FILCAMS CGIL Siena ai clienti LIDL: “Se venerdì vi fanno entrare contingentati non è a causa di problemi tecnici, ma per sciopero!”.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 17, 2025
FILCAMS CGIL Siena ai clienti LIDL: “Se venerdì vi fanno entrare contingentati non è a causa di problemi tecnici, ma per sciopero!”.
Siena, 17 luglio 2025 – “Purtroppo è così – afferma la FILCAMS CGIL di Siena – dopo l’ennesimo incontro con proposte insoddisfacenti, nella trattativa che ormai si trascina da oltre due anni e che vede l’Azienda LIDL Italia srl immobile nel non voler introdurre un premio di risultato, né tanto meno un premio fisso, pur avendo fatturato e utili di grossa entità, non è rimasto che proclamare un ulteriore giornata di sciopero dei lavoratori del Gruppo per domani Venerdì 18 luglio 2025”.
“Le ragionevoli richieste di alleggerire i carichi di lavoro, di evitare i continui cambio turno ovvero di migliorare l’organizzazione del lavoro sono anch’esse disattese e per questo l’adesione delle maestranze allo sciopero sarà importante e sentita, – prosegue la sigla – ma dato che dai territori giungono segnalazioni su pressioni individuali, oltre che a cambi turno, trasferte ed inserimenti job and call al fine di minimizzare l’impatto dello sciopero, tanto da spingere le organizzazioni sindacali nazionali in maniera unitaria a diffidare l’Azienda nel proseguire da i su detti comportamenti, è probabile che alcuni punti vendita riescano a non chiudere”.
“Visto che in occasione di altre iniziative di lotta ci è stato rappresentato che alla clientela veniva raccontato che il disagio era legato a problemi tecnici – sottolinea il sindacato – vogliamo spiegare alla cittadinanza che il disagio che potrebbero subire i clienti non è causa di problemi tecnici o malfunzionamenti, ma per sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori di LIDL Italia srl, costretti a perdere un ulteriore giornata di retribuzione e a creare loro malgrado un disagio alla clientela per l’indisponibilità dell’Azienda a redistribuire una parte della ricchezza prodotta dagli sforzi, sempre maggiori, delle maestranze, dato certificato dall’aumento del fatturato pro capite e dalla diminuzione dell’incidenza del costo del lavoro”.
“La FILCAMS CGIL di Siena è e sarà accanto alla RSU Aziendale e alle maestranze a sostegno della piena riuscita dello sciopero, – conclude l’organizzazione sindacale – con l’obbiettivo di un accordo sui temi sollevati, ricordando che la lotta proseguirà fino al raggiungimento di un’intesa e che fino ad allora permarrà lo stato di agitazione con blocco di supplementari e straordinario”.
Argomenti: aziende, FILCAMS, scioperi |
FILCTEM CGIL Siena: “Obiettivo ‘Preference to Leave’ GSK non raggiunto nemmeno a fine giugno”.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 16, 2025
FILCTEM CGIL Siena: “Obiettivo ‘Preference to Leave’ GSK non raggiunto nemmeno a fine giugno”.
Sono 210 le uscite ad ora concordate: rispetto all’obiettivo ne mancano ancora 60.
Siena, 16 luglio 2025 – Oggi sono stati forniti alla RSU i dati aggiornati sul programma di uscite incentivate ‘Preference to Leave’, iniziato da GSK lo scorso mese di dicembre. L’obiettivo delle 270 uscite non è stato raggiunto, nonostante la proroga dal 30 marzo al 30 giugno mancano ancora 60 persone.
Come Rappresentanza FILCTEM CGIL aziendale e territoriale non siamo sorpresi da quanto appreso, perchè quello che si sta ‘muovendo’ dentro a GSK da qualche settimana faceva presagire questo dato. Infatti da alcuni giorni registriamo le segnalazioni e le preoccupazioni di lavoratori sottoposti a pressioni e minacce volte ad indurre al demansionamento e alla creazione di nuovi gruppi di lavoro, talvolta senza formazione e coperture sanitarie adeguate. Altri segnali ci giungono da lavoratori spostati da un reparto all’altro senza alcun criterio oggettivo, solo sulla base di decisioni arbitrarie.
Queste pressioni ci risultano particolarmente allarmanti per i genitori e soprattutto per le lavoratrici madri, che si trovano a dover affrontare proposte di cambiamenti radicali e repentini nell’organizzazione della propria vita quotidiana. In particolare, la proposta – talvolta mirata- di turni notturni a donne con figli piccoli appare come una strategia indiretta per spingere ad accettare il PTL volontario, alimentando un senso di ricatto più che di reale scelta. Molte colleghe ci raccontano di sentirsi di fronte ad un bivio insostenibile: “Così non riesco nemmeno a vedere mio figlio.”.
