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Tabelle paga impiegati edili artigiani dicembre 2015

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Dicembre 1, 2015

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Argomenti: CGIL, FILLEA, servizi, tabelle paga, Ufficio vertenze |

Lavoro: FDV Cgil, oltre 9 milioni e 300 mila le persone in difficoltà, +66,3% rispetto al 2007

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 30, 2015

Lavoro_FabbricaLavoro: FDV Cgil, oltre 9 milioni e 300 mila le persone in difficoltà, +66,3% rispetto al 2007

30/11/2015 da www.cgil.it Occupati sempre più anziani, +15% over 55 e -12% under 34 rispetto al 2007 Continua a leggere questo articolo »

Argomenti: CGIL |

Chiusura sede di Siena 1 dicembre

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 28, 2015

Ricordiamo che Martedì 1 dicembre la sede della Cgil di Siena rimarrà chiusa

Argomenti: camere del lavoro, CGIL |

Indennità atipiche: il Giudice del lavoro condanna il Comune di Siena

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 27, 2015

1912229_681509198555081_787338514_nIndennità atipiche della contrattazione decentrata: il Giudice del Lavoro condanna il Comune di Siena.

FP CGIL, FP CISL e FPL UIL: “Grande soddisfazione”.

Siena, 27 novembre 2015 – Con grande soddisfazione FP CGIL, FP CISL e FPL UIL prendono atto della sentenza emessa oggi dal Giudice del Lavoro che ha accolto i ricorsi promossi dalle sigle sindacali – che hanno coinvolto oltre 500 dipendenti del Comune di Siena – in merito agli atti posti in essere dall’Amministrazione comunale in relazione alle indennità ‘atipiche’ messe in mora decennale dopo l’Ispezione del MEF.

Nel dispositivo della sentenza il Giudice ha accertato l’insussistenza del diritto del Comune di Siena alla ripetizione del debito dei singoli ricorrenti per il titolo oggetto di controversia, indennità ‘atipiche’ 2004/2012, e ha condannato l’Amministrazione comunale al pagamento di quanto trattenuto a titolo recuperatorio, oltre agli interessi legali. Nulla quindi dovrà essere restituito da parte dei dipendenti.

Sulla questione della legittimità di dette indennità, ulteriore oggetto dei ricorsi presentati da FP CGIL, FP CISL e FPL UIL, le Sigle Sindacali si riservano un’attenta lettura della sentenza depositata e delle motivazioni in essa contenute.

“Crediamo – sostengono le organizzazioni sindacali – che quanto sancito oggi dal Giudice del Lavoro sia un importante risultato in una vicenda che ha prodotto una frattura sensibile con l’Amministrazione comunale ed è costata ai lavoratori, oltre al perseguire le vie legali, lunghi periodi di mobilitazione e di lotta”.

Nella stessa udienza di stamani il Giudice del Lavoro di Siena ha aggiornato all’11 gennaio 2016 l’udienza per decidere su un ulteriore ricorso promosso da FP CGIL, FP CISL e FPL UIL insieme alla RSU sulla violazione da parte del Comune di Siena delle norme di riferimento in termini di contingentamento del personale della Polizia Municipale in occasione dell’assemblea sindacale del 2 marzo 2014 e dello sciopero proclamato per l’8 marzo 2014.

Argomenti: Comuni, FP |

Rappresentanza: firmato accordo Confcommercio Cgil, Cisl, Uil

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 27, 2015

Firma_accordo_rappresentanza_confcommercioRappresentanza: firmato accordo Confcommercio Cgil, Cisl, Uil

26/11/2015

Firmato l’accordo interconfederale sulla rappresentanza tra Confcommercio e Cgil, Cisl e Uil. L’accordo regola la contrattazione collettiva, la misurazione della rappresentatività e le forme di rappresentanza in azienda.

