« Distretto Industriale SdV e delle biotecnologie, CGIL Siena: “Un’occasione unica contro il declino della città”. | Home | Lunedì 6 marzo “Legalità e lavoro” all’Area Verde Camollia 85 del Tribunale di Siena: CGIL e Libera a Siena nel ricordo dei sindacalisti uccisi dalle mafie. »
Eccellenze produttive Valdichiana ed Amiata: FLAI CGIL Nazionale visita Avignonesi e Floramiata, 250 addetti.
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 4, 2023
Eccellenze produttive in terre di Siena: la FLAI CGIL Nazionale prosegue le visite.
Avignonesi e Floramiata: 250 addetti tra Valdichiana ed Amiata
Siena, 4 marzo 2023 – Si è conclusa un’altra ‘due giorni’ in terre di Siena del Segretario Nazionale Flai Cgil Davide Fiatti e di quello regionale Mirko Borselli per visitare alcune eccellenze del settore vitivinicolo e del florovivaismo. Dopo la zona della Valdelsa, i Segretari, accompagnati dalla Federazione Lavoratori Agro Industria Cgil di Siena, si sono recati in Val di Chiana e in Amiata per visitare l’azienda agricola ‘Avignonesi srl’ di Montepulciano e quella florovivaistica ‘Floramiata srl’ di Piancastagnaio.
Avignonesi, con i suoi circa 100 addetti, è leader nella viticoltura biodinamica in Italia e ha da poco firmato un accordo integrativo importante con le Flai Cgil di Siena ed Arezzo: la contrattazione di secondo livello è presente da molti anni e quest’ultima intesa consolida una visione comune tra azienda e sindacato sui temi della sicurezza, del welfare e soprattutto dell’attenzione verso i lavoratori in termini di salario e diritti. L’accordo contiene anche uno specifico articolo sugli appalti: Avignonesi Srl, pur assumendo di norma direttamente i lavoratori, si impegna ad utilizzare i contratti di appalto solo in casi straordinari e a verificare il rispetto delle norme contrattuali da parte delle aziende appaltanti.
Floramiata, leader nella produzione di piante da interno, trae le sue origini dalla società nata alla fine degli anni ‘70 per la gestione delle serre della Valle del Paglia a seguito della ‘vertenza Amiata’ e della chiusura delle miniere di mercurio; grazie anche alla geotermia l’Azienda ha contribuito a reimpiegare molti dei lavoratori licenziati. Dopo la grave crisi che ha portato Floramiata al fallimento nel 2016, la nuova società insediatasi nel 2020/2021 sta sostenendo molti investimenti per rilanciare il sito produttivo nel mercato europeo. L’impresa conta attualmente 150 addetti, di cui circa 35 avventizi, la Flai Cgil si sta impegnando affinché anche questi ultimi vengano stabilizzati.