cgil siena

« | Home | »

Lavoro agricolo nel senese: appalti di manodopera e voucher in forte aumento

di Ufficio Stampa CGIL Siena | Gennaio 15, 2014

“IL LAVORO AGRICOLO IN TERRE DI SIENA. SCENARI E PROSPETTIVE”

DAL CONVEGNO DELLA CGIL DI IERI I PRIMI RISULTATI DI UNA RICERCA SULL’OCCUPAZIONE NEL SENESE: appalti di manodopera e voucher in forte aumento

Siena, 15 gennaio 2014 – Si è svolto ieri presso l’Università degli Studi di Siena il convegno “Il lavoro agricolo in terre di Siena. Scenari e prospettive”, organizzato da FLAI nazionale, regionale e provinciale e dalla CGIL di Siena in collaborazione con l’Ateneo senese.

Nell’ambito dell’incontro sono stati presentati i primi risultati di una ricerca sull’occupazione agricola nel senese effettuata da un pool di esperti in diritto del lavoro e statististica: Giulio Ghellini, Laura Neri, Chiara Fisichella, Claudia Faleri, Franca Borgogelli e Vito Pinto.

 “5.500 imprese, circa 11.000 addetti del settore agrosilvopastorale – spiega il Segretario Generale della CGIL provinciale Claudio Guggiari – sono sufficenti, e lo sono da tempo, per determinare una forte attenzione da parte nostra all’indagine scientifica in questo campo. E’ per questo che abbiamo commissionato all’Università degli Studi di Siena una ricerca multidisciplinare sulla condizione del lavoro agricolo che ci aiutasse nel nostro lavoro quotidiano, convinti che i prodotti agricoli scaturiscano da processi lavorativi in cui la loro qualità unita alla professionalità degli addetti sono elementi insostituibili e determinanti”.

“E’ per questo – aggiunge Paola Bittarello, Segretaria provinciale della FLAI CGIL – che ci siamo interrogati su quali siano le criticità di questo settore e come superarle, coniugando le esigenze delle lavorazioni con la dignità del lavoro. Anche in un contesto di eccellenza come quello senese, sia per il territorio che per i prodotti e la tradizione del lavoro agricolo, vi sono delle problematiche da analizzare e da risolvere. Nonostante il contratto provinciale degli operai agricoli e florovivaisti sia all’avanguardia ed abbia addirittura prestato da sempre al Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro spunti determinanti, il ricorso agli appalti di manodopera ed ai voucher, in forte aumento anche nella nostra provincia, sta portando ad una riduzione delle tutele dei lavoratori e a forme di lavoro grigio”.

“E’ su questi aspetti – concludono Guggiari e Bittarello – che la CGIL e la FLAI concentreranno la loro attività ed azione”.

Argomenti: agricoltura, appalti, CGIL, FLAI, voucher |