CAAF CGIL TOSCANA: sospesi (previa comunicazione al cliente) tutti gli appuntamenti fissati fino al 25 marzo
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 13, 2020
Il CAAF CGIL Toscana in ottemperanza al DPCM del 11 marzo 2020 e nell’ottica di proteggere la salute dei suoi clienti e dei lavoratori vi informa che si stanno sospendendo (previa comunicazione al cliente) tutti gli appuntamenti fissati fino al 25 marzo. Si continuerà a garantire l’erogazione dei servizi urgenti ma l’accesso alle sedi è garantito solo con appuntamento e nel rispetto di tutte le norme per la sicurezza.
Argomenti: CAAF |
FIOM CGIL e FIM CISL Siena: “Le aziende rispettino i protocolli di sicurezza”.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 12, 2020
FIOM CGIL e FIM CISL Siena: “Le aziende rispettino i protocolli di sicurezza”.
I lavoratori di Trigano, Sea e Luano Camp hanno incrociato le braccia
Siena, 12 marzo 2020 – In relazione a quanto previsto dai DPCM emanati in questi giorni, ci stanno pervenendo dai lavoratori di diverse aziende molte segnalazioni sulle difficoltà ad applicare rigorosamente, nello svolgimento della propria attività, quanto previsto dai protocolli di sicurezza anti-contagio.
La FIOM CGIL e la FIM CISL di Siena ritengono che la massima tutela della salute dei lavoratori sia il principale e imprescindibile elemento per poter continuare le attività produttive.
Chiediamo quindi a tutte le aziende di attivarsi per garantire immediatamente all’interno dei luoghi di lavoro la totale applicazione delle disposizioni emanate per contenere la diffusione del coronavirus (distanza interpersonale di almeno 1 metro, utilizzo di mascherine, distributori di gel igienizzanti, sanificazione dei locali, ecc…) e, laddove non fosse possibile, prevedere la riorganizzazione dell’attività produttiva tramite la riduzione delle produzioni, la rimodulazione dei turni per limitare al minimo l’afflusso contemporaneo dei lavoratori, fino alla sospensione dell’attività lavorativa.
Nella giornata odierna, in aziende nella quali si lavora su catena di montaggio, pertanto più difficoltose a far rispettare le normative previste dagli ultimi decreti, sono state concordate per i prossimi giorni fermi produttivi (Whirlpool) per permettere all’azienda di effettuare la sanificazione generale degli ambienti di lavoro e in altri casi (Trigano, Sea, Luano Camp), nonostante alcuni interventi già effettuati dalle aziende nei giorni scorsi, i lavoratori hanno comunque deciso di fermarsi spontaneamente per alcuni giorni, ritenendo che non ci fossero comunque tutte le condizioni necessarie per continuare a lavorare in sicurezza.
Invitiamo infine tutti i lavoratori a segnalarci casi in cui le aziende non rispettano i protocolli di sicurezza previsti perché ciò violerebbe quanto previsto dai DPCM e sarà nostra cura adoperarci, per quanto nelle nostre competenze, per garantire la salute e la sicurezza negli ambienti di lavoro.
FIOM CGIL e FIM CISL Siena
FILCAMS CGIL Siena: mascherine e DPI adeguati per tutti coloro che sono ‘al fronte’.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 12, 2020
FILCAMS CGIL Siena: mascherine e DPI adeguati per tutti coloro che sono ‘al fronte’.
Il Sindacato li chiede anche per i lavoratori degli appalti negli ospedali e dei supermercati
Siena, 12 marzo 2020 – Siamo in emergenza. Se prima non fosse stato chiaro adesso lo è.
Esprimiamo profonda solidarietà e gratitudine a tutti coloro che lavorano al fronte di questa battaglia. In primis professioni sanitarie e operatori sanitari che stanno gestendo in maniera frontale il nemico e che stanno facendo sforzi indicibili per garantire la necessaria copertura sanitaria a tutti coloro che ne hanno bisogno. A loro la nostra gratitudine e vicinanza.
Vorremo porre l’attenzione della collettività e delle istituzioni preposte anche su quelle figure che spesso la società dimentica ma che danno anche loro un fondamentale contributo al Servizio Sanitario Nazionale e cioè a tutti i lavoratori (molto spesso donne) che lavorano negli appalti degli ospedali: front office, mense, pulizie e sanificazione nei reparti, ecc. (la lista sarebbe lunga). Comprendiamo l’emergenza ma riteniamo che sia necessario che anche questi lavoratori siano adeguatamente tutelati. Ad oggi infatti non ci risulta che negli ospedali della provincia di Siena ci siano tutte le protezioni adeguate (DPI, Dispositivi di Protezione Individuale) per questi lavoratori. Superfluo ricordare che sia i batteri che i virus non fanno discriminazioni di tipologia di contratto di lavoro. A chi tocca tocca.