Non è il lavoro su turni in sé a essere messo in discussione, ma la mancanza di un percorso condiviso, graduale e rispettoso delle esigenze di conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro.
Nel frattempo l’Azienda chiude le mense, riduce i servizi Sodexo inerenti le pulizie ed altri settori fondamentali, con ricadute dirette sull’occupazione nel territorio.
E mentre GSK continua a cercare di raggiungere i 270 lavoratori che dovranno uscire, con il passare dei mesi continuano a dirci che fino a qui “va tutto bene”.
Abbiamo chiesto incontri per la riorganizzazione dei lavoratori di alcune aree produttive come ad esempio quella del reparto primario (edificio 40), richiesto che si trovasse una soluzione per la situazione dei turni massacranti della portineria avanzando anche proposte di facile attuazione, proposto un incontro intercategoriale (FILCTEM-NIDIL-FILCAMS) per la questione delle riduzioni dei servizi mensa, bar e pulizie: l’Azienda non risponde.
Questa è la situazione che viviamo quotidianamente ormai da tempo nella multinazionale “etica”, inaccettabile per noi della CGIL!
FILCTEM CGIL aziendale e territoriale
FIOM CGIL Siena condanna lo sciacallaggio di PayCare: “Troppi buchi occupazionali”.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 16, 2025
FIOM CGIL Siena condanna lo sciacallaggio di PayCare: “Troppi buchi occupazionali”.
Siena, 16 luglio 2025 – La Fiom CGIL condanna fermamente il comportamento della multinazionale PayCare, che con la sua politica di ottimizzazione dei costi e aumento degli utili sta creando gravi problemi occupazionali per i lavoratori del sito produttivo di Monteriggioni. La situazione è critica: dopo quattro anni di ammortizzatori sociali non ci sono commesse in arrivo e i dipendenti continuano a lavorare su una commessa della Regione Lombardia, passata ad altro committente. La procedura di mobilità si è chiusa con solo tre lavoratori che hanno accettato l’uscita volontaria, mentre gli altri sono destinati a perdere il posto di lavoro se non si trovano soluzioni concrete per rilanciare l’occupazione.
La Fiom CGIL richiama alla responsabilità sociale l’azienda PayCare e le istituzioni affinché possano scongiurare l’ennesima macelleria sociale. È inaccettabile che una multinazionale come PayCare, che gode di notevoli vantaggi economici, non si assuma le proprie responsabilità sociali e non garantisca condizioni di lavoro dignitose per i propri dipendenti. Chiediamo alla Regione Toscana di intervenire urgentemente per aprire un tavolo istituzionale che aiuti ad individuare soluzioni concrete per rilanciare l’occupazione a Monteriggioni. L’attuale ammortizzatore sociale garantisce una copertura solo fino a dicembre 2025, occorre quindi agire subito per non sprecare questo tempo e restituire prospettive occupazionali ad un territorio che non può permettersi altri anni di attesa.
La Fiom CGIL esprime la propria solidarietà ai lavoratori di PayCare che stanno affrontando una situazione difficile e incerta. La nostra organizzazione sindacale sarà pronta a sostenere e rappresentare i lavoratori in ogni fase della trattativa e a garantire la difesa dei loro diritti.
Premio Risultato PR Industrial Casole d’Elsa, FIOM CGIL: “Tagliati fuori per 5 anni i neo assunti e quelli che verranno”.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 15, 2025
Premio Risultato PR Industrial Casole d’Elsa, FIOM CGIL: “Tagliati fuori per 5 anni i neo assunti e quelli che verranno”.
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Flai Cgil e Fai Cisl Siena: “Dazi USA, servono misure concrete per tutelare lavoratori e imprese: chiediamo ammortizzatori sociali straordinari per il settore agricolo”.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 15, 2025
Flai Cgil e Fai Cisl Siena: “Dazi USA, servono misure concrete per tutelare lavoratori e imprese: chiediamo ammortizzatori sociali straordinari per il settore agricolo”.
I Sindacati invocano una strategia immediata di strumenti preventivi.
Siena, 15 luglio 2025 – “L’agroalimentare è il motore economico di Siena e provincia con numerose aziende e migliaia di posti di lavoro, – dichiarano Flai Cgil e Fai Cisl – in un tessuto produttivo già provato da numerose crisi in altri settori. Il comparto vitivinicolo, insieme ad altri prodotti di eccellenza come olio e formaggi, è fortemente legato all’export. Gli Stati Uniti rappresentano circa il 35% delle esportazioni dei vini senesi confermandosi come uno tra i principali mercati di riferimento.”.
