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Il tour del sindacato di strada della FLAI CGIL: “Speriamo di aver piantato dei semi che germoglieranno!”.
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 3, 2019
E’ in corso il tour del sindacato di strada della FLAI CGIL
Giubbolini: “Speriamo di aver piantato dei semi che germoglieranno!”.
Siena, 3 ottobre 2019 – Si è conclusa una prima trance dell’iniziativa della FLAI CGIL ‘Sindacato di strada’, nella quale l’organizzazione sindacale ha cercato di contattare durante le operazioni della vendemmia lavoratori che normalmente non riesce ad intercettare, persone che spesso non conoscono i loro diritti, soprattutto in ambito contrattuale.
“L’esperienza si è rilevata estremamente interessante” – racconta il Segretario Generale Roberto Giubbolini – “perché abbiamo potuto contattare centinaia di lavoratori, incontrandoli all’alba, nei vari punti di ritrovo, consegnando loro dei
gadget informativi che hanno accettato volentieri: Ci hanno fatto anche molte domande e con diversi di loro ci siamo scambiati anche i numeri di telefono. Nell’intervallo dell’ora di pranzo abbiamo potuto fare lo stesso, sia pur con tempi ancora più ristretti”.
“Durante questi incontri forse abbiamo intercettato anche dei caporali” – aggiunge Giubbolini – “che obtorto collo hanno dovuto subire la nostra presenza. Queste figure, al di fuori dei normali canali di collocamento e senza rispettare diritti e salari, fungono da intermediari con i datori di lavoro arruolando la mano d’opera, trattenendo per sé una parte del compenso e facendosi pagare dai braccianti anche il sistema di trasporto verso i luoghi di lavoro. In tale contesto, i lavoratori migranti, per specifiche condizioni di vulnerabilità (scarsa conoscenza degli strumenti di tutela, inidonea sistemazione abitativa, distanza dai luoghi di lavoro ecc.) costituiscono un potenziale bacino d’offerta di lavoro sottopagato e dequalificato”.
“Ma grosse difficoltà non ne abbiamo riscontrate” – prosegue il Segretario della FLAI CGIL – “se non quando, durante il pranzo in un’azienda, non ci hanno fatto avvicinare ai lavoratori dicendoci che dovevano chiedere il permesso al datore di lavoro, che poi non si è presentato. Naturalmente condivideremo i nostri sospetti con gli enti preposti ai controlli. In alcuni vigneti invece siamo potuti anche entrare e scattare qualche foto con buona soddisfazione di tutti: dipendenti e datori di lavoro”.
“Il nostro tour come sindacato di strada continua” – conclude Giubbolini – “anche perché in diverse zone, a causa delle condizioni climatiche, la vendemmia non è ancora iniziata e ci si aspetta una buona annata. Intanto speriamo di aver piantato dei semi che germoglieranno!”.
Argomenti: FLAI |