Crisi: Cgil, in 8 mesi 715 mln ore di cassa, 510 mila lavoratori in cig
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 13, 2014
Crisi: Cgil, in 8 mesi 715 mln ore di cassa, 510 mila lavoratori in cig
11/10/2014 Persi in otto mesi 2,75 mld di euro, -5.300 euro in busta
da www.cgil.it
» Rapporto CIG agosto 2014 – Causali aziende CIGS agosto 2014
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Argomenti: CGIL |
CGIL e SPI contro l’aumento dell’addizionale Irpef del Comune di Casole
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 10, 2014
COMUNE DI CASOLE D’ELSA: LA CGIL E IL SINDACATO PENSIONATI SPI CGIL CONTRO L’AUMENTO DELL’ADDIZIONALE IRPEF
“NO ALL’INCREMENTO DELLA PRESSIONE FISCALE PER CHI HA MENO, SI’ ALLA PROGRESSIVITA’”
Casole d’Elsa, 10 ottobre 2014 – La Cgil della Valdelsa e il Sindacato Pensionati Lega SPI-CGIL di Colle, Casole e Radicondoli dichiarano la loro contrarietà all’aumento dell’addizionale Irpef contenuto nel bilancio di previsione 2014 approvato il 30 settembre scorso dal Consiglio Comunale di Casole d’Elsa.
Per l’anno 2014 infatti l’esenzione che prima era prevista per i redditi fino a 15.000,00 euro scende a 10.000,00 euro; l’aliquota base passa dal 5 al 6 per mille.
“L’aumento dell’addizionale Irpef deciso dall’Amministrazione comunale – spiegano CGIL e SPI – si aggiunge alla strutturale iniquità del sistema fiscale italiano, aggravando ulteriormente una pressione tributaria che si concentra quasi esclusivamente sui lavoratori dipendenti, sui pensionati e sulle loro famiglie, già coinvolti dagli effetti diretti della crisi economica che da sei anni colpisce pesantemente anche il nostro territorio. L’aumento dell’aliquota è una misura iniqua e irresponsabile che vanifica il principio della progressività, che dovrebbe servire ad alleggerire il carico alle fasce più deboli recuperandolo da quelle più alte.
“E’ proprio vero – sottolinea il sindacato – che si conferma come sia sempre più facile agire sui più deboli, visto che fino a 15.000 euro si trovano molti lavoratori dipendenti o attualmente in cassa integrazione e tantissimi pensionati. Il Sindaco non può permettersi di giustificare in Consiglio comunale questo provvedimento definendolo come una misura di maggiore equità fiscale. L’equità fiscale avviene quando si restituisce a chi ha meno prendendo le risorse da chi ha più e questo non è certamente quel caso”.
“Evidenziamo inoltre – concludono CGIL e SPI – che la decisione non ha nemmeno visto una preventiva discussione con le organizzazioni sindacali. E’ da tempo che chiediamo un incontro al Sindaco, su questo e su altri temi. Non ci può essere intesa o accordo se non si condividono le scelte di fondo e, in questo particolare momento, le famiglie hanno bisogno di immettere risorse nei loro bilanci e non di vedersele drenare dai conti comunali”.
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Proseguono le iniziative della campagna #Pubblico6Tu.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 10, 2014
Volantinaggio CGIL FP, CISL FP, UIL FPL e UIL PA Siena presso l’AOUS – Le Scotte – #Pubblico6Tu
Proseguono le iniziative della campagna #Pubblico6Tu.
Nella mattinata di oggi, Venerdì 10 ottobre, CGIL FP, CISL FP, UIL FPL e UIL PA hanno incontrato i cittadini davanti all’Azienda Ospedaliera Le Scotte per parlare con loro del sistema sanitario nella nostra Provincia.
- 1,5 mln di euro in meno dalla Regione al nostro territorio che si aggiungono ai pesantissimi tagli degli ultimi 5 anni. Senza il sostegno della Fondazione MPS.
- Una presa in carico del paziente e un’accessibilità dell’assistenza al cittadino, a partire dal più debole che chiede risposte certe.
- Che cosa si è fatto finora a Siena? Diminuisce del 36% (con tagli alla spesa) il costo per posto letto per la pulizia e aumenta il costo di produzione del 5%, ben 415,612 euro l’anno (costa quanto il Cardarelli di Napoli). Che cosa si può ancora fare per eliminare sprechi e realizzare un reale utilizzo più efficiente e senza costi inutili?