Fa seguito al Testo unico sulla rappresentanza firmato da Cgil, Cisl e Uil e Confindustria il 10 gennaio 2014 e a quello sottoscritto dai sindacati con le Cooperative il 28 luglio 2015.

L’ intesa é stata illustrata dal presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, dai segretari generali della Cgil, Susanna Camusso, e della Uil, Carmelo Barbagallo, e dal segretario organizzativo confederale della Cisl, Giovanna Ventura.

“Negare la rappresentanza significa negare il valore della democrazia”, ha ricordato il segretario generale, Susanna Camusso, sottolineando l’importanza dell’accordo. “Un lavoro di riconoscimento reciproco che sottolinea il valore della rappresentanza” ha aggiunto la leader della Cgil.

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Argomenti: CGIL |

CGIL, CISL e UIL su TARI Chianciano Terme: “L’Amministrazione deve rispettare gli impegni”

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 26, 2015

cgil cisl uil sienaCGIL, CISL E UIL SU TARI CHIANCIANO TERME: “L’AMMINISTRAZIONE DEVE RISPETTARE GLI IMPEGNI”

Chianciano Terme, 26 novembre 2015 – La questione del drastico aumento della TARI a Chianciano Terme di cui stanno trattando le cronache locali, è stata proprio oggetto di discussione nell’ambito della contrattazione sociale che ogni anno i sindacati svolgono con gli Enti Locali.

“Sì – spiegano CGIL, CISL e UIL – a Chianciano non è stato possibile siglare l’accordo con l’Amministrazione comunale sul bilancio preventivo 2015 proprio in virtù di scelte da noi non condivise in merito alla TARI. Nel mese di agosto abbiamo comunque sottoscritto un verbale tra le parti che richiama ad un impegno da parte del Comune nel rivedere in corso d’opera alcuni aspetti della questione”.

“L’Amministrazione – si legge infatti nel verbale -, dopo un’attenta valutazione delle percentuali di ripartizione dei costi di smaltimento e l’analisi della produzione dei rifiuti tra utenze domestiche e non domestiche, ha inteso procedere ad una modifica unilaterale delle condizioni di ripartizione. La modifica apportata alle tariffe fisse e variabili ha fatto sì che le famiglie si ritrovassero un aumento medio di circa il 70%. Questa impostazione non ha trovato la condivisone delle OO.SS., che hanno espresso totale contrarietà per la drastica scelta, che se pur dettata da alcuni criteri comprensibili, non doveva avere questo impatto e questa netta innalzata”.

“La manovra messa in atto – prosegue il verbale – … rischia di aumentare gli insoluti, perché anche con la diminuzione non vi è certezza del pagamento da parte delle attività, ma sicuramente ci saranno più problemi sulle disponibilità delle famiglie, anche loro attaccate fortemente dal perdurare della crisi. L’Amministrazione comunica che dovrebbe ricevere rimborsi da parte del gestore del servizio di nettezza urbana in merito alla dismissione della ex discarica di cui il Comune di Chianciano si sta facendo carico da anni, a questo proposito si è assunta l’impegno di destinare queste eventuali risorse all’abbattimento della tariffa relativa alle utenze domestiche. In ogni caso a prescindere dalle eventuali risorse aggiuntive, per il 2016 l’impegno dell’Amministrazione sarà comunque quello di fare giustizia alle famiglie per questo forte inasprimento della tariffa 2015”.

“Alla luce di quanto sottoscritto anche dal Comune – sottolineano CGIL, CISL e UIL – ricordiamo quindi all’Amministrazione tutti gli impegni presi, assicurando ai cittadini il nostro continuo monitoraggio in vista della prossima fase di contrattazione sociale per il bilancio preventivo 2016”.

