« Perchè non si scordi mai la storia. Anche se non la si è studiata… | Home | Scarpe rosse SPI CGIL, AUSER e Comune a San Gimignano: tutti contro la violenza »
Lavoratrici cambio appalto pasti Comune Sinalunga: più tutelate senza il contratto a tutele crescenti!
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 21, 2015
SINALUNGA: CAMBIO DI APPALTO PER I PASTI DELLE SCUOLE DEL COMUNE
FILCAMS CGIL: “LE DIPENDENTI SARANNO TUTELATE, NON VERRA’ APPLICATO IL CONTRATTO A TUTELE CRESCENTI!”
Sinalunga, 21 settembre 2015 – Cambio di appalto a Sinalunga per le dipendenti del self service e della cucina che realizzeranno i pasti per le scuole del Comune. Ma la vera notizia è che alle lavoratrici, con contratti part time e a cui, nonostante abbiano un’anzianità lavorativa importante, sarebbe stato applicato il contratto a tutele crescenti in base a quanto previsto dall’art. 7 del decreto sul Jobs act, verranno mantenute le stesse condizioni economiche e normative del vecchio appalto.
“Grazie ad un accordo sindacale – annuncia con soddisfazione Daniela Spiganti della FILCAMS CGIL – siamo riusciti a mantenere tutto quanto previsto dall’art.1 c.42 della legge 92 del 28 giugno 2012: a tutte le dipendenti, anziché utilizzare la formula del contratto a tutele crescenti, verranno mantenute le stesse condizioni economiche e normative del vecchio appalto, compresa la tutela dell’art. 18 dello Statuto dei lavoratori contro i licenziamenti illegittimi”.
“Un accordo – aggiunge Spiganti – che serve ad evitare distorsioni sugli appalti e a neutralizzare quanto previsto dal Jobs act, un piccolo passo che contribuisce ad evitare discriminazioni nei confronti di quei lavoratori e di quelle lavoratrici che già operano in ambiti poco tutelati”.
Argomenti: appalti, aziende, FILCAMS, valdichiana |