- Liste di attesa allungate, posti letto diminuiti, molti reparti accorpati o soppressi ma non si è costruita, come invece doveva essere fatto preventivamente, una rete territoriale in grado di dare assistenza 7 giorni su 7, almeno H16.
- Quanto costa 1 posto letto? Perché ha costi differenti tra Pisa, Firenze e Siena? Perché può avere diversi costi tra la Asl7 e un ospedale territoriale o nella stessa Azienda Universitaria, se non appropriato è il suo uso? Che ruolo e responsabilità hanno i medici di base che prescrivono i trattamenti? Come possiamo intervenire? E’ possibile che la “salute” entri in casa? Che abbia costi contenuti, invece di lasciare sempre soli i pazienti, anche quelli cronici, costringendoli a recarsi al Pronto Soccorso?
- Possiamo risparmiare sugli appalti? Gli acquisti si fanno su “area vasta”, si sono già abbattuti i costi, ma solo nella fase iniziale, perché ora le case produttrici “fanno cartello”, e allora che fare?
- Per ogni euro speso in sanità c’è un euro e mezzo di indotto.
- Il problema non sarà certo il costo del personale… che per una notte ‘prende’ meno di 10 euro! E il contratto nazionale è bloccato dal 2010, fino al 2017…
Le lavoratrici e i lavoratori pubblici della Sanità sono i primi a denunciare la necessità di un cambiamento per migliorare i servizi ed evitare ulteriori tagli al sistema sanitario.
Spendiamo meglio i nostri soldi! Facciamolo subito prima che finiscano e sia troppo tardi!
Alle ore 11,30 una delegazione sindacale ha portato queste riflessioni ai Direttori Generali dell’Azienda Piero Tosi e Enrico Volpe dell’ASL 7, per un incontro pubblico, un vero e proprio “question time” per fare il punto sul sistema sanitario della nostra provincia.
CGIL FP, CISL FP, UIL FPL e UIL PA Siena
Jobs Act: Cgil, fiducia rappresenta palese forzatura
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 10, 2014
Jobs Act: Cgil, fiducia rappresenta palese forzatura
da www.cgil.it
09/10/2014 Il 25 ottobre a Roma faremo sentire alta e forte la voce dei lavoratori
“Con una maggioranza assai risicata (solo 5 voti in più del necessario) – sottolinea il sindacato di Corso d’Italia – è stato ieri approvato un disegno di legge delega lacunoso, ambiguo, indefinito e, in molte parti, sfuggente nei criteri”.
“La fiducia richiesta al Parlamento – prosegue la Cgil – ha avuto come unico fine quello di portare in Europa lo scalpo dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori. Un obiettivo apertamente dichiarato dal governo che, a fronte di quanto emerso dal vertice europeo svoltosi ieri a Milano, si è rivelato debole e fallace. Dietro le dichiarazioni di facciata non sembra, infatti, essere emersa alcuna effettiva ed efficace apertura, né alcun diverso indirizzo per politiche economiche espansive dell’Unione”.
“Il disegno di legge delega – aggiunge la nota del sindacato – passa ora all’esame della camera dei Deputati. La Cgil continuerà con tutte le forme democratiche a sua disposizione a dar voce alla sua proposta di politica economica e di modifica della legge delega. Cercherà il confronto, spiegherà le proprie ragioni e il 25 ottobre a Roma e farà sentire alta e forte la voce dei lavoratori”.
“Sarà quello – conclude la nota – l’inizio di una lunga campagna per affermare le ragioni del lavoro. Il nostro obiettivo è estendere i diritti ed eliminare la precarietà nel mondo del lavoro. Chiediamo un piano straordinario di occupazione a partire dai giovani perché la vera emergenza del Paese è l’occupazione e la risposta non può essere la diminuzione dei diritti e la precarizzazione, ma la creazione di lavoro”.
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Roma 25 ottobre: i pullman!
