Saranno sottoposte al riesame le domande respinte per il riconoscimento dell’assegno temporaneo per figli minori a carico, dei lavoratori dipendenti che pur rientrando nella platea dei beneficiari degli Assegni sociali (ANF), non possono beneficiarne per mancanza dei requisiti d’accesso.

A comunicarlo l’Inps, in un messaggio non ancora pubblicato (n. 3322 del 1° ottobre), in risposta alla segnalazione avanzata dall’Inca sulla complessità e la farraginosità della procedura per il riconoscimento dell’Assegno temporaneo da parte di chi si è visto respingere la richiesta perché potenzialmente titolare del diritto agli ANF.

L’Inps, dopo aver constatato che l’accertamento dello stato di lavoratore dipendente non comporta in automatico il riconoscimento degli ANF, ha ritenuto di semplificare il controllo sulla categoria di appartenenza del lavoratore e di procedere al riesame d’ufficio delle pratiche respinte per verificare se negli archivi dell’Istituto sia presente una domanda o il pagamento dell’assegno al nucleo familiare (ANF) che, lo ricordiamo, è alternativo all’Assegno temporaneo.

Di conseguenza, l’Inps precisa che nel caso in cui la verifica dia esito positivo, la domanda di Assegno Temporaneo verrà respinta, mentre sarà accolta qualora non dovesse risultare alcuna richiesta o pagamento di ANF.