Tabelle paga florovivaisti maggio 2010
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 1, 2010
Argomenti: CGIL, FLAI, servizi, tabelle paga, Ufficio vertenze |
Tabelle paga panifici artigiani maggio 2010
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 1, 2010
Argomenti: CGIL, FLAI, servizi, tabelle paga, Ufficio vertenze |
Tabelle paga alimentaristi artigiani maggio 2010
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 1, 2010
Argomenti: CGIL, FLAI, servizi, tabelle paga, Ufficio vertenze |
“Per uscire dalla crisi”: equità fiscale, legalità, sviluppo sostenibile, sicurezza, diritti e solidarietà
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 30, 2010
1° maggio Festa del Lavoro: le manifestazioni CGIL, CISL e UIL in provincia di Siena
S. Gimignano
Ore 9.00 – concentramento Piazza della Cisterna
Ore 9.30 – corteo per le vie cittadine
Ore 10.30 – comizio conclusivo di un dirigente sindacale – Piazza della Cisterna
Colle di Val d’Elsa
Ore 9.00 – concentramento Via Oberdan
Ore 9.30 – corteo per le vie cittadine
Ore 10.30 – comizio conclusivo di un dirigente sindacale – Piazza Arnolfo
Poggibonsi
Ore 9.00 – concentramento Piazza Matteotti
Ore 9.30 – corteo per le vie cittadine
Ore 10.30 – comizio conclusivo di un dirigente sindacale – Piazza Matteotti
Buonconvento
Ore 9.00 – concentramento Piazzale Garibaldi
Ore 9.30 – corteo per le vie cittadine
Ore 10.30 – comizio conclusivo di un dirigente sindacale Piazzale Arrigo VII
Ore 16.30 – SERRE DI RAPOLANO, campo sportivo, interventi di delegati e dirigenti sindacali, a seguire merenda
Ore 17.00 – MONTERONI D’ARBIA, merenda presso i giardini della Misericordia organizzata in collaborazione con il centro sociale “la casa del 30”
Chiusdino
Ore 9.30 – CICIANO – Omaggio ai caduti
Ore 10.45 – CHIUSDINO – ritrovo in Piazza Garibaldi
Ore 11.00 – intervento di un dirigente sindacale in Piazza Garibaldi
Cetona
Ore 9.30 – concentramento Piazza Garibaldi
Ore 10.00 – partenza marcia del lavoro per le vie cittadine
Ore 11.30 – concerto bande filarmoniche locali
Ore 12.00 – comizio di un dirigente sindacale – Piazza Garibaldi
Ore 13.00 – tradizionale momento gastronomico “Pici, ecc“ – Piazza Contile
Con il patrocinio del Comune di Cetona
Pienza
Ore 8.00 – colazione del 1° Maggio davanti alla Camera del Lavoro
Ore 9.30 – concentramento di trattori e manifestanti
Ore 10.00 – corteo per le vie cittadine con la Banda Filarmonica di Monticchiello
Ore 11.30 – comizio di un dirigente sindacale – Giardini
Ore 17.30 – Centro Auser – merenda
Ore 21.00 – Centro Auser – musica e ballo
Sinalunga
Ore 9.30 – concentramento dei trattori in Piazza Repubblica
Ore 10.15 – sfilata dei trattori da Pieve di Sinalunga
Ore 10.45 – corteo per le vie del paese con la Filarmonica “Ciro Pinzuti”
Ore 11.15 – comizio di un dirigente sindacale – Piazza Garibaldi
Ore 15.30 – TORRITA DI SIENA (area verde di Via Grosseto) tradizionale merenda
Abbadia S. Salvatore
Ore 10.30 – Concentramento davanti al Comune
Ore 10.45 – Partenza Corteo per le vie cittadine
Ore 11.45 – Comizio di un dirigente sindacale davanti al Comune
30 aprile ore 21 – Cinema Teatro Amiata
Concerto del Corpo Filarmonico G.Puccini
+ 1 maggio: concerto del Primo Maggio a Montepulciano agli Ex Macelli dalle 19.00 alle 01.00 (organizzato in collaborazione con la CGIL)
+ 1 maggio: iniziativa/concerto del Primo Maggio a Piancastagnaio (Giardini Nasini) dalle 17.00 alle 24.00 (organizzato dalla CGIL)
Argomenti: CGIL, concerto, manifestazioni, Primo maggio |
Petizione ‘PRIMO MAGGIO – FESTA DEL LAVORO E NON DEL CONSUMISMO’: 3500 firme
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 30, 2010
PRIMO MAGGIO – FESTA DEL LAVORO E NON DEL CONSUMISMO
Nella giornata odierna una delegazione delle Organizzazioni Sindacali del commercio FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL e UILTUCS UIL di Siena, con alcuni lavoratori e lavoratrici, si è recata dal Sindaco del Comune di Siena per consegnare le prime firme della petizione ‘PRIMO MAGGIO – FESTA DEL LAVORO E NON DEL CONSUMISMO’ contro l’apertura dei negozi nella giornata del 1 Maggio, Festa dei lavoratori. Apertura consentita nella nostra provincia, oltre che dal Comune di Siena, anche da quelli di Abbadia San Salvatore, Chianciano Terme, Monteriggioni, Pienza e San Quirico d’Orcia.
