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Anche in provincia di Siena tanta gente alla raccolta firme CGIL per il lavoro

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 9, 2016

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Il sindacato senese: “Un nuovo Statuto per diritti universali e 3 referendum su voucher, appalti e Articolo 18”

Siena, 9 aprile 2016 – Tanta gente ai banchetti e ai gazebo allestiti dalla Cgil in tutta la provincia senese: a Siena, in Valdelsa, in Valdichiana e in Amiata.

E’ iniziata infatti oggi la raccolta firme per la Carta dei Diritti Universali del lavoro e i tre referendum di sostegno (stop ai voucher, responsabilità solidale negli appalti, estensione Articolo 18).

La Carta dei Diritti, il nuovo Statuto dei lavoratori, redatto dalla Cgil in 97 articoli, ha alla base il principio che i diritti – dalla maternità alle ferie, dai permessi agli ammortizzatori sociali fino alla malattia – sono in capo alle persone indipendentemente dal contratto di lavoro che hanno.

I tre referendum sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale n.69 del 23 marzo 2016: il primo vuole cancellare il lavoro accessorio cioè i voucher, il secondo vuole reintrodurre la responsabilità solidale in tema di appalti, il terzo vuole il reintegro al lavoro in caso di licenziamento illegittimo per tutte le aziende sopra i cinque dipendenti.

La raccolta di firme è il proseguimento di un percorso, iniziato a gennaio con la consultazione straordinaria degli iscritti e delle iscritte che ha visto lo svolgimento di 41.705 assemblee in tutta Italia durante le quali hanno votato 1.466.697 iscritte ed iscritti alla Cgil, con il 98,49% di voti favorevoli alla ‘Carta dei diritti’ e 93,59% a favore del mandato al Comitato Direttivo della Cgil per definire quesiti referendari utili a sostenere il percorso per la trasformazione della ‘Carta’ in legge.

Grande l’attenzione ai giovani: “Dobbiamo ridare valore al lavoro, in questi anni precarizzato e indebolito, e ai lavoratori. – spiega la Cgil senese – Noi proponiamo un altro modello sociale, dove i diritti sono universali e in quanto tali devono valere per tutti, e un’altra politica economica, all’insegna della dignità e del rispetto della persona. Con questo obiettivo chiediamo di firmare per la Carta e per i tre referendum, che insistono su tre ambiti – voucher, appalti, Articolo 18 – emblematici delle ingiustizie del mondo del lavoro di oggi”.

Argomenti: CARTA, CGIL, referendum |

9 aprile raccolta firme CGIL a Siena

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 7, 2016

foto carta dei diritti9 aprile, parte la raccolta firme per la Carta dei diritti universali del lavoro e i 3 referendum

In provincia di Siena la CGIL organizza 5 banchetti

Siena, 7 aprile 2016 – Dopo la grande consultazione degli iscritti e delle iscritte CGIL, inizia la raccolta firme per la proposta di Legge di iniziativa popolare “Carta dei diritti universali del lavoro – Nuovo Statuto di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori” e per i 3 quesiti referendari aventi per oggetto la cancellazione del lavoro accessorio (voucher), la reintroduzione della piena responsabilità solidale in tema di appalti e la nuova tutela reintegratoria nel posto di lavoro in caso di licenziamento illegittimo per tutte le aziende al di sopra dei 5 dipendenti.

Sabato 9 aprile in provincia di Siena si potrà firmare nei seguenti luoghi:

“Contribuisci con la tua firma – annuncia la CGIL senese – alla sfida che abbiamo lanciato! Una firma per il lavoro, una firma per il futuro di tutti!”.

Argomenti: CARTA, CGIL, referendum |

Pubblico impiego: la Toscana si ferma, 3/05 sciopero regionale

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 7, 2016

volantino_fpPubblico impiego: la Toscana si ferma, 3/05 sciopero regionale di settore per contratto, occupazione e servizi ai cittadini

