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#PartTimeVerticaleCiclico
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Dicembre 31, 2021
Confermata in Legge di Bilancio 2022 – approvata oggi in via definitiva alla Camera – la positiva norma che istituisce un “Fondo per il sostegno dei lavoratori con contratto a part-time ciclico verticale”, che prevede una dotazione di 30 milioni di euro per gli anni 2022 e 2023.
Come già affermato in sede di prima approvazione in Senato, quello raggiunto è un risultato ottenuto nella più generale rivendicazione che la Filcams e la Cgil hanno portato avanti in questi anni, mettendo in campo iniziative dedicate e scendendo in piazza, per i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori penalizzati da contratti part- time, spesso involontario, soggetti a periodi di sospensione dall’attività e dalla retribuzione.
Dopo il riconoscimento, ai fini dell’anzianità pensionistica, dei periodi di sospensione dei part-time verticali ciclici ottenuta nei mesi scorsi, l’art. 971 della Legge di Bilancio 2022 fornisce finalmente una prima la risposta necessaria a garantire un sostegno economico a una cospicua platea di lavoratrici e lavoratori occupati anche nei settori afferenti alla Categoria, impegnati prevalentemente nelle mense scolastiche e aziendali, nei servizi di pulizia, soprattutto delle scuole e nel commercio.
Il percorso non è ancora terminato: rimangono le criticità della temporaneità dell’intervento e della insufficienza delle risorse, ma il fondo stanziato rappresenta comunque un importante avanzamento verso un trattamento dignitoso per gli oltre 150mila addetti interessati dal contratto a part-time verticale ciclico.
Come già affermato in sede di prima approvazione in Senato, quello raggiunto è un risultato ottenuto nella più generale rivendicazione che la Filcams e la Cgil hanno portato avanti in questi anni, mettendo in campo iniziative dedicate e scendendo in piazza, per i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori penalizzati da contratti part- time, spesso involontario, soggetti a periodi di sospensione dall’attività e dalla retribuzione.
Dopo il riconoscimento, ai fini dell’anzianità pensionistica, dei periodi di sospensione dei part-time verticali ciclici ottenuta nei mesi scorsi, l’art. 971 della Legge di Bilancio 2022 fornisce finalmente una prima la risposta necessaria a garantire un sostegno economico a una cospicua platea di lavoratrici e lavoratori occupati anche nei settori afferenti alla Categoria, impegnati prevalentemente nelle mense scolastiche e aziendali, nei servizi di pulizia, soprattutto delle scuole e nel commercio.
Il percorso non è ancora terminato: rimangono le criticità della temporaneità dell’intervento e della insufficienza delle risorse, ma il fondo stanziato rappresenta comunque un importante avanzamento verso un trattamento dignitoso per gli oltre 150mila addetti interessati dal contratto a part-time verticale ciclico.
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