Landini: “Una manovra di tagli che non dà un futuro al nostro Paese”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Dicembre 31, 2024
Al Tg3 il segretario generale della Cgil commenta la legge di bilancio “pericolosa e sbagliata”. E promette: “Nel 2025 continueremo a mobilitarci, a partire dai sei referendum”
Argomenti: CGIL |
Il Senato approva la fiducia su una manovra di bilancio iniqua e controproducente per l’intera economia nazionale
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Dicembre 30, 2024
Il Senato approva la fiducia su una manovra di bilancio iniqua e controproducente per l’intera economia nazionale
Argomenti: CGIL |
Il lavoro è un diritto
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Dicembre 27, 2024
Argomenti: CGIL |
Affitti brevi, CGIL, FILCAMS e SUNIA Siena: “Bene la Legge Regionale. Ora è il tempo dei Comuni”.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Dicembre 24, 2024
Affitti brevi, CGIL, FILCAMS e SUNIA Siena: “Bene la Legge Regionale. Ora è il tempo dei Comuni”.
Siena, 24 dicembre 2024 – La casa è un diritto. E’ il diritto ad esistere. Ed è anche dalle politiche abitative che passa la qualità della vita nel territorio e la sua attrattività. Per le famiglie, per le attività commerciali, per gli studenti universitari e per il personale sanitario che vive sempre più il nostro territorio come un punto di passaggio.
Nel giro di pochi anni sono cresciuti esponenzialmente gli annunci per affitti turistici che arrivano nel 2024 nella nostra provincia a 7.927, di cui 1.357 solo nel capoluogo. Un processo che genera più effetti perversi: da un lato sulla redistribuzione delle risorse che vanno alla rendita immobiliare mettendo in sofferenza l’industria del turismo e drenando posti di lavoro, con il rischio di dare un contraccolpo importante ad un settore che occupa oltre 17.000 persone nella nostra provincia, e dall’altro lato producendo quell’esplosione degli affitti che rende inaccessibile a lavoratori, famiglie e studenti che non abbiano proprietà di immobili vivere nel nostro territorio.
Un quadro preoccupante se guardiamo alla capacità di presa in carico dell’Edilizia Residenziale Pubblica con un numero di alloggi di 2.577 su 8.396 nuclei familiari potenzialmente beneficiari che hanno un tempo medio di assegnazione di 12 anni. E quindi le famiglie scelgono di allontanarsi dai centri storici, rendendoli musei a cielo aperto invece che città. Ma gli effetti della crescita esponenziale degli affitti pesano anche sulle attività commerciali. Basta guardare la città di Siena in cui le vie del centro sono un susseguirsi di fondi sfitti. E rischiano di pesare anche sugli Atenei quando gli studenti scelgono città più vivibili e con maggiore offerta culturale, ed infrastrutture più adeguate ai bisogni dei propri abitanti.
E’ da tempo che la CGIL, la FILCAMS e il SUNIA di Siena chiedono un intervento volto alla limitazione del fenomeno delle locazioni turistiche per sostenere una ridistribuzione degli alloggi turistici in proporzione al numero di residenti e servizi, contrastando lo spopolamento dei centri storici e favorendo la calmierazione degli affitti al fine di garantire il diritto ad un abitare sostenibile, rilanciare le attività commerciali, non affossare l’industria del turismo innalzando la qualità dell’ospitalità e l’occupazione in questo settore. Bene quindi la Legge Regionale. Ora è il tempo dei Comuni, a partire dal Comune di Siena. Il tempo in cui non ci sono più alibi per dare risposte ai cittadini e ai lavoratori del territorio.
CGIL, FILCAMS CGIL e SUNIA Siena
Argomenti: CGIL, FILCAMS, sunia |
2024, l’anno nero del lavoro
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Dicembre 24, 2024
Argomenti: CGIL |
Lavoratori Lidl: 4 ore di sciopero 24 e 31 dicembre.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Dicembre 23, 2024
Lidl: lavoratrici e lavoratori in sciopero l’ultima ora del turno, per chiedere la chiusura alle 18.00 il 24 e il 31 dicembre.
Sono ormai svariati giorni che nei negozi Lidl di tutt’Italia i clienti trovano il negozio chiuso un’ora prima con un cartello che recita “chiuso per cause straordinarie”.
Non sono straordinarie le cause, le lavoratrici e i lavoratori stanno aderendo massicciamente al pacchetto di ore di sciopero proclamato delle OO.SS. che hanno chiesto la chiusura anticipata alle ore 18 per permettere alle maestranze di festeggiare con le loro famiglie – spiega la FILCAMS CGIL di Siena.
Se l’Azienda non darà risposte è previsto uno sciopero di 4 ore per il 24 e il 31 dicembre.
Argomenti: FILCAMS, scioperi |
Natale, S.Stefano, Capodanno, Epifania: Filcams Cgil e UilTucs Toscana proclamano sciopero nel commercio
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Dicembre 23, 2024
Argomenti: commercio, FILCAMS |
Commercio e Grande Distribuzione, i sindacati toscani: “Chiudere i negozi alle 18 il 24 e il 31 dicembre”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Dicembre 23, 2024
Argomenti: commercio, FILCAMS |
Elettromeccanica Torritese: licenziato dopo 18 anni un padre di famiglia alla vigilia delle feste natalizie.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Dicembre 20, 2024
Elettromeccanica Torritese: licenziato dopo 18 anni un padre di famiglia alla vigilia delle feste natalizie.
Siena, 20 dicembre 2024 – Le problematiche inerenti la perdita del posto di lavoro che stanno attanagliando i metalmeccanici della nostra provincia purtroppo non riguardano soltanto le grandi aziende come la BEKO.