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 9, 2014
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Camusso, per creare lavoro più risorse e meno riforme
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 9, 2014
Camusso, per creare lavoro più risorse e meno riforme da www.cgil.it
09/10/2014 Intervista del segretario Generale della CGIL, Susanna Camusso a ‘il Mattino’
Varca i portici del palazzo di città di via Roma poco dopo le 10, in orario più comodo dopo la levataccia di mercoledì per il vertice a Palazzo Chigi. Ad attenderla ci sono il sindaco De Luca e il segretario generale della Cgil Campania Tavella, stipati nel Salone dei Marmi del Municipio altre centinaia di militanti, qualcuno con la bandiera rossa sulle spalle. Il giorno dopo il primo confronto con Renzi, nel giorno del Jobs act, il segretario generale della Cgil Susanna Camusso si rifugia nell’abbraccio di Salerno. «Perché è dal Mezzogiorno che bisogna partire per far ripartire l’Italia, quello stesso Mezzogiorno che soffre dell’assenza di investimenti, vittima di un’overdose di leggi che non diventano pratiche», ripete più volte nel suo intervento lungo un’ora.
Segretario, la Cgil è rimasto l’unico sindacato a dare un giudizio severo sul Jobs act. Perché?
«Perché, a parte qualche titolo, di cui vedremo lo svolgimento, mancano le cose fondamentali. Manca l’idea della cancellazione delle forme di precariato e, al contrario, c’è un’idea di riduzione delle tutele dello Statuto dei lavoratori. Soprattutto, si vuol far passare un messaggio secondo cui il lavoro deve essere meno forte, più debole e con meno dignità, mentre le leggi in materia servirebbero per dare ai lavoratori la forza di essere interlocutori paritari».
Eppure la Cgil rischia di ritrovarsi isolata. «Siamo sereni, stiamo discutendo, sarà il merito delle cose da affrontare a determinare le scelte di iniziative unitarie. Non capisco quest’ improvvisa paura della solitudine: nella storia del movimento sindacale ci sono state tante iniziative singole. Il problema è il giudizio che insieme diamo dei provvedimenti, non chi si mobilita e chi no». Continua a leggere questo articolo »
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Servizio oncologico Abbadia San Salvatore: “Le rassicurazioni a mezzo stampa non bastano”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 8, 2014
SERVIZIO ONCOLOGICO ABBADIA SAN SALVATORE: I SINDACATI VOGLIONO DELLE CERTEZZE
“LE RASSICURAZIONI A MEZZO STAMPA NON BASTANO”
Abbadia San Salvatore (Siena), 8 ottobre 2014 – “Abbiamo appreso dalla stampa tutte le rassicurazioni in merito al servizio di day hospital oncologico dell’Ospedale di Abbadia S.Salvatore – spiegano CGIL e CISL dell’Amiata senese – ma attendiamo conferme scritte direttamente dall’ASL7. Le rassicurazioni non bastano, occorrono i fatti, e cioè il pieno rispetto del Patto Territoriale di marzo e la garanzia che a spostarsi siano i professionisti e non i pazienti”.
“Il servizio oncologico – sottolineano le sigle – deve essere preteso in loco immediatamente. Attendiamo urgentemente risposte positive in tal senso, altrimenti continueremo con le nostre mobilitazioni attraverso azioni che vedranno il coinvolgimento della popolazione per riportare in Amiata ciò che è giusto e dignitoso per i cittadini”.
“Il resto sono solo parole – concludono CGIL e CISL -, quello che invece rimane è il grandissimo disagio che la sospensione del servizio sta creando ai malati oncologici già duramente provati”.
Scioperi spontanei a Siena e in Valdelsa
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 8, 2014
Siena, 8 ottobre 2014 – Stamattina scioperi spontanei di 2 ore, presidi e volantinaggi contro le misure del Jobs Act annunciate dal Governo Renzi davanti ai cancelli delle aziende Trigano e SEA Autocaravan del comparto camper della Val d’Elsa senese.
Uno sciopero di 2 ore è stato proclamato anche dalla RSU della Whirlpool, azienda metalmeccanica di Siena.
Da giorni nel Paese sono infatti iniziati scioperi spontanei in diverse aziende delle provincie toscane, scioperi che continuano anche oggi con prese di posizione ed appelli che stanno arrivando in queste ore alla Cgil contro la riforma del lavoro e in particolare contro le misure annunciate sulle modifiche allo Statuto dei Lavoratori “che – spiega il sindacato – anziché allargare le tutele, mirano a ridurre i diritti fondamentali, a cominciare dall’Art. 18”.
“Non lasceremo cadere nel vuoto i tanti appelli dai luoghi di lavoro e le fermate spontanee, – sottolinea la Cgil – siamo pronti a mobilitarci per respingere questo ennesimo attacco ai diritti dei lavoratori”.