Argomenti: CGIL, Comuni, contrattazione sociale, valdichiana |

Campagna Selfie “#iocimettolafaccia #xidiritti”

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 26, 2015

Io_ci_metto_la_faccia_940x310da www.cgiltoscana.it

Acli, Inas, Inca e Ital avviano la Campagna Selfie “#iocimettolafaccia #xidiritti” Evitare che vengano intaccate le tutele previdenziali e socio-assistenziali garantite gratuitamente dai patronati ed impedire il licenziamento di migliaia di operatori: sono questi gli obiettivi della campagna “#iocimettolafaccia #xidiritti”, lanciata oggi sul sito www.tituteliamo.it dai Patronati d’Italia (Acli, Inas, Inca e Ital).
L’iniziativa mira a coinvolgere tutti i cittadini, che potranno postare i loro selfie a sostegno della richiesta di annullare i tagli previsti dalla legge di stabilità.
Nonostante al Senato la riduzione dei fondi sia passata da 48 a 28 milioni di euro, infatti, i promotori sottolineano che anche un intervento più “leggero” danneggerebbe l’attività di pubblica utilità svolta, prevista dalla Costituzione. La sforbiciata si aggiungerebbe a quella di 35 milioni di euro dello scorso anno e ad altri interventi strutturali che – di fatto – abbatteranno significativamente le risorse e, con esse, la capacità di continuare a fornire i servizi di tutela.
Nonostante lo scorso anno si fossero ridotti i tagli in cambio della richiesta di sottoporre il sistema patronati ad una profonda riforma orientata ad una maggiore trasparenza, il Governo stesso non ha provveduto ad attivare del tutto questa revisione, evitando di fornire spiegazioni plausibili per questa scelta e tornando a proporre la riduzione dei fondi.
Per sensibilizzare le istituzioni sulla necessità di annullare il taglio e permettere ai patronati di portare avanti la loro missione solidale, da oggi tutti possono “metterci la faccia”, con un semplice autoscatto.

Proseguono intanto in Italia e all’estero le iniziative di protesta e sensibilizzazione di Acli, Inas, Inca e Ital: un’ampia mobilitazione portata avanti dai Patronati che prevede, per il prossimo mese di dicembre, l’apertura straordinaria delle sedi o del servizio di patronato nelle piazze cittadine da parte degli operatori.

PER SAPERNE DI PIU’

Argomenti: INCA, patronato |

La FP CGIL sull’orario di lavoro dell’AOUS: “I tre problemi di Ippocrate, tra etica e quadrature di bilancio”.

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 25, 2015

foto vol scotte 101014_miniLa FP CGIL sull’orario di lavoro dell’AOUS: “I tre problemi di Ippocrate, tra etica e quadrature di bilancio”.

Siena, 25 novembre 2015 – Da oggi 25 novembre, in base a oramai vecchie direttive europee risalenti al 2003 mai attuate fino in fondo, tutte le aziende sanitarie dovranno adeguarsi a garantire a tutto il personale 11 ore di riposo giornaliero, con un massimo di 48 ore di lavoro settimanali e 12,50 giornaliere; altrimenti si prevedono fino a 10.000 euro a sanzione. Chi sperava in ulteriori deroghe deve quindi correre velocemente ai ripari…

Per quanto riguarda l’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese sono coinvolte 2.753 persone, di cui 560 medici, 1.083 infermieri, 430 oss, 220 tecnici sanitari, 380 amministrativi e 80 dirigenti. Queste persone garantiscono assistenza per 700 posti letto al giorno, con accessi annui da ricovero superiori a 36.000. Negli ultimi tre anni, essendo un’azienda che gestisce accessi complessi, non solo da tutto il territorio senese ma anche dell’area vasta del sud della Toscana (Arezzo e Grosseto), il Pronto Soccorso ha superato i 55.000 accessi, con un aumento esponenziale dei codici rossi. A parità di personale, il lavoro è aumentato e l’AOUS accumula centinaia di migliaia di ore in più lavorate e ferie non godute. Se si dovranno garantire i tempi di riposo, che cosa accadrà? Possibile che tutto si debba ridurre ad una scelta tra quale servizio tagliare o con quale personale garantire assistenza? Primo problema. Continua a leggere questo articolo »

