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Contratti, il giorno dei delegati
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 13, 2016
Contratti, il giorno dei delegati
Il leader di Corso Italia ha riflettuto sulla situazione nei vari settori. “Pensiamo al turismo, fondamentale per la stagione che si avvia: i lavoratori non riescono a rinnovare il contratto e chiedono che la Naspi valga anche per loro. Si moltiplicano i voucher e il lavoro è sempre più sommerso”. Per i metalmeccanici, invece, “Federmeccanica deve decidere che gli aumenti vadano a tutti i lavoratori: ogni proposta che riduce la platea non va bene e colpisce il contratto nazionale”. In generale “il sistema delle imprese nel nostro paese ha smesso da tempo di investire”, allora “occorre misurare anche il sistema di rappresentanza delle aziende e riflettere sul perché si rifanno sui lavoratori”.
Chiusura sull’unità sindacale. “Abbiamo alle spalle anni di grandi lotte unitarie nelle categorie, che proseguono anche in queste ore. Oggi qui diciamo che serve un salto di qualità: vogliamo risposte subito nei settori, altrimenti i lavoratori inizieranno a pensare che i contratti non sono più nel loro orizzonte”. Sul secondo livello: “Siamo per sviluppare la contrattazione in azienda, ma questa non può mai sostituire i contratti nazionali che sono il punto di unità del mondo del lavoro”. Infine, una riflessione sugli attivi: “La giornata di oggi rappresenta l’unità sindacale, la difesa dei contratti nazionali del lavoro, e ci fa capire che insieme possiamo fare un ulteriore passo in avanti. Continueremo la mobilitazione”.
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