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FALLIMENTO IDROELETTRICA: A PAGARE SONO SEMPRE I LAVORATORI!
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Febbraio 18, 2014
FALLIMENTO IDROELETTRICA: A PAGARE SONO SEMPRE I LAVORATORI!
Sono passati oltre due anni dal fallimento dell’azienda Idroelettrica di Monteriggioni e gli ex dipendenti (circa 55) devono ancora, ad oggi, percepire gran parte delle retribuzioni arretrate per circa €1.200.000.
Parte di queste retribuzioni potrebbero essere recuperate con il pagamento di €400.000 di fatture che l’Azienda Ospedaliera Senese deve ancora pagare alla curatela fallimentare Idroelettrica per lavori svolti presso il Policlinico delle Scotte.
Nel mese di Dicembre 2013, in un incontro, la Fiom Cgil ha chiesto alla Dirigenza dell’AOUS un impegno perché si sbloccasse il pagamento delle suddette fatture al fine di permettere alla curatela di pagare agli ex dipendenti una parte delle loro competenze, anche in considerazione del fatto che molti di loro sono ancora disoccupati.
La Dirigenza AOUS si era impegnata formalmente a sbloccare il pagamento entro la fine di dicembre/inizio di gennaio, ma ad oggi l’unica certezza è che tutto ciò non è avvenuto e quello che appare sconcertante è che pur in presenza di un riconoscimento del credito l’AOUS non proceda al pagamento.
La FIOM CGIL chiede un atto di responsabilità alla Dirigenza AOUS affinché sblocchi il pagamento di quanto dovuto alla curatela in modo che questa possa procedere al pagamento almeno di una parte delle spettanze degli ex lavoratori.
FIOM CGIL Siena
Siena, 18 febbraio 2014
Argomenti: aziende, FIOM, presidio |