« 9 dicembre sciopero lavoratori pubblici: presidio a Siena davanti alla Prefettura | Home | Intervista a Maurizio Landini su ‘la Repubblica’ – “Sbagliato non coinvolgere il mondo del lavoro per cambiare il Paese” »
Proaxia: FILCAMS CGIL e FISASCAT CISL replicano alle dichiarazioni dell’AD
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Dicembre 5, 2020
Proaxia: FILCAMS CGIL e FISASCAT CISL replicano alle dichiarazioni dell’AD
Intanto i sindacati hanno coinvolto i Sindaci interessati
Monteriggioni, 5 dicembre 2020 – “Apprendiamo con stupore – affermano la FILCAMS CGIL e la FISASCAT CISL di Siena – le dichiarazioni rilasciate agli organi di stampa da parte del Dott. Piero Civita, Amministratore delegato della Proaxia srl, che prova a ribaltare la verità dei fatti. Forse sarà la tensione del momento oppure, così come si è sempre comportata la società che rappresenta, ci si dimentica alcuni passaggi e comunicazioni da lui fatte alla quasi totalità dei 40 lavoratori”.
“Ci sorprende come lo stesso, nelle sue affermazioni, – proseguono i sindacati – si sia preoccupato di consigliare ai lavoratori i percorsi da loro praticabili, quando poche settimane prima non aveva fatto trasparire alcun problema economico finanziario della società limitandosi a dire di essere in attesa di un prestito, che poi di fatto non è mai arrivato. Così come siamo stupiti dalle sue dichiarazioni in merito alla liquidazione della società, cosa che fino ad oggi, nei pochi incontri avuti, non ha mai esplicitato e che dovrebbe addirittura preventivamente comunicare alle organizzazioni sindacali, anzi ci ha sempre rappresentato una realtà solida e ben organizzata”.
“Nella giornata di ieri (venerdì) – annunciano Mariano Di Gioia della FILCAMS CGIL e Marco Brogi della FISASCAT CISL – abbiamo scritto al Sindaco del Comune di Monteriggioni unitamente ai Sindaci di Colle, Poggibonsi e Siena, territori dove risiede la maggior parte dei dipendenti, per chiedere la convocazione di una riunione tra le parti e una cabina di regia in modo da avviare un percorso che sia di garanzia per i lavoratori e che possa servire a trovare soluzioni alla vertenza”.
“Siamo pronti – concludono i sindacalisti – ad ulteriori iniziative per tutelare il personale coinvolto”.