cgil siena

🤝”CI PRENDIAMO CURA DI TE”

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 18, 2022

Argomenti: CGIL |

Pensioni per lavori usuranti: entro il 1° maggio domanda di riconoscimento

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 17, 2022

I lavoratori addetti ad attività usuranti, che perfezionano i requisiti nel 2023, hanno tempo fino al primo di maggio per presentare la domanda di riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti, propedeutica a quella della  vera e propria domanda di pensione anticipata. L’Inps, con il messaggio n. 1201 del 16 marzo 2022, fornisce le istruzioni precisando che sono interesati quei soggetti che perfezionano i prescritti requisiti nell’anno 2023.

L’Istituto precisa che possono presentare domanda anche i dipendenti del settore privato che hanno svolto lavori particolarmente faticosi e pesanti e che raggiungono il diritto alla pensione di anzianità con il cumulo della contribuzione versata in una delle gestioni speciali dei lavoratori autonomi, secondo le regole previste per queste gestioni speciali.

Nella comunicazione, l’Inps riepiloga i destinatari della misura e i requisiti anagrafici e contributivi:

1) Lavoratori impegnati in mansioni particolarmente usuranti; lavoratori addetti alla cosiddetta “linea catena”; conducenti di veicoli adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo

Tali categorie possono conseguire il trattamento pensionistico ove in possesso di un’anzianità contributiva di almeno 35 anni (utile per il diritto alla pensione di anzianità) e, se lavoratori dipendenti, di un’età minima di 61 anni e 7 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 97,6 ovvero, se lavoratori autonomi, di un’età minima di 62 anni e 7 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 98,6.

2) Lavoratori notturni a turni

  • A) Lavoratori occupati per un numero di giorni lavorativi pari o superiori a 78 all’anno: i lavoratori appartenenti a tale categoria, che maturano i requisiti dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023, possono conseguire il trattamento pensionistico con gli stessi requisiti anagrafici e contributivi.
  • B) Lavoratori occupati per un numero di giorni lavorativi da 64 a 71 all’anno: i lavoratori appartenenti a tale categoria, che maturano i requisiti dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023, possono conseguire il trattamento pensionistico ove in possesso di un’anzianità contributiva di almeno 35 anni (utile per il diritto alla pensione di anzianità) e, se lavoratori dipendenti, di un’età minima di 63 anni e 7 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 99,6 ovvero, se lavoratori autonomi, di un’età minima di 64 anni e 7 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 100,6.
  • C) Lavoratori occupati per un numero di giorni lavorativi da 72 a 77 all’anno: i lavoratori appartenenti a tale categoria, che maturano i requisiti dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023, possono conseguire il trattamento pensionistico ove in possesso di un’anzianità contributiva di almeno 35 anni (utile per il diritto alla pensione di anzianità) e, se lavoratori dipendenti, di un’età minima di 62 anni e 7 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 98,6 ovvero, se lavoratori autonomi, di un’età minima di 63 anni e 7 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 99,6.

3) Lavoratori notturni che prestano attività per periodi di durata pari all’intero anno lavorativo

I lavoratori appartenenti a tale categoria, che maturano i requisiti dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023, possono conseguire il trattamento pensionistico ove in possesso dei requisiti generali previsti per i lavoratori impegnati in mansioni particolarmente faticose e pesanti.

Argomenti: CGIL |

RSU settori pubblici e della conoscenza 2022 #VotaCGIL

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 17, 2022

Argomenti: CGIL, FLC, FP, RSU |

18 marzo a Sinalunga: presentazione del libro dell’UDI “Eriase Belardi, una vita per l’ideale”.

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 16, 2022

Argomenti: SPI, valdichiana |

Landini, governo ci convochi urgentemente, servono provvedimenti immediati

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 16, 2022

Landini, governo ci convochi urgentemente, servono provvedimenti immediati

Foto: Marco Merlini – Roma, 15 marzo – “Il governo ci deve convocare urgentemente. E’ necessario trovare subito soluzioni sul caro-energia e sui beni di prima necessità, e bisogna farlo coinvolgendo le organizzazioni sindacali”. Così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, intervenendo all’Assemblea generale della Confederazione.