Notizia di mer 06 apr, 2016 da www.cgiltoscana.it

Sciopero regionale di tutto il settore pubblico in Toscana il prossimo 3 Maggio, per chiedere lo sblocco dei contratti, nazionali e decentrati, fermi ormai da oltre 6 anni. A proclamarla i Direttivi unitari di Fp-Cgil, Cisl-Fp, Uil-Fpl e Uil-Pa, riuniti oggi pomeriggio a Firenze, nell’Auditorium della Cisl Toscana.
L’astensione dal lavoro riguarderà, per l’intera giornata o turno di lavoro, gli oltre centomila dipendenti dei settori sanità, enti locali, Regione, Ministeri, Enti pubblici non economici, servizi socio-sanitari privati. Salvi ovviamente i servizi essenziali previsti dalla legge.
I sindacati toscani chiedono di rinnovare i contratti nazionali e aumentare le retribuzioni ferme da oltre 6 anni, valorizzare i contratti di settore, rilanciare la contrattazione decentrata, superare i vincoli della legge Fornero sulle pensioni e sbloccare il turnover.
C’è anche necessità di rafforzare il confronto regionale e aziendale sugli effetti della riforma del sistema socio sanitario regionale, per valorizzare il lavoro e migliorare la qualità dei servizi.
I sindacati chiedono anche di garantire il posto di lavoro nei cambi di appalto e nei processi di riorganizzazione e un piano di assunzioni, per mantenere la qualità e quantità dei servizi erogati e ridurre le liste di attesa in sanità.
Infine Cgil, Cisl e Uil del settore pubblico chiedono di aprire il confronto con la Regione sull’assetto istituzionale e delle funzioni, per scongiurare le pesanti ricadute occupazionali e sui servizi ai cittadini e alle imprese prodotte dalla riforma della pubblica amministrazione, che dopo le Province (con i disastri che tutti hanno visto) toccherà ora uffici e lavoratori di Prefetture, Camere di Commercio, Ministeri, Inps, Inail.

Argomenti: FP, scioperi |

9 aprile, parte la raccolta firme per la Carta e i 3 referendum

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 6, 2016

tua firmala9 aprile, parte la raccolta firme per la Carta e i 3 referendum

da www.cgiltoscana.it

Il 9 aprile parte la raccolta firme per la Carta dei diritti e i 3 referendum (Articolo 18, Appalti, Voucher), questo l’elenco delle iniziative toscane coi banchini per firmare:

Prato: ore 9-12 piazza Mercatale, ore 9-12 Ospedale Santo Stefano

Firenze: piazza Repubblica ore 15,30 concerto dei Mediterranea

Grosseto: via Gorarella ore 9-12,30, via Cittadella ore 9-12,30, Castiglion della Pescaia (mercato, 10-12,30), Castellazzara (via Alighieri, ore 10-12,30), Follonica (ore 9-12, mercato), Gavorrano (Coop, ore 9-12), Roccastrada (Corso Paese, ore 9,30-12), Massa Marittima (Coop, ore 9,30-12,30)

Lucca: ore 9-13 gazebo e tavolo raccolta firma, in passeggiata a Viareggio, nei pressi del caffè Margherita con la presenza di rappresentanti istituzionali della Provincia di Lucca. Ore 15-18 tavolo raccolta firme nel centro cittadino di Lucca, in via Fillungo in prossimità Chiesa S. Cristoforo, con la presenza di rappresentanti istituzionali della Provincia di Lucca

Massa Carrara: Carrara (Coop Avenza, ore 9-12), Massa (Piazza del Teatro 1, ore 16-19), Aulla (viale Resistenza, ore 9-12)

Pisa: Corso Italia ore 17-19, Pontedera (Corso Matteotti, ore 17-19), Santa Corce (Area Mercato, ore 9-12), Volterra (piazza Mercato, ore 9-12)

Siena: piazza S. Domenico ore 9-13 e 15-18.30, Poggibonsi (centro comm. Salceto ore 9-13), Chiusi (centro comm. Etrusco ore 9-13), Sinalunga (centro comm. I Gelsi ore 9-13), Abbadia S. Salvatore (viale Roma ore 16-19)

Creato il: mer 06 apr, 2016 11:37 am

Argomenti: CGIL |

Rinnovo Rsu Unicoop Firenze, Bernardini (Filcams Cgil Toscana): ‘Opportunità per rafforzare tutela lavoratori’

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 5, 2016

12924432_1684254588514939_1885528440614972275_nRinnovo Rsu Unicoop Firenze, Bernardini (Filcams Cgil Toscana): ‘Opportunità per rafforzare tutela lavoratori’

