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Disservizio scuolabus Torrita: “A venti giorni di distanza tutto tace”.
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 23, 2016
Disservizio scuolabus Torrita: POPULISMO O DISTRAZIONE DI MASSA?
I sindacati: “A venti giorni di distanza tutto tace”.
Torrita di Siena, 23 marzo 2016 – Dopo oltre 20 giorni dal disservizio dello scuolabus di Torrita tutto tace. Le gravi e improvvide dichiarazioni mediatiche rilasciate dal Sindaco con le quali si annunciavano “seri provvedimenti disciplinari e licenziamenti per i dipendenti inadempienti” sono state seguite dal nulla.
A questo punto viene il sospetto che fosse tutta una ventata di populismo demagogico – fiancheggiata persino da qualche giornalista locale – tesa forse a voler distrarre l’opinione pubblica cittadina da altre problematiche, oppure a preparare la strada ad esternalizzazioni più o meno efficaci e necessarie. Infatti ad oggi non risulta che sia stata intrapresa alcuna azione per appurare il reale problema che ha causato il disservizio.
Tra l’altro il Sindaco, in uno slancio di alto pensiero istituzionale, aveva affermato che i Sindacati “coprono i vagabondi”; noi su questo lo sfidiamo pubblicamente. Se era così convinto delle sue ragioni perché non ha fatto chiarezza in modo da appurare se davvero ci sono stati “vagabondi” oppure se si è trattato, come da noi ipotizzato, di una disorganizzazione interna che non può certo essere imputata ai dipendenti ma ad un modello gestionale da lui stesso impostato?
Un’ulteriore perla di senso istituzionale da parte del primo cittadino è stata quella di invitare le organizzazioni sindacali ad un incontro con i lavoratori solo in qualità di ‘uditori’. Cioè: venite, ascoltate, ma senza parlare. Questo è il senso di democrazia: nessun dissenso è permesso. Come mai alla nostra risposta con richiesta di convocazione ufficiale non è stato dato alcun riscontro? Forse il confronto civile e democratico fa paura?
Da evidenziare infine che, come avevamo già paventato nel precedente comunicato stampa sul rischio di esternalizzazioni, è stata adottata, peraltro senza alcuna informazione preventiva, una determina per cedere temporaneamente e parzialmente l’attività di trasporto scolastico a terzi. Certo sarebbe spiacevole se fosse verificato che già prima che accadesse il disservizio il personale dell’azienda che adesso gestisce parzialmente il trasporto era già sugli scuolabus ad imparare e memorizzare i tragitti! Ma te guarda a volte le coincidenze…!
FP CGIL, FP CISL, USB
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