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Il testo integrale della nostra risposta alla Nazione di Siena sul Biotecnopolo e Distretto.
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 29, 2022
Gentile Caporedattore La Nazione Siena,
Le scrivo in merito ai Suoi commenti sulla mia persona e sull’organizzazione sindacale che rappresento relativi al Biotecnopolo.
Come Lei sa, la CGIL propone il Distretto Industriale delle Scienze della Vita da mesi, ben prima che il progetto del Biotecnopolo – che considero una storica opportunità ed un grande riconoscimento alla città – fosse solo ipotizzato e discusso con il precedente Governo.
Non ho mai commentato le nomine in CdA o le direzioni scientifiche, a me interessa lo sviluppo produttivo e occupazionale del nostro territorio, legato alla qualità del lavoro, del sistema infrastrutturale e dei servizi, di cui c’è estrema necessità.
Il mio obiettivo è trovare la chiave che apra la piccola ed unica porta che l’Articolo 6 dello Statuto del Biotecnopolo lascia a Siena per fare in modo che l’opportunità diventi più forte, organizzata e diffusa per la città e le aree limitrofe a beneficio di lavoratrici, lavoratori e imprese, già presenti e che potranno arrivare o nascere.
In quanto alla mia assenza al Festival della Salute non è certo dovuta alla mancanza di interesse sull’argomento, e lo dimostro da tempo in ogni occasione, ma la ragione è che c’è una differenza tra far parte di coloro che hanno sempre una sedia di diritto (e quale diritto?) e chi se la deve conquistare.
Insisto ostinatamente a pensare che il confronto tra Istituzioni e Associazioni di rappresentanza sia lo strumento migliore per progettare qualsiasi sviluppo economico e sociale, soprattutto quando ci sono in ballo risorse pubbliche; la CGIL lo ha praticato e lo farà sempre per una ragione di progresso collettivo e mai per interessi ‘di bottega’. Per queste ragioni chiedo un tavolo territoriale, per una discussione aperta e trasparente su idee magari diverse ma su un unico obiettivo, il benessere comune.
Il contributo che la CGIL ha offerto è molto concreto, dal dibattito che ne dovrebbe scaturire passa il progetto di crescita del Capoluogo e dei Comuni contermini.
Approfitto della Sua attenzione per illustrare, se vorrà, dalla pagine del giornale che dirige, sempre attento all’innovazione e al futuro, i punti salienti della proposta di Distretto Industriale che ho già presentato nelle sedi opportune, proprio per offrire ai Suoi lettori un servizio, appunto, pubblico.
La saluto cordialmente.
Fabio Seggiani, Segretario Generale CGIL Siena
Siena, 28 novembre 2022
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