Notizia di mar 05 apr, 2016 da www.cgiltoscana.it

Il 7 e l’8 aprile si vota per il rinnovo Rsu in Unicoop Firenze (in Toscana la seconda azienda privata per numero di addetti: conta circa 7.300 dipendenti, 104 negozi, 2 sedi e 3 magazzini). La Filcams Cgil (che ha quasi 3mila iscritti) candida 212 lavoratori, 110 donne e 102 uomini, con un età media sotto i 40 anni, molti alla prima esperienza. Spiega Cinzia Bernardini (segretaria generale Filcams Cgil Toscana): Il rinnovo delle Rsu in Unicoop Firenze è per noi un appuntamento fondamentale per dimostrare la nostra rappresentanza, dopo le riuscite mobilitazioni sul rinnovo del Contratto Nazionale e in previsione del rinnovo del Contratto Integrativo Aziendale. E’ una sfida da cogliere con la forza delle cose fatte, anche nelle difficoltà e pur con alcuni limiti, con l’obiettivo di migliorare le condizioni di lavoro e difendere i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori di Unicoop Firenze. È un’occasione da non perdere per dimostrare la capacità di rappresentanza della Filcams CGIL. I nostri candidati e candidate con altruismo e generosità si impegneranno a difendere e far rispettare i diritti di tutti, a partire dagli iscritti, nella consapevolezza che solo uniti, con il sostegno delle lavoratrici e dei lavoratori, si possa continuare il cammino per la difesa e la conquista di condizioni migliori e per il rispetto della dignità del lavoro. Per la Filcams CGIL queste elezioni saranno una grande prova di democrazia e partecipazione, anche per l’alto numero di partecipanti al voto: si prevedono migliaia di votanti, in linea con i numeri dell’ultima votazione.

Argomenti: FILCAMS, RSU |

Sabato 9 aprile vieni a firmare anche tu!

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 4, 2016

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Dopo la grande consultazione degli iscritti e delle iscritte CGIL, inizia la raccolta firme per:

Proposta di Legge di iniziativa popolare “Carta dei diritti universali del lavoro – Nuovo Statuto di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori”;

3 quesiti referendari aventi per oggetto: Cancellazione del lavoro accessorio (voucher); Reintroduzione della piena responsabilità solidale in tema di appalti; Nuova tutela reintegratoria nel posto di lavoro in caso di licenziamento illegittimo per tutte le aziende al di sopra dei cinque dipendenti.

La raccolta firme parte sabato 9 aprile, VIENI A FIRMARE ANCHE TU!

Siena piazza S. Domenico ore 9-13/15-18.30, Poggibonsi centro comm. Salceto ore 9-13, Chiusi centro comm. Etrusco ore 9-13, Sinalunga centro comm. I Gelsi ore 9-13, Abbadia S. Salvatore viale Roma ore 16-19

#SfidaxiDiritti – Contribuisci con la tua firma alla sfida che abbiamo lanciato! Una firma per il LAVORO, una firma per i diritti e il FUTURO di tutti.

 

Argomenti: CARTA, CGIL, referendum |

11 aprile: iniziativa CGIL CISL UIL sulla medicina di genere

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 4, 2016

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“MEDICINA DI GENERE: PER UNA SALUTE PUBBLICA SU MISURA” – 11 APRILE 2016 ore 15 – Siena, Casa di Riposo “Il Campansi”

introduce Manon Pepi, FNP CISL Siena, e coordina Rossella Mancianti, UILP UIL Siena

saluti: dott. Roberto Monaco, Presidente Ordini dei Medici prov. e reg., Anna Ferretti, Assessore Sanità, Politiche sociali, Casa del Comune di Siena, e ASL Sud Est

interventi: dott.ssa Monica Ulivelli, Università degli Studi di Siena AOUS, e dott.ssa Lucilla Taddei, Commissione Medicina di genere Ordine dei Medici prov.

dibattito

conclude Luisella Brivio, CGIL Siena

Argomenti: CGIL, donne |

CGIL, CISL e UIL sulle pensioni: “Chiediamo di cambiare una legge sbagliata!”

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 2, 2016

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I SINDACATI: “La disoccupazione torna a salire, non si può più aspettare!

Siena, 2 aprile 2016 – “Cambiare le pensioni, dare lavoro ai giovani”, questo lo slogan che ha accompagnato la mobilitazione di oggi promossa da CGIL, CISL e UIL in tutto il Paese.

In provincia di Siena i luoghi in cui si è svolta la campagna informativa e la protesta per cambiare l’attuale normativa sulle pensioni sono stati: SIENA (Le Grondaie), CHIUSI (centro commerciale Etrusco), SINALUNGA (I Gelsi), POGGIBONSI (centro commerciale Salceto) ed ABBADIA S. SALVATORE (nei pressi del Palazzo Comunale).

“Una mobilitazione – spiegano i rappresentanti senesi di CGIL, CISL e UIL – che guarda a chi ha già lavorato molto ma anche ai discontinui, ai giovani, a chi ha cambiato spesso lavoro. Chiediamo di cambiare una legge sbagliata, anticipando l’attuale età pensionabile senza penalizzazione alcuna e favorendo quindi l’ingresso nel mondo del lavoro dei giovani”.