Anche in provincia di Siena si annunciano ulteriori mobilitazioni nelle prossime ore.
Nota della Segreteria CGIL su incontro con Governo
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 7, 2014
Nota della Segreteria CGIL su incontro con Governo
da www.cgil.it 07/10/2014 » Lavoro: Camusso, governo va avanti su scelte sbagliate –
» ASCOLTA: conferenza stampa CGIL, CISL e UIL
la CGIL riconferma il proprio giudizio negativo sull’insieme dei provvedimenti annunciati, ivi compreso il più netto dissenso rispetto a quanto il Governo intende fare in materia di art. 18 dello Statuto dei lavoratori, di demansionamento, oltre alla non cancellazione delle forme precarie di accesso al lavoro;
la CGIL ribadisce la necessità e l’urgenza di destinare maggiori risorse al finanziamento degli ammortizzatori sociali, per una loro effettiva estensione a tutti e non solo ai co.co.pro;
la CGIL ha inoltre riaffermato la necessità di estendere agli incapienti ed ai pensionati gli 80 euro e di pervenire allo sblocco dei contratti per i dipendenti pubblici;
da parte del Governo è stata palesata una disponibilità – da verificare e sostanziare – in materia di regole della rappresentanza;
l’unica concreta novità emersa oggi è la fissazione di un nuovo incontro con il Presidente del Consiglio sui contenuti della Legge di Stabilità, previsto per il prossimo 27 ottobre.
Per queste ragioni, la CGIL riconferma la manifestazione nazionale del 25 ottobre a Roma, tappa fondamentale di un percorso di mobilitazione da sviluppare e rafforzare nel tempo. A fronte dell’apposizione della fiducia da parte del Governo, è necessaria un’immediata, forte risposta dai luoghi di lavoro, attraverso ordini del giorno, fermate e scioperi aziendali con assemblee.
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Dal 9 ott. ‘ROSSO D’OTTOBRE SENESE’ – il 21 la Camusso a Poggibonsi
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 7, 2014
ROSSO D’OTTOBRE SENESE: LE PROSSIME INIZIATIVE DELLA CGIL SU LEGALITA’, DIRITTI E LAVORO
IL 21 A POGGIBONSI CI SARA’ SUSANNA CAMUSSO, IL 25 A ROMA LA MANIFESTAZIONE NAZIONALE
La Cgil di Siena presenta il programma 2014 di ‘Roso d’ottobre senese’, quest’anno sul tema della legalità, dei diritti e del lavoro.
Il ciclo di incontri – aperti al pubblico – prevede due iniziative in collaborazione con ANPI e ARCI che si svolgeranno Giovedì 9 e Lunedì 13.
Il 9 ottobre alle ore 15.30 presso la Sala del Mutilato di viale Maccari 1 a Siena si svolgerà l’incontro “Liberazione e Costituzione”. Sono previsti gli interventi del prof. Alessandro Orlandini dell’Istituto Storico della Resistenza Senese, di Serenella Pallecchi, Presidente ARCI Siena, di Luisella Brivio della Segreteria CGIL Siena e di Gabriele Viviani della Segreteria SPI CGIL Siena.
Il 13 ottobre alle ore 15.30 presso l’Enoteca Italiana (Fortezza Medicea) di Siena verranno presentate le opere realizzate dagli studenti del Liceo Artistico e Istituto d’Arte di Siena ‘Duccio di Buoninsegna’ sul tema della Costituzione (in mostra dal 13 al 18 settembre nei locali dell’Enoteca Italiana). Interverranno: Lucia Guerranti, Segreteria SPI CGIL Siena, e Fabio Perugini, Segreteria CGIL Siena.
Le iniziative della CGIL senese termineranno con un appuntamento d’eccezione a Poggibonsi: il 21 ottobre alle ore 14.30 presso il Teatro Politeama l’incontro ‘legalità, diritti e lavoro’ verrà concluso dalla Segretaria generale CGIL Susanna Camusso. Sono previsti gli interventi di Claudio Guggiari, Segretario Generale CGIL Siena, di David Bussagli, Sindaco di Poggibonsi, di Francesca Chiavacci, Presidente ARCI Nazionale, e di Riccardo Margheriti, ANPI Provinciale e le testimonianze di precari e studenti.
Dopo pochi giorni – il 25 ottobre – è prevista a Roma la manifestazione nazionale della CGIL.
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