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Esodati: per la settima salvaguardia, entro il 1° marzo le domande
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Gennaio 12, 2016
Esodati: per la settima salvaguardia, entro il 1° marzo le domande
Dopo numerose sollecitazioni sindacali, la legge di Stabilità stabilisce i criteri per la settima salvaguardia di 26.300 lavoratori che potranno andare in pensione con i requisiti previgenti la legge Monti-Fornero.
Si tratta di lavoratori che, rimasti senza stipendio e senza pensione per effetto dell’innalzamento dell’età di pensionamento, per i quali viene portato al 6 gennaio 2017 il termine ultimo entro cui maturare i requisiti per la pensione in base alle regole in vigore prima della riforma del 2011.
Inoltre, la legge di Stabilità provvede a redistribuire una parte delle risorse rimaste inutilizzate relative alle precedenti misure di salvaguardia per garantire il diritto al pensionamento ad altri 5 mila lavoratori esodati, che non sono riusciti a rientrare nelle precedenti misure.
Secondo la Commissione Lavoro della Camera si tratta di 3.800 lavoratori che hanno usufruito di permessi per assistere familiari disabili e di altri 1.200 del comparto scuola che hanno utilizzato congedi e permessi per assistere figli con handicap grave.
Per queste due ultime categorie, viene esplicitamente previsto che, una volta ricevuta dall’Inps la certificazione del diritto a partire dal 1° settembre 2015, possono accedere alla pensione dal primo giorno successivo alla risoluzione del rapporto dei lavoro.
I lavoratori interessati dovranno presentare domanda entro il 1° marzo 2016, secondo le modalità utilizzate per le salvaguardie precedenti.
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