“Le lavoratrici e i lavoratori – prosegue il numero uno della Cgil – stanno pagando un prezzo troppo alto per una situazione che la guerra e la fase che stiamo vivendo ha ulteriormente aggravato”.

“Gli interventi sul fisco varati dal governo, come avevamo ampiamente previsto e denunciato, – aggiunge Landini – non hanno apportato alcun vantaggio per il mondo del lavoro. La situazione non è più sostenibile, quindi deve essere subito convocato un tavolo di confronto con il governo per trovare le soluzioni necessarie per affrontare la fase che stiamo attraversando”.

“Soluzioni che nell’immediato – conclude il segretario generale della Cgil – possono andare dall’azzeramento dell’Iva sui beni di consumo più diffusi, al taglio delle accise sui carburanti, fino alla tassazione degli extra profitti delle imprese energetiche. Alla luce di quello che stiamo vivendo, inoltre, servono più che mai nuove politiche economico sociali e un intervento sul fisco a favore dei redditi più bass

Argomenti: CGIL |

Lavoratori fragili: prorogate le tutele fino al 31 marzo

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 15, 2022

In sede di conversione del D.L. 221/2021 in L. 11/2022, sono state prorogate al 31 MARZO 2022, per i LAVORATORI FRAGILI DIPENDENTI DEL SETTORE PRIVATO E PUBBLICO, le disposizioni della prestazione lavorativa svolta in modalità agile e il diritto ad assentarsi beneficiando della copertura economica del trattamento previsto per il ricovero ospedaliero, qualora la prestazione non sia compatibile con il lavoro agile.

Si rammenta che sono considerati lavoratori fragili coloro che sono in possesso del riconoscimento di una disabilità (ai sensi dell’art. 3 comma 3 della Legge 104/1992) o di certificazione attestante una condizione di rischio determinata da immunodepressione, esiti da patologie oncologiche o svolgimento di relative terapie salvavita, patologie croniche (elenco presente nel Decreto del Ministro della Salute, Politiche del Lavoro e Politiche Sociali pubblicato il 24/02/2022).

Le disposizioni in oggetto decorrono dal 1 gennaio 2022, l’onere economico per l’indennità di malattia è a carico dell’’Inps nel rispetto del limite di spesa di 16,4 milioni di euro.

In merito, invece, all’equiparazione della quarantena/isolamento fiduciario con sorveglianza attiva a malattia, non è stata prevista, ad oggi, alcuna proroga per il 2022 e, pertanto, ai fini del riconoscimento della tutela previdenziale da parte dell’INPS, il termine rimane fissato al 31 dicembre 2021.

Argomenti: CGIL |

CGIL su PNRR sanitario Amiata-Valdichiana senese-Valdorcia: “Dissenso sia nel metodo che nel merito”.

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 15, 2022

LA CGIL SUL PNRR SANITARIO NELLA ZONA AMIATA-VALDICHIANA SENESE-VALDORCIA: “DISSENSO SIA NEL METODO CHE NEL MERITO”.

Per il sindacato occorre un nuovo ‘piano regolatore’ sui servizi di prossimità.

Siena, 15 marzo 2022 – A conclusione del ciclo di incontri svolti con la ASL e la Società della Salute Amiata-Valdichiana Senese-Valdorcia non possiamo esimerci dall’esprimere un forte dissenso sulle scelte effettuate per l’attuazione del PNRR, in particolare sulla Missione 6 “Salute”. A partire dal metodo, perché il confronto è avvenuto quando le decisioni erano state già prese unilateralmente.