E’ pur vero che l’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, dice di indossare le mascherine solo se positivi al virus, ma è anche vero che il decreto legge numero 9 del 2 marzo 2020 all’art 34 dice che “è consentito fare ricorso alle mascherine chirurgiche, quale dispositivo idoneo a proteggere gli operatori sanitari.”. Delle due l’una: o servono o non servono. Per quanto ci riguarda condividiamo i contenuti del decreto, in ossequio al principio di precauzione, e chiediamo che tali protezioni, seppur contingentate dalla Protezione civile, siano estese anche a quei lavoratori che pur non essendo operatori sanitari lavorano anch’essi nei locali ospedalieri, nei reparti di degenza, a stretto contatto con l’utenza sia essa ricoverata e non. Superfluo affermare che tali misure di prevenzione sarebbero utili per la difesa sia del lavoratore che dell’utenza a cui quel servizio si rivolge.
Siamo consapevoli che l’uso razionale delle mascherine sia importante per evitare inutili sprechi di risorse preziose, ma siamo anche altrettanto consapevoli che l’uso della mascherina possa aiutare, in aggiunta ad altre misure di igiene respiratoria e delle mani, a limitare la diffusione del virus. Serve quindi che almeno tutte le aziende che gestiscono gli appalti ospedalieri dotino immediatamente i loro dipendenti di adeguati DPI e che i lavoratori ricevano adeguate istruzioni sul loro utilizzo. Anche questo è un modo per vincere questa battaglia.
Dispositivi di Protezione Individuale e collettiva adeguati devono essere previsti anche per coloro che lavorano nei supermercati: distanziatori, entrate contingentate, barriere di plexiglas alle casse, gel idroalcolico, ecc.. pure su questo fronte le aziende della distribuzione non stanno operando con l’urgenza che serve.
Facciamo appello a tutti coloro che hanno responsabilità istituzionali per risolvere queste urgenti e serie problematiche. Tuteliamo il lavoro e tuteleremo la società.
FILCAMS CGIL Siena
Federazione Italiana Lavoratori Commercio Turismo e Servizi
Argomenti: FILCAMS |
Chiusura sportello SUNIA dal 16 al 25 marzo
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 12, 2020
Lo sportello del SUNIA di Siena
di via Garibaldi
rimarrà chiuso al pubblico
dal 16 marzo al 25 marzo compresi,
ma sarà contattabile tramite:
- email sunia.siena@sunia.it / tizianatarquini00@gmail.com
- cellulare 392 0170282
Argomenti: sunia |
ATTENZIONE!
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 12, 2020
Argomenti: FILLEA |
La CGIL per ora rallenta, ma non chiude.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 11, 2020
CGIL Siena: “Sempre vicini a chi ha bisogno, anche in un momento difficile come questo, ma nel rispetto delle direttive del Governo”.
La CGIL per ora rallenta, ma non chiude.
Siena, 11 marzo 2020 – La CGIL di Siena, nel rispetto del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 marzo 2020, limita la propria attività sul territorio provinciale alle sette Camere del Lavoro principali (su oltre quaranta sedi): Siena-La Lizza, Colle di Val d’Elsa e Poggibonsi, Chiusi, Montepulciano e Sinalunga, Abbadia San Salvatore.
Al fine di rispettare le disposizioni igienico-sanitarie e di tutelare lavoratori ed utenti, l’ingresso alle Camere del Lavoro sarà regolato come segue: verrà fatto entrare volta per volta un numero di persone che consenta di gestire gli spazi nelle sale d’attesa e a tutti i piani; la distanza minima di un metro dovrà essere rispettata nei confronti di tutti gli altri utenti e degli operatori, dentro e fuori dai locali delle Camere del Lavoro.
“Invitiamo comunque lavoratori e cittadini – spiega il Sindacato – a rivolgersi presso i nostri uffici solo per le pratiche indifferibili e le questioni urgenti; ad esempio, per quanto riguarda il Patronato INCA, verranno espletate quelle che hanno una scadenza per esercizio del diritto o su decorrenza prestazione. Continueremo comunque ad esser raggiungibili ed operativi anche on line, tramite i nostri contatti telefonici, i fax, la posta elettronica e certificata ed i canali social, reperibili sul nostro sito web www.cgilsiena.org.”.
“Tutte le limitazioni legate all’emergenza COVID-19 – prosegue la CGIL senese – non fermeranno la nostra attività sindacale. Sempre nel rispetto delle disposizioni vigenti, siamo pronti ad assistere i lavoratori, ad esempio per il ricorso agli ammortizzatori sociali e per il rispetto delle norme sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. I lavoratori e i cittadini possono contare su di noi: continueremo ad essere a loro disposizione”.
“Quello che ci guida – conclude il Sindacato – è sia una forte responsabilità, che deve portare tutti al rispetto rigoroso delle indicazioni delle autorità, sia il senso del dovere, per continuare ad essere vicino alle persone che hanno più bisogno. Per questo ringraziamo di cuore tutti coloro che operano nelle Camere del Lavoro, che continuano ad avviare pratiche e vertenze, ad ascoltare i lavoratori, a dare consigli. La CGIL sul territorio c’è, anche in momento difficile come questo”.