La petizione, solamente nelle prime 24 ore di raccolta firme, è stata sottoscritta in provincia di Siena da oltre 3.500 cittadini.
Il problema non è creare occasioni di consumo, ma dare a lavoratori e pensionati diritti, salari e pensioni adeguate, per consentire loro di ‘consumare’ a partire dai beni di prima necessità.
Le Organizzazioni Sindacali senesi del commercio chiedono ai Sindaci di ascoltare il parere delle centinaia di cittadini che hanno sottoscritto la petizione e che reputano inaccettabile la cancellazione della memoria delle battaglie sociali fatte per il lavoro ed i diritti dai lavoratori.
Il 1° Maggio è una festa di popolo, e non certo la festa del consumo, e come tale deve essere onorata.
FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL, UILTUCS UIL Siena
Siena, 30 aprile 2010
Argomenti: commercio, FILCAMS, Primo maggio |
Eletta la Segreteria della FLAI CGIL Siena
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 29, 2010
Il Comitato Direttivo provinciale della FLAI (Federazione Lavoratori Agro Industria) CGIL di Siena ha eletto ieri i componenti della Segreteria provinciale: Samuele Bernardini, Luisella Brivio, Domenico Cordaro, Sonia Guerrini.
Grande partecipazione dei delegati al Direttivo e soddisfazione per una Segreteria che vede una maggioranza al femminile, “un segnale incoraggiante per il futuro e di auspicio per una maggiore presenza delle donne nella nostra Organizzazione” – ha commentato la Segretaria Generale Paola Bittarello.
Inoltre è stato confermato Graziano Piccinetti quale Presidente del Comitato Direttivo e Lorenza Carrara Vicepresidente.
Nei prossimi giorni si svolgerà la riunione di Segreteria per l’attribuzione degli incarichi e delle responsabilità.
FLAI CGIL Siena
Siena, 29.04.2010
Argomenti: FLAI |
1° Maggio: il volantino dello sciopero dei lavoratori del commercio
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 29, 2010
1° MAGGIO FESTA DEL LAVORO
FACCIAMOLO FESTEGGIARE ANCHE ALLE LAVORATRICI E AI LAVORATORI DEL COMMERCIO !!!
Le Segreterie Provinciali di Filcams-CGIL, Fisascat-CISL, Uiltucs-UIL DICHIARANO LA PROPRIA CONTRARIETA’ alle deroghe che i Comuni di Siena, Abbadia S.Salvatore, Chianciano Terme, Monteriggioni, Pienza e San Quirico d’Orcia hanno concesso per l’apertura dei negozi nella giornata del 1 Maggio.
Gli acquisti possono essere effettuati anche in altri giorni, il commercio non è un servizio indispensabile, non può essere paragonato al pronto soccorso!
Siamo CONTRARI perché le festività civili sono molto importanti, così come lo sono le feste religiose quali il Natale e la Pasqua per le quali i Comuni hanno già concesso deroghe per aprire i negozi.
Le donne e gli uomini non vivono di solo lavoro, ma anche di dignità personale, di vita familiare e sociale, di riposo, di accrescimento della loro cultura, di gioie e di svago.
Inoltre il 1° Maggio rappresenta la memoria storica di battaglie sociali fatte anche di sofferenza e di sangue, oltre che di alti valori morali, e quindi nessuno in nome del liberismo selvaggio e del Dio Denaro può “annullarle”.
I Comuni di Siena, Abbadia S.Salvatore, Chianciano Terme, Monteriggioni, Pienza e San Quirico d’Orcia intendono cancellare questo patrimonio e nel nome della crisi stanno rinnegando i diritti che i nostri padri hanno conquistato con fatica, sudore e sacrifici.
Per queste ragioni Filcams,Fisascat,Uiltucs proclamano:
SCIOPERO
PER L’INTERA GIORNATA DEL 1 MAGGIO
DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI
DEL COMMERCIO
Invitando tutti a PARTECIPARE alle MANIFESTAZIONI che si terranno nelle varie zone della Provincia per festeggiare la giornata dei lavoratori.
FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL, UILTUCS UIL Siena
Siena, aprile 2010
il volantino: volantino-sciopero-1-maggio.pdf
Argomenti: commercio, FILCAMS, Primo maggio, scioperi |
Claudio Vigni sulla FISES
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 28, 2010
“Per l’ennesima volta il Presidente della FISES, anziché dare spiegazioni su come ha investito le risorse pubbliche e quante sono andate perdute e perchè, critica il Sindacato” – commenta Claudio Vigni, Segretario Generale della CGIL di Siena.
“Dopo mesi di insistenza nel richiedere un confronto per capire come sono stati investiti i soldi della collettività dati alla FISES per creare sviluppo nella provincia – continua il Segretario – non avendo ottenuto nessun riscontro, CGIL, CISL e UIL hanno dovuto chiedere un incontro direttamente alle istituzioni per parlare del tema”.