Andrea Biagianti (Flai Cgil Siena) e Gabriele Coppi (Fai Cisl Siena) lanciano un appello: “I nuovi dazi USA al 30% e le incertezze del mercato mettono a rischio esportazioni, produzioni e posti di lavoro. I dati della Camera di Commercio di Siena confermano una battuta d’arresto per l’export senese nel primo trimestre del 2025. Non è sufficiente un necessario negoziato dell’Unione Europea, serve anche una strategia immediata di misure preventive”.
“Il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha istituito un tavolo permanente sui dazi con l’obiettivo di monitorare gli effetti delle politiche commerciali internazionali sull’economia toscana e sostenere le imprese più esposte, – proseguono i Segretari provinciali delle organizzazioni sindacali dei lavoratori dell’agro-industria – certamente è un segnale importante di attenzione istituzionale, ma servono anche misure a tutela dell’occupazione, soprattutto per il settore agricolo. Pertanto al Governo e alla Regione Toscana, oltre agli interventi strutturali per le imprese e agli investimenti per l’accesso a nuovi mercati, chiediamo ammortizzatori sociali straordinari. I lavoratori agricoli a tempo determinato, in netta prevalenza nel comparto vitivinicolo, sono totalmente sprovvisti di uno strumento di cassa integrazione e potrebbero essere i primi a scontare le conseguenze di un rallentamento nelle esportazioni”.
“Il vino è una voce fondamentale per il nostro territorio e rappresenta un legame profondo tra comunità e lavoro, – concludono i sindacalisti – insieme alle Istituzioni, alle Categorie economiche e ai Consorzi dobbiamo tutelare un settore fondamentale per l’economia senese e il suo bacino occupazionale. In tal senso sarebbe utile, anche in provincia di Siena, una specifica cabina di regia con funzioni di monitoraggio e confronto costanti”.
Argomenti: FLAI |
Accordo sul Premio di Risultato Gruppo Pramac di Casole d’Elsa: la posizione della FIOM CGIL.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 14, 2025
Domani pomeriggio chiusura CGIL Siena La Lizza.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 14, 2025
Vi informiamo che domani pomeriggio la Camera del Lavoro di Siena, sede della Lizza, rimarrà chiusa per lutto.
Argomenti: camere del lavoro, CGIL |
“Aumentiamo la pressione”: presidio dei farmacisti davanti a Federfarma il 15 luglio a Firenze.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 12, 2025
“Aumentiamo la pressione”: presidio dei farmacisti davanti a Federfarma il 15 luglio a Firenze.
Siena, 12 luglio 2025 – “Le farmaciste e i farmacisti della provincia di Siena parteciperanno al presidio unitario che si terrà a Firenze il 15 luglio sotto la sede di Federfarma Toscana” – così esordisce Mariano Di Gioia, Segretario Generale della Filcams CGIL di Siena.
“Il Farmacista è una figura indispensabile, che quotidianamente contribuisce alla salute di cittadine e cittadini, un lavoro svolto da professioniste e professionisti capaci di mettere a disposizione degli altri le loro competenze e capacità. Negli ultimi anni il ruolo della farmacia non si è più limitato alla sola distribuzione del farmaco, ma è diventato un vero e proprio presidio sanitario erogatore di servizi, dalla prenotazione delle prestazioni sanitarie per il SSN fino alla somministrazione dei vaccini. Nonostante questo ruolo fondamentale acquisito con il servizio essenziale svolto, la controparte datoriale non vuole riconoscere a chi lavora nelle farmacie un aumento salariale degno ed adeguato.” – continua Di Gioia.
“La proposta di Federfarma è del tutto inadeguata ed irricevibile, un aumento di soli 120 euro in tre anni, la consideriamo un’offesa a chi ogni giorno garantisce ai cittadini cura e prevenzione. Per una trattativa che si è interrotta per le indisponibilità datoriali, il 15 luglio saremo costretti a manifestare sotto la sede di Federfarma Toscana a Firenze in Via Fabiani dalle ore 10:00 alle ore 12:00, per vederci riconosciuto il sacrosanto diritto a un rinnovo contrattuale che non solo tenga conto delle professionalità dell’intera categoria, ma prenda in considerazione anche la perdita del potere di acquisto subita in questi anni. Invitiamo le farmaciste e i farmacisti ad aderire numerosi alla protesta. Per maggiori informazioni, potete contattarci alla email: sportellofarmacie.si@siena.tosc.cgil.it” – conclude il sindacalista.
Argomenti: FILCAMS |
Sportello Federconsumatori Siena: prossime chiusure.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 10, 2025
Domani venerdì 11 luglio, mercoledì 16 e venerdì 18 luglio
lo sportello Federconsumatori di Siena (La Lizza 11)
resterà chiuso.
Argomenti: FEDERCONSUMATORI |
CHIUSURA ESTIVA SEDI CGIL SIENA
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 8, 2025
Argomenti: CAAF, camere del lavoro, CGIL |