Argomenti: CGIL |
CORONAVIRUS. 10 milioni di euro per i lavoratori e le lavoratrici in somministrazione
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 11, 2020
da fb NIdiL CGIL Nazionale
👉Dal Fondo di Solidarietà di settore, nuove forme di tutela. La misura concordata, frutto di un accordo sottoscritto tra Felsa Cisl, NIdiL Cgil, UilTemp e Assolavoro prevede la possibilità di attivare in via sperimentale la cosiddetta “Tis (Trattamento Integrazione Salariale) in deroga” erogata dal Fondo di solidarietà del settore delle APL per favorire la continuità occupazionale dei lavoratori, in particolare di quelli a tempo determinato, sui quali rischiano di scaricarsi gli effetti immediati dei cali produttivi a seguito dell’emergenza Covid-19.
🔥Le proposte di Felsa Cisl NIdiL CGIL Nazionale UILTemp per sostenere #atipici e #autonomi. “Se con questo intervento si potrà dare una boccata d’ossigeno ai lavoratori somministrati, resta ancora grave la situazione delle altre figure di lavoro atipico e autonomo, prive di sufficienti coperture e anch’esse già colpite dalla crisi”.
CORONAVIRUS. 10 milioni di euro per i lavoratori e le lavoratrici in somministrazione
Argomenti: CGIL |
Oggi e venerdì UVL Sinalunga chiuso
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 11, 2020
ATTENZIONE!
Oggi pomeriggio e
venerdì mattina
l’Ufficio Vertenze Legali di Sinalunga
rimarrà chiuso
Argomenti: CGIL, servizi, Ufficio vertenze, valdichiana |
Domani UVL Montepulciano chiuso
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 11, 2020
ATTENZIONE!
l‘Ufficio Vertenze Legali
di Montepulciano
rimarrà chiuso
Argomenti: CGIL, servizi, Ufficio vertenze, valdichiana |
RALLENTARE OGGI, PER NON FERMARSI DOMANI
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 10, 2020
RALLENTARE OGGI, PER NON FERMARSI DOMANI
Il nostro appello al mondo delle imprese e al governo. Ecco la lettera inviata oggi dai segretari generali di Cgil, Cisl e Uil alle associazioni datoriali e al presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
—– —–
Cari Presidenti,
la drammaticità della situazione e le misure urgenti, varate ieri dal Governo, per contenere la diffusione del virus COVID-19 sull’intero territorio nazionale, ci impongono di affrontare insieme una nuova situazione e valutare iniziative immediate a salvaguardia della salute delle lavoratrici e dei lavoratori, in tutti i luoghi di lavoro e nel Paese. Ad oggi registriamo in molti luoghi di lavoro l’estrema difficoltà di rispettare le
disposizioni previste dei diversi DCPM per il contenimento dell’infezione da coronavirus.
Fermo restando la diversità delle situazioni nelle singole Regioni e la necessità di garantire i servizi essenziali e le attività che si ritengono indifferibili, pensiamo sia il momento di concordare, ove ritenuto
necessario, una riduzione modulata (dal rallentamento fino alla sospensione momentanea) della attività lavorativa manifatturiera e dei servizi, utilizzando al tal fine gli ammortizzatori sociali legislativamente
disponibili o che saranno resi disponibili dai provvedimenti che sono in discussione e, ove se ne conviene, gli strumenti previsti dai CCNL.
Lavorare in sicurezza e tutelare la salute nei luoghi di lavoro per sconfiggere il Virus sono la condizione necessaria per rilanciare, il più presto possibile, la nostra economia e difendere l’occupazione.
Da qui al 3 aprile (data in cui scadono i decreti del Governo) ed in ogni caso fino al contenimento definitivo del Virus servono un coordinamento ed una azione comune. Ci rivolgiamo a voi affinché sia possibile mandare messaggi comuni e chiari alle lavoratrici e ai lavoratori ed ai datori di lavoro. L’obiettivo, attraverso un coinvolgimento delle strutture locali datoriali sindacali e le Istituzioni regionali, è di negoziare intese specifiche capaci a livello territoriale e nei luoghi di lavoro, di gestire la situazione difficile ed inedita che ci troviamo a dover affrontare.
Vi proponiamo, infine, di rivolgerci comunemente al Presidente del Consiglio, che ci legge per conoscenza, affinché nel prossimo decreto siano prese adeguate decisioni sul sistema degli ammortizzatori
sociali e tutti gli interventi di sostegno al lavoro, alle famiglie e alle imprese. In attesa di una vostra cortese risposta, porgiamo cordiali saluti.
I Segretari Generali
CGIL CISL UIL
Maurizio Landini, Annamaria Furlan, Carmelo Barbagallo
Argomenti: CGIL |