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Dal 7 gennaio saranno in sciopero i lavoratori dei servizi di pulizia e sorveglianza delle scuole statali della provincia di Siena
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Dicembre 26, 2013
Appalti storici: dal 7 gennaio i lavoratori dei servizi di pulizia e sorveglianza delle scuole statali della provincia di Siena incroceranno le braccia
Siena, 26 dicembre 2013 – “Se le statiche confermano che a causa della crisi gli italiani hanno speso meno per i regali e il pranzo di Natale – esordisce Mariano Di Gioia della FILCAMS CGIL Siena -, le lavoratrici e i lavoratori ex lsu degli appalti storici, che attualmente svolgono le pulizie e la sorveglianza nelle scuole di ogni ordine e grado della provincia di Siena, hanno invece ricevuto un bel ‘dono’ dalla Dussmann Service. Dopo un incontro durato più di 10 ore presso la Direzione Regionale del Lavoro prima, e l’Unità di crisi della Regione Toscana dopo, l’Azienda ha deciso infatti in modo unilaterale di tagliare le ore del personale in media del 40%”.
“Non rispettando la legge di stabilità approvata qualche ora prima di tale decisione – prosegue Di Gioia – la Dussmann si è assunta ‘l’onore’ di tagliare gli stipendi alle lavoratrici e ai lavoratori già di per sé precari, tanti dei quali unica fonte di guadagno di famiglie monoreddito”.
All’interno della legge di stabilità era contenuto infatti un emendamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri che prevedeva che fino al 28 febbraio 2014 le ore effettuate dai lavoratori continuavano ad essere le stesse svolte fino al 31 dicembre 2013, dopodiché sarebbe stato compito del Governo trovare una soluzione di continuità a tale problema.
“Abbassare i parametri contrattuali – spiega il sindacalista – non è solo sinonimo di lavorare e guadagnare meno, significa anche, ad esempio, meno igiene nelle scuole, basti pensare all’età della popolazione scolastica che frequenta tali ambienti. Nella provincia di Siena, per l’appunto, sono coinvolti maggiormente proprio gli istituti comprensivi, pertanto bambini in tenera età. Chiediamo quindi alle Istituzioni competenti e ai Dirigenti Scolastici di attivarsi fin da ora nei confronti della Dussmann al fine di ristabilire quanto previsto dalla legge di stabilità e ciò che Dusmann ha deciso di non rispettare”.
“Dal 7 gennaio – conclude la FILCAMS CGIL di Siena – i lavoratori delle pulizie e della sorveglianza all’interno degli istituti scolastici senesi incroceranno le braccia, non escludendo nessuna forma di lotta, per vedersi riconosciuto il diritto di lavorare dopo che da anni combattono con ciclicità, ad ogni cambio di appalto, la riduzione del proprio orario di lavoro con il rischio di sprofondare in un vero e proprio disagio sociale”.
“Ci scusiamo fin da ora con i genitori per gli eventuali disagi che potranno subire – aggiungono i lavoratori – ma siamo convinti che abbiamo il diritto e il dovere di difendere il nostro lavoro e la tutela dei bambini”.
Argomenti: FILCAMS, scioperi, scuola |