoratori dell’Università degli Studi di Siena e condanna l’Università a pagare per intero l’anno 2011 relativamente al trattamento accessorio ed addebita le spese processuali all’Università. E’ questa la sintesi della sentenza emessa oggi dal Giudice.
Finalmente si è posto fine ad un supplizio che va avanti da gennaio 2011, quando l’Amministrazione si è arrogata il diritto di sospendere unilateralmente i benefici del contratto integrativo allora in vigore.
Buono il lavoro svolto dai legali, ottimo il lavoro svolto dall’Avv. Dinoi in rappresentanza dei ricorrenti della FLC CGIL, ultimi a presentare le ingiunzioni di pagamento, in quanto fiduciosi fino in fondo nella possibilità di concludere un accordo in contrattazione.
Date le prospettive, che prevedevano un 2011 quasi completamente perso ed un 2012 ridotto a poco più di 500.000 euro, i risultati sono più che buoni, visto che il 2011 è stato confermato per intero e che il 2012, in virtù delle operazioni di incremento del fondo, hanno determinato la possibilità di avere un fondo decurtato, ma almeno trattabile; tanto che la FLC CGIL ha deciso di rispettare la volontà dei lavoratori e delle lavoratrici dell’Università che hanno manifestato il desiderio di concludere quel contratto integrativo. Con il senno di poi, a nostro parere, è stato forse determinante il rispetto della volontà espressa dai tecnici amministrativi in occasione della consultazione promossa dalla RSU, che ha portato alla firma del CCI per il 2012, che garantisce con sicurezza ed estrema certezza l’assegnazione di quel fondo.Riguardo il 2012, la FLC CGIL non ha alcuna intenzione di fermarsi, ma di andare avanti nelle verifiche dei fondi che vanno dal 2000 al 2010, in modo da poter valutare attentamente l’opportunità di intervenire nei confronti del Ministero dell’Economia e Finanza; qualora i risultati che emergeranno dovessero rivelare delle incongruenze con quanto richiesto dal MEF stesso, saremo i primi a richiedere di rimettere a disposizione dei lavoratori quanto ingiustamente detratto dal fondo per l’accessorio.
FLC CGIL Siena
Siena, 13 maggio 2013
Argomenti: FLC, università |