“Quanto da me già dichiarato – aggiunge Vigni – è contenuto nella relazione al Congresso provinciale della CGIL che si è svolto il 3 e 4 marzo scorsi all’Hotel Garden: Il principio dell’intervento aggiuntivo deve valere anche per le risorse messe a disposizione della FISES. Anche in quel caso decine di milioni messi a disposizione per le imprese non hanno prodotto effetti soddisfacenti nel salvataggio delle aziende e sono andati persi. Spesso sono divenuti risorse sostitutive di quelle del sistema bancario che rientrava delle proprie esposizioni. Tutto questo senza nessuna concertazione con il Sindacato. La Fondazione MPS ha stanziato nuove risorse per la FISES. Dico con chiarezza che il modello attuale deve essere corretto. Per noi i nuovi criteri sono tracciati dal recente accordo ‘Emergenza economia’ sottoscritto dalle OO.SS. con la Regione Toscana e dal fatto che una parte di queste risorse deve essere ad appannaggio di nuove iniziative produttive che portino occupazione”.
“Dispiace – continua il Segretario – che una struttura che vive grazie alle risorse della collettività non voglia mettere in trasparenza il lavoro svolto con i relativi risultati e dire al Sindacato ed alla comunità come vorrà impiegare le risorse che stanno per arrivare. Nell’incontro del 13 aprile scorso in Provincia pensavamo di aver fatto alcuni passi in avanti rispetto alle richieste unitarie che avevamo avanzato. In quell’occasione FISES ha tenuto a precisare che negli ultimi tempi vi è stato un cambio di strategia per evitare alcune problematiche del passato e già questo sarebbe sufficiente per giustificare le nostre critiche… Le nostre non sono richieste campate in aria, ma proposte concrete già contenute in un accordo firmato tra Regione Toscana e CGIL, CISL e UIL. In particolare vorremmo che le risorse fossero erogate tenendo conto dei principi contenuti in quell’accordo: 1 – Erogare le risorse solo a quelle imprese che si impegnano a non licenziare; 2 – Evitare che le risorse di FISES siano funzionali al rientro dell’esposizione del sistema bancario; 3 – Prevedere interventi che consentano l’insediamento di nuove imprese nel territorio nei settori delle nuove tecnologie e delle fonti rinnovabili”.
“Le risposte delle istituzioni ci sono sembrate soddisfacenti – conclude Vigni – ora aspettiamo quelle di FISES, che a vedere dagli ultimi interventi del Presidente sui mezzi di informazione sembrano essere orientate più alla autoreferenzialità che alla massima trasparenza”.
Siena, 28 aprile 2010
Iniziativa Primo Maggio Piancastagnaio
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 28, 2010
il volantino dell’iniziativa del Primo Maggio a Piancastagnaio (Giardini Nasini) dalle 17.00 alle 24.00 (organizzato dalla CGIL):
Argomenti: CGIL, manifestazioni, Primo maggio |
1° Maggio sciopero lavoratori commercio
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 27, 2010
Le OO.SS. di categoria FILCAMS, FISASCAT e UILTUCS Provinciali giudicano di estrema gravità la decisione delle Amministrazioni comunali di Siena, Abbadia San Salvatore, Chianciano Terme, Monteriggioni, Pienza e San Quirico d’Orcia, presa su sollecitazione delle Categorie economiche del commercio, di consentire l’apertura dei negozi nel giorno del 1° Maggio, Festa dei lavoratori. Grave in quanto il Codice regionale del commercio concertato tra la Regione e le Categorie economiche e sociali prevede la chiusura di questa come di altre festività, e grave soprattutto perché si vuole far passare la Festa del lavoro come una festa del consumo, penalizzando i lavoratori. Alle Categorie economiche del settore ed alle Amministrazioni chiediamo coerenza rispetto a quanto previsto dal Codice del commercio, ed anziché pensare all’apertura del 1° Maggio per rispondere alla crisi dovrebbero domandarsi come i cittadini vogliono vivere, come vogliono consumare, come devono essere le nostre città, come deve essere il lavoro, ma anche quali modelli di tempo libero promuovere, con quali relazioni sociali e culturali, con al centro la famiglia e non certo lo shopping quale unico obbiettivo da salvaguardare. Il 1° Maggio è una festa di popolo, e non è certo una festa del consumo, porta con sè la lotta e i sacrifici fatti dai lavoratori, e come tale riteniamo debba essere onorata e celebrata. Le Organizzazioni Sindacali, viste le Ordinanze dei Comuni di Siena, Abbadia San Salvatore, Chianciano Terme, Monteriggioni, Pienza e San Quirico d’Orcia, che procedono nella direzione di apertura dei negozi per la festività, proclamano uno sciopero delle lavoratrici e lavoratori del commercio per l’intera giornata del 1° Maggio 2010, e al contempo chiederanno alle Confederazioni Sindacali di far diventare i comizi del 1° Maggio un momento di protesta generale contro queste decisioni.
FILCAMS CGIL FISASCAT CISL UILTUCS UIL Siena
Siena, 27 aprile 2010
Argomenti: FILCAMS, scioperi |