La Fiom-Cgil senese segnala e denuncia un clima difficile anche e soprattutto per i dipendenti delle piccole realtà industriali ed artigiane che il sindacato da tempo non registrava: “Abbiamo la sensazione – spiega la Segretaria Generale Daniela Miniero – che qualcuno voglia provare ad approfittare del complicato contesto in cui versa il mondo del lavoro per licenziare per motivi futili e assolutamente pretestuosi ed inaccettabili personale ritenuto forse scomodo”.
“In questo caso segnaliamo il caso dell’Elettromeccanica Torritese, – prosegue la sindacalista – dove è stato licenziato senza scrupoli un padre di famiglia che lavorava con loro da ben 18 anni. La motivazione addotta dall’azienda è assenza ingiustificata di 3 giorni lavorativi, quando il dipendente si è assentato invece dopo aver chiesto autorizzazione al titolare che come sempre gli ha dato il suo assenso verbalmente, senza sottoscrivere niente. Il lavoratore, come tutte le volte, si è fidato della parola del datore di lavoro, ma la Direzione invece, senza scrupoli né umanità, lo ha licenziato in tronco alla vigilia delle feste natalizie dopo ben 18 anni di servizio senza nessuna contestazione disciplinare a suo carico”.
“La Fiom assisterà la vertenza legale che il dipendente ha intrapreso, – prosegue Daniela Miniero – ma purtroppo, per come è previsto dalle normative vigenti, sarà molto difficile che questo padre di famiglia possa rientrare a lavorare, e sarà costretto a più di 50 anni a cercare una nuova occupazione, che grazie anche al ‘Collegato Lavoro’, approvato definitivamente in Senato il 18 dicembre scorso, sarà sempre più precaria, piena di incertezze e sfruttamento”.
“La Fiom e la Cgil saranno anche per questo sempre al fianco dei lavoratori – aggiunge la rappresentante dell’organizzazione sindacale dei metalmeccanici – e già da ora invitano i cittadini a partecipare ai referendum di primavera contro la precarietà e lo sfruttamento che il ‘Jobs Act’ e anche il nuovo ‘Collegato Lavoro’ ci hanno consegnato”.
“Crediamo che comportamenti come questo adottato dalla Elettrotecnica Torritese siano atti ostili verso tutta la comunità, Istituzioni comprese, – conclude il sindacato – e pertanto chiederemo un incontro anche al Sindaco di Torrita di Siena e alla Provincia affinché si facciano carico di un comportamento così inaccettabile ed antidemocratico”.
SMEMBRAMENTO IC SAN BERNARDINO DA SIENA: TAVOLO DI CONFRONTO IN PROVINCIA PER MINIMIZZARE L’IMPATTO SUL PERSONALE E SULLA POPOLAZIONE SCOLASTICA.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Dicembre 17, 2024
SMEMBRAMENTO IC SAN BERNARDINO DA SIENA: TAVOLO DI CONFRONTO IN PROVINCIA PER MINIMIZZARE L’IMPATTO SUL PERSONALE E SULLA POPOLAZIONE SCOLASTICA.
Siena, 17 dicembre 2024 – Nel corso della Conferenza provinciale sull’Istruzione, tenutasi giovedì 12 dicembre presso la sede della Provincia, abbiamo appreso, con grande rammarico, che la Regione Toscana non ha voluto/potuto concedere più tempo per la ratifica del Piano di dimensionamento (accorpamento) della rete scolastica, che quindi ci sarà oggi, martedì 17 dicembre.
Ferma restando la nostra contrarietà a qualsiasi accorpamento – secondo noi il numero delle Scuole dovrebbe aumentare, non diminuire – e preso atto che, nostro malgrado, quest’anno non è più possibile evitare la decisione della Regione Toscana di accorpare l’IC Folgòre da San Gimignano e l’IC San Bernardino da Siena, come FLC-CGIL, CISL Scuola e SNALS abbiamo sentito, comunque, il dovere di convocare un incontro urgente, per lunedì 16 dicembre, per discutere e condividere, con tutti gli attori coinvolti in questo processo decisionale (l’Amministrazione comunale, l’Amministrazione provinciale, i Dirigenti Scolastici degli Istituti comprensivi di Siena e il Coordinatore della Conferenza zonale), possibili soluzioni per minimizzare l’impatto che la riorganizzazione decisa per le scuole del Comune di Siena avrà sulla comunità educante, in quanto questa prevede lo smembramento dell’IC San Bernardino da Siena, ossia la cessione della scuola materna e della scuola elementare all’IC Jacopo della Quercia e la cessione della scuola media all’IC F. Tozzi di Siena.
Nel corso del tavolo di confronto, al quale erano presenti tutti gli invitati, è emerso l’impegno collettivo a scongiurare il rischio che lo smembramento della San Bernardino comporti l’interruzione della progettualità della scuola dell’infanzia e primaria con la scuola media e la perdita per la comunità educante del presidio di Segreteria scolastica, nonché la necessità di rivederci dopo la pausa natalizia, per studiare le possibili soluzioni ai problemi individuati.
Come organizzazioni sindacali, attiveremo anche dei tavoli di confronto con l’Ufficio Scolastico Provinciale perché per noi è prioritario che questo piano di dimensionamento delle scuole, voluto da questo Governo col solo fine di risparmiare sulla pelle di studenti e studentesse, non comporti anche la perdita di posti lavoro tra il personale docente, il personale tecnico-amministrativo e il personale collaboratore scolastico, che, inevitabilmente, avrebbe un riflesso negativo sulla popolazione residente e scolastica in termini di qualità della progettualità didattica e di erogazione di servizi.
FLC CGIL, CISL Scuola, SNALS CONFSAL Siena
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