“Purtroppo la disoccupazione – aggiungono i sindacalisti – torna a salire. Il JobsAct, come previsto, finito l’effetto decontribuzioni e nonostante le tante, troppe, facilitazioni alle imprese, non ha impresso quella svolta che serve a far ripartire il lavoro. Cambiare la legge Monti/Fornero consentendo alle persone di andare in pensione farebbe invece subito la differenza. Oggi siamo tutti in piazza per dire al Governo che non si può più aspettare! Bisogna anticipare l’attuale età pensionabile senza penalizzazione alcuna favorendo l’ingresso nel mondo del lavoro dei giovani”.

(alcune foto dei punti informativi della mattina)

Argomenti: CGIL, pensioni |

Cgil, incentivi non hanno effetti duraturi su occupazione, Governo corregga il tiro

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 1, 2016

Cgil, incentivi non hanno effetti duraturi su occupazione, Governo corregga il tiro

“Il doping dell’esonero contributivo non ha avuto effetti duraturi sul mercato del lavoro, i dati di oggi lo dimostrano e quello che preoccupa di più è il tasso di occupazione in calo”. Così Serena Sorrentino, segretaria confederale della Cgil, commenta i dati provvisori dell’Istat su occupati e disoccupati diffusi oggi.

“Il tasso di occupazione a febbraio cala di 0,2 punti percentuali rispetto al mese precedente, attestandosi al 56,4% – specifica Sorrentino – e l’Istituto registra 97 mila occupati in meno, soprattutto nella fascia tra i 25-49enni. Significa che, come diciamo da sempre – sottolinea la dirigente sindacale – dare alle imprese soldi a pioggia e a fondo perduto senza nessuno stimolo alla crescita e all’occupazione stabile e di qualità non produce effetti positivi ma distorsivi sul mercato del lavoro, e a farne le spese sono i lavoratori e il Paese”.

Per Sorrentino “è immotivato l’entusiasmo di chi in queste ore commenta positivamente il fatto che, a fronte di 16 miliardi di euro investiti nella stabilizzazione dei contratti, il saldo annuo superi di poco le 200 mila unità. Un dato – spiega – assolutamente in linea con quelli del 2014, quando l’esonero contributivo non c’era e non erano stati cancellati diritti fondamentali ai lavoratori, come fatto con il Jobs act”.

La segretaria confederale della Cgil chiarisce poi che “il calo di 22 mila dipendenti a termine può essere certamente un dato sensibile alle variazioni stagionali, ma la diminuzione di 92 mila lavoratori permanenti preoccupa, e molto, così come il fatto che salgano i tassi di disoccupazione (+0,1% su gennaio) e d’inattività (+0,4%)”.

“Se anche la tendenza annua ha un segno positivo da ‘zero virgola’ – continua la dirigente sindacale della Cgil – il Ministro e il Governo dovrebbero essere preoccupati dal dato dell’ultimo trimestre, in cui si registra il calo delle persone occupate (-48 mila) e di quelle inattive (-16 mila) a fronte di una crescita dei disoccupati (+27 mila). Se venisse confermato questo trend il dato annuo non potrà che essere pesantemente negativo, cosa che il Paese non potrebbe permettersi”.

“Che avesse ragione la Cgil?”, chiede retoricamente Serena Sorrentino. “Anziché dare una quantità di soldi alle imprese senza finalizzazione sarebbe stato utile varare un Piano del Lavoro con investimenti sulle politiche per la crescita e l’occupazione”. “Ma si è sempre in tempo”, prosegue, invitando il Governo a “correggere il tiro” e “cambiare verso alle politiche economiche e del lavoro, aiutando il Paese a uscire dallo stallo”.

“La nostra mobilitazione a sostegno di un’altra politica economica possibile e più sostenibile continuerà – conclude Sorrentino – a partire dalle manifestazioni di domani sulle pensioni, che possono rappresentare un’opportunità per far ripartire l’occupazione, e da quelle dei settori pubblici sullo sblocco del turn over, passando dalla nostra campagna sulla Carta dei Diritti Universali del Lavoro“.


Argomenti: CGIL |

La disoccupazione torna a salire. Tutti in piazza per dire al Governo che non si può più aspettare!

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 1, 2016

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La disoccupazione torna a salire. Il JobsAct, come previsto, finito l’effetto decontribuzioni e nonostante le tante – troppe – facilitazioni alle imprese, non ha impresso quella svolta che serve a far ripartire il lavoro. Cambiare la legge Monti/Fornero consentendo alle persone di andare in pensione farebbe invece subito la differenza.
Domani tutti in piazza per dire al Governo che non si può più aspettare!
L’elenco completo delle piazze e gli appuntamenti sul nostro sito www.cgil.it, aggiornamenti anche su www.rassegna.it

Argomenti: CGIL |

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