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Chiude la mensa dell’Officina Ferroviaria di Siena
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Gennaio 20, 2018
Chiude la mensa dell’Officina Ferroviaria di Siena
FILCAMS e FILT CGIL: “Sei persone senza lavoro e i ferrovieri senza mensa”
Siena, 20 gennaio 2018 – Chiude la mensa dell’Officina Ferroviaria di Siena. Ad annunciarlo sono le organizzazioni sindacali FILCAMS CGIL e FILT CGIL.
“Ufficialmente chiude in maniera temporanea per problemi tecnici, – spiegano le sigle – ma in realtà temiamo che si compia un atto di chiusura definitiva che Ferrovie e Gemeaz Elior spa tentano di concretizzare ormai da molto tempo. Sei lavoratori e le loro famiglie potrebbero ritrovarsi con uno stipendio in meno ed il territorio, i ferrovieri ed i cittadini senza un servizio”.
“La mensa ferroviaria di Siena – proseguono i sindacati – ha sempre offerto, a ferrovieri e non, pasti caldi di buona qualità a prezzi più che concorrenziali, almeno fino a quando Ferrovie e Gemeaz non hanno deciso di attuare una politica di risparmio che ha portato ad un peggioramento drammatico della qualità del servizio e dei prodotti, con il conseguente allontanamento dei tanti che quotidianamente mangiavano alla mensa”.
“Abbiamo sempre chiesto, sia alla committenza che all’azienda che eroga il servizio in appalto, – aggiungono FILCAMS e FILT – di operare per un miglioramento ed uno sviluppo di qualità prevedendo anche nuove convenzioni, ma non abbiamo mai trovato disponibilità alcuna. Oggi ci misuriamo con dei probabili licenziamenti che potevano e dovevano essere evitati, e con i ferrovieri che non avranno più un posto dove mangiare”.
“Non sono più accettabili – concludono le organizzazioni sindacali – i peggioramenti delle condizioni di chi lavora in appalto e i licenziamenti creati dalla logica del risparmio. Chiediamo alle Ferrovie dello Stato e alle istituzioni di scongiurare questa chiusura ed alla azienda Gemeaz Elior di aprire un confronto serio sul lavoro, sulle condizioni di lavoro e sul servizio”.