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Personale bar Università degli Studi di Siena: questo Natale niente stipendi e tredicesime

di Ufficio Stampa CGIL Siena | Gennaio 8, 2016

filcamsPERSONALE BAR UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI SIENA: QUESTO NATALE NIENTE STIPENDI E TREDICESIME.

Filcams Cgil e Fisascat Cisl: “E’ la prima volta che A NATALE ci imbattiamo in un atteggiamento datoriale di questo tipo”.

Siena, 8 gennaio 2016 – Questo Natale niente stipendi né tredicesime al personale impegnato nei bar dell’Università degli Studi di Siena (San Francesco – Mattioli – San Niccolò – San Miniato). La gestione dei bar, aggiudicata tramite gara di appalto al Consorzio Gruppo Greco Srl con sede legale a Milano, è affidata alla Consorziata Giesse Ristorazione Srl, anch’essa con sede in Milano.

Non appena nel dicembre 2014 Filcams Cgil e Fisascat Cisl hanno siglato con le controparti un verbale di accordo per la regolarità di passaggio del personale (come previsto dalla vigente normativa di contratto applicato e nel rispetto della clausola sociale prevista dal capitolato di appalto), il personale ha iniziato a lamentare ritardi nei pagamenti degli stipendi. Nel dicembre 2015, proprio con la chiusura natalizia, si è addirittura arrivati al mancato pagamento: nessun corrispettivo del mese di novembre, nessuna tredicesima mensilità.

L’atteggiamento pretestuoso della controparte ha fatto sì che i lavoratori non potessero mobilitarsi subito, in quanto i bar universitari in tale periodo rimangono chiusi per interruzione delle attività accademiche, ma le organizzazioni sindacali, già dal 30 dicembre, hanno proclamato lo stato di agitazione del personale, intimando il pagamento immediato delle somme dovute, valendo tale intimazione quale formale costituzione in mora, riservandosi l’esercizio di ogni diritto riconosciuto, compreso quello relativo al risarcimento dei danni subiti dai dipendenti a causa del ritardo degli adempimenti dovuti.

Filcams Cgil e Fisascat Cisl denunciano come nel territorio senese, nell’ambito dei servizi terziarizzati, nonostante tutte le difficoltà legate alle aggiudicazioni sempre più inclini al risparmio delle istituzioni pubbliche, sia la prima volta che nel periodo natalizio si imbattono in un atteggiamento datoriale del genere.

Lo stato di agitazione proclamato è stato appoggiato da iniziative delle sigle sindacali interne all’Università degli Studi di Siena ed anche gli studenti contesteranno, come atto di solidarietà, insieme ai lavoratori che da anni li accompagnano nelle loro pause di studio.

Intanto questo Natale, venti persone – soprattutto donne – e le loro famiglie avranno avuto delle difficoltà a sbarcare le festività!

Samuele Bernardini, Filcams Cgil Siena, e Beatrice Bernini, Fisascat Cisl Siena

Argomenti: FILCAMS, università |