Argomenti: Azienda Ospedaliera, FP |

Ventilati esuberi GSK: stato di agitazione del personale

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 25, 2015

Logo-filctem-01-medioVentilati esuberi GSK: stato di agitazione del personale

FILCTEM CGIL: “L’Azienda continua a sfuggire alla richiesta di chiarimenti”

Siena, 25 novembre 2015 – Tensione, rabbia e preoccupazione fra i lavoratori della Glaxo Smith Kline di Siena (GSK), azienda subentrata lo scorso anno a Novartis nelle attività di produzione di vaccini per uso umano. Nonostante i continui appelli e le reiterate denunce sindacali sull’ambiguità delle dichiarazioni del gruppo farmaceutico britannico, ad oggi l’Azienda continua a sfuggire all’incalzante richiesta di chiarimenti rispetto ai ventilati esuberi di personale.

Un silenzio interrotto solo da criptiche dichiarazioni, apparentemente dirette più agli investitori finanziari che ai lavoratori: “…GSK conferma il suo impegno a mantenere la presenza in Italia nel settore dei vaccini… L’obiettivo è garantire efficienza produttiva, competitività e sostenibilità d’impresa…”.

Un atteggiamento che è stato oggetto di forte critica da parte dei lavoratori riunitisi in assemblea e che, come prima reazione, sta producendo una dilagante sfiducia verso il management locale e i massimi vertici aziendali, in special modo dopo la ‘kermesse’ che si è svolta la prima settimana di novembre presso il sito produttivo di Rosia, dove, oltre all’Amministratore Delegato di GSK Italia, anche i soggetti istituzionali presenti hanno plaudito ad una ‘rappresentazione’ dell’impegno sul territorio senese e toscano di GSK ben diversa da quella che poi realmente sembra profilarsi.

Questo il motivo della proclamazione da parte della RSU e delle sigle sindacali di uno stato di agitazione del personale, che, qualora dovesse permanere l’attuale stato di incertezza o la conferma di esuberi, inevitabilmente sfocerà in iniziative di sciopero.

FILCTEM CGIL Siena

Argomenti: aziende, FILCTEM |

Metalzinco: primo giorno di lavoro per Massimo

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 25, 2015

sciopero metalzinco 101114FIOM CGIL: “Questo caso dimostra che serve un vero contratto a tutele crescenti”

Chiusi, 25 novembre 2015 – Ieri ha suonato presto la sveglia per Massimo Mancini, dipendente della Metalzinco di Chiusi: alle 7 era già attivo sul posto di lavoro nel reparto di zingatura per il suo primo giorno di lavoro. Sicuramente sarà stanco, perché il suo è un lavoro duro, ma felice di avere un’occupazione a tempo indeterminato che gli permette di garantire sostentamento alla propria famiglia. Già questa sarebbe una bella notizia, in un periodo dove di assunzioni “vere” se ne vedono poche…

Ciò che rende questa notizia speciale è che Massimo è dipendente della Metalzinco da 20 anni e che il rientro di oggi avviene dopo una sospensione forzata di oltre un anno, per un licenziamento illegittimo che ha visto massimo e la FIOM CGIL di Siena uniti nel combattere tale provvedimento fino al ricorso al Tribunale di Siena che accogliendo le tesi del sindacato e del lavoratore ha ordinato il reintegro.

Pensiamo che l’Azienda abbia compreso l’errore fatto, visto che ha richiamato in forza il lavoratore senza necessità di ulteriori forzature, e che quindi si ritrovi quell’armonia necessaria per il giusto e corretto proseguo del rapporto di lavoro, dato che Massimo fin da subito ha manifestato la volontà di riprendersi il proprio posto di lavoro e non quella di puntare ad indennità sostitutive. Continua a leggere questo articolo »

Argomenti: aziende, FIOM, valdichiana |

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