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Pratiche accreditamento regionale colf/badanti/assistenti familiari: servizio di assistenza alla CGIL di Siena.
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 24, 2022
Pratiche per l’accreditamento regionale di colf/badanti/assistenti familiari: servizio di assistenza alla CGIL di Siena.
Siena, 24 maggio 2022 – I soggetti pubblici o privati che erogano servizi di assistenza domiciliare e altri servizi alla persona possono richiedere l’accreditamento previsto dalla Regione Toscana (l.r. 82/2009 e s.m.i) che attribuisce l’idoneità ad erogare prestazioni sociali e socio sanitarie per conto degli enti pubblici competenti ed ha validità su tutto il territorio regionale.
L’accreditamento è inoltre obbligatorio quando la famiglia riceve un contributo pubblico, per esempio assistenza domiciliare indiretta, contributo badante, servizi finanziati dal POR-FSE, progetto regionale Pronto Badante.
L’operatore individuale (colf/badante/assistente familiare) deve presentare l’istanza di accreditamento al Comune dove è domiciliato esclusivamente per via telematica e può delegare o avvalersi della procura speciale per la compilazione e/o trasmissione dell’istanza.
La CGIL di Siena assiste gratuitamente gli iscritti e coloro che intendono iscriversi al sindacato (sia operatore che assistito), con il solo pagamento degli oneri per la trasmissione dell’istanza, nella compilazione e nell’invio della pratica per l’accreditamento. Per informazioni ed appuntamenti è possibile telefonare allo 0577 2541.
Tramite il servizio CGIL l’istanza di accreditamento verrà presentata al Comune per via telematica per conto dell’interessato/a, che quindi non ha necessità di essere in possesso di CNS o CIE o SPID e certificato di firma digitale.
L’operatore individuale deve essere in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti: rapporto di lavoro in corso in campo assistenziale comprovato dall’iscrizione all’INPS, aver maturato una esperienza professionale in campo assistenziale di almeno 3 mesi comprovata dall’iscrizione all’INPS, attestato di formazione in campo assistenziale. I documenti da portare con sé il giorno dell’appuntamento sono: carta di identità e, se extracomunitari, permesso di soggiorno; contratto di lavoro; certificazione di avvenuto pagamento di tre mesi di contributi (antecedenti la data dell’appuntamento); 2 marche da bollo da 16 euro.
L’operatore individuale accreditato resta tale fino alla rinuncia e/o alla cancellazione per mancanza di requisiti.