Sul merito, visto che l’obiettivo del programma europeo è notoriamente quello di ampliare ed estendere l’assistenza socio-sanitaria sul territorio attraverso l’apertura delle Case della Comunità (Hub e Spoke) e degli Ospedali di Comunità per le cure intermedie, è amaro costatare come con le decisioni prese, al termine del cronoprogramma realizzativo del piano nel 2026, la situazione dei servizi di salute di prossimità sul territorio nella zona sarà la fotografia di ciò che è già presente! Continua a leggere questo articolo »

Argomenti: amiata, CGIL, sanità, SPI, valdichiana |

Bonus per figli disabili: prime indicazioni Inps

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 14, 2022

Per i nuclei familiari monoparentali e monoreddito, che abbiano figli a carico con una disabilità non inferiore al 60% è riconosciuto un contributo mensile, fino alla misura massima di 500 euro netti, per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023. L’Inps, con la circolare n. 39/2022, fornisce le prime indicazioni operative in merito alla misura introdotta con la legge di bilancio 2021 (n. 178/2020).

Nella comunicazione, l’Istituto previdenziale precisa che per “nuclei familiari monoparentali”, si intende quelli caratterizzati dalla presenza di un solo genitore con uno o più figli disabili carico. Per poter accedere al beneficio, il genitore richiedente deve risultare disoccupato, oppure con un reddito da lavoro dipendente non superiore a 8.145 euro annui o 4.800 euro annui se derivante da lavoro autonomo. Rientra tra i potenziali aventi diritto anche il genitore monoreddito, cioè colui che ricava tutto il proprio reddito esclusivamente dall’attività lavorativa anche se prestata a favore di una pluralità di datori di lavoro, ovvero che sia percettore di un trattamento pensionistico previdenziale. Si tiene conto perciò della percezione di eventuali altri trattamenti assitenziali, mentre si prescinde, in ogni caso, dall’eventuale proprietà della  casa di abitazione.

Per richiedere il sussidio, le domande si possono presentare dal 1° febbraio al 31 marzo di ogni anno. Soltanto per quest’anno, precisa l’Inps,il genitore richiedente può fare domanda anche per gli arretrati relativi al 2021, fermo restando il possesso dei requisiti richiesti dalla normativa: oltre allo stato di disoccupazione e di appartenenza ad un nucleo familiare monoreddito e monoparentale, la residenza in Italia e un valore dell’Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), in corso di validità, non superiore a 3.000 euro. Per i richiedenti stranieri extracomunitari, il requisito della residenza viene soddifatto se si è in possesso di regolare permesso di soggiorno.

Sono considerati a carico i figli fino al compimento dei 24 anni se hanno un reddito non superiore a 4.000 euro e i figli di età superiore a 24 anni se hanno un reddito non superiore a 2.840,51 euro.  

L’Importo del sussidio, in caso di accoglimento della domanda da parte dell’Inps, sarà liquidato, con cadenza mensile, per un importo pari a 150 euro al mese e sarà riconosciuto dal mese di gennaio per l’intera annualità. La somma raddoppia in presenza di due figli disabili a carico; se più di due il sussidio può arrivare ad un massimo di 500 euro mensili.

Per verificare la propria situazione familiare e inoltrare le richieste gli interessati possono rivolgersi alle sedi Inca territoriali.

Argomenti: CGIL |

12 marzo: flash mob Cgil Valdelsa senese a San Gimignano contro la guerra – il video

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 13, 2022

su fb

su yuotube

Argomenti: CGIL, pace, valdelsa |

Landini: “In piazza contro la guerra, non siamo equidistanti tra Mosca e Kiev”

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 12, 2022

Intervista a Maurizio Landini su ‘La Stampa’: “Draghi ci convochi subito, giù l’Iva sugli alimentari”. Il segretario della Cgil: “In piazza contro la guerra, non siamo equidistanti tra Mosca e Kiev”. leggi qui

Argomenti: CGIL |

« Articoli Precedenti Articoli Successivi »