APPALTO MULTISERVIZI GSK SIENA E ROSIA: APERTURA STATO DI AGITAZIONE LAVORATORI SODEXO ITALIA SPA E SOMMINISTRATI ADECCO.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 27, 2025
APPALTO MULTISERVIZI GSK SIENA E ROSIA: APERTURA STATO DI AGITAZIONE LAVORATORI SODEXO ITALIA SPA E SOMMINISTRATI ADECCO.
Siena, 27 giugno 2025 – Dopo l’incontro avuto la scorsa settimana con l’azienda Sodexo Italia Spa, le organizzazioni sindacali sono state informate che “Dal primo di luglio sarà effettuata una riduzione delle pulizie aree comuni e uffici nell’appalto GSK Siena e Rosia” da 5 a 3 giorni, e di conseguenza un rischio di esubero di ore lavorate.
Durante l’Assemblea Sindacale dei dipendenti Sodexo e dei lavoratori somministrati Adecco Italia Spa dell’appalto multiservizi presso GSK le maestranze hanno appreso la notizia con grande preoccupazione, soprattutto per il futuro precario ed incerto dei loro posti di lavoro.
I lavoratori si sono resi disponibili ad accogliere la proposta avanzata dall’azienda Sodexo, che cercando di tamponare la situazione ha proposto lo smaltimento dei residui di ferie e permessi dell’anno precedente, ma le perplessità e le paure rimangono: finite queste, quale futuro li aspetta? Rimane la preoccupazione sul futuro dell’appalto e sui livelli occupazionali che potrebbero derivare da tali tagli.
Le maestranze Sodexo hanno inteso condividere e tutelare anche i colleghi interinali di Adecco che lavorano ormai a loro fianco da anni, pertanto hanno deciso l’immediato stato di agitazione con il blocco delle ore di supplementari/straordinari.
“Riteniamo indispensabile che le preoccupazioni espresse dai lavoratori vengano ascoltate – affermano Filcams Cgil, Nidil Cgil, Fisascat Cisl, Felsa Cisl, Uil trasporti, Uiltemp – e che si apra un tavolo di discussione per affrontare complessivamente le problematiche emerse in tali servizi. Per capire il futuro di tutto il comparto pulimento in Gsk è fondamentale il coinvolgimento della stazione appaltante, con la quale prenderemo contatti nelle prossime ore”.
Argomenti: aziende, FILCAMS, NIdiL |
PRIME ELEZIONI RSU DISTILLERIE BONOLLO SPA DI TORRITA DI SIENA: SUCCESSO DELLA FLAI CGIL SIENA.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 27, 2025
PRIME ELEZIONI RSU DISTILLERIE BONOLLO SPA DI TORRITA DI SIENA: SUCCESSO DELLA FLAI CGIL SIENA.
Torrita di Siena (SI), 27 Giugno 2025 – Alle prime elezioni della RSU dello stabilimento Bonollo Spa di Torrita di Siena che si sono svolte ieri la FLAI CGIL Siena ha raggiunto un grande risultato ottenendo tutti i seggi.
Viene così confermato da parte delle maestranze l’apprezzamento per l’impegno svolto in questi mesi dal sindacato dei lavoratori dell’agroindustria della CGIL, sia nel confronto con i tanti iscritti che nel proficuo dialogo intrapreso con l’Azienda anche nell’ambito della contrattazione integrativa di secondo livello.
“Esprimiamo un sentito grazie a tutti i lavoratori e le lavoratrici, – dichiarano la FLAI CGIL Siena e la neoeletta Rappresentanza Sindacale Unitaria – la costituzione della RSU è il primo passo per implementare le buone relazioni sindacali, coinvolgendo sempre più nelle scelte le lavoratrici e i lavoratori dello stabilimento e per iniziare le trattative verso il rinnovo del contratto aziendale”.
Distillerie Bonollo Spa rappresenta uno dei più importanti gruppi integrati del settore agroalimentare-energetico, la sua attività offre un ampio spettro di prodotti, dai distillati, all’acido tartarico, dai fertilizzanti all’energia elettrica.
Argomenti: aziende, FLAI, RSU |
27 giugno: Federconsumatori Siena chiuso.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 26, 2025
27 giugno
lo sportello
Federconsumatori
di Siena
resterà chiuso.
Argomenti: FEDERCONSUMATORI |
FLAI CGIL e FAI CISL Siena: “NON C’È QUALITÀ SENZA DIRITTI: CHI LAVORA LA TERRA NON PUÒ ESSERE INVISIBILE, NÉ SACRIFICABILE”.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 25, 2025
FLAI CGIL e FAI CISL Siena: “NON C’È QUALITÀ SENZA DIRITTI: CHI LAVORA LA TERRA NON PUÒ ESSERE INVISIBILE, NÉ SACRIFICABILE”.
Siena, 25 giugno 2025 – Un’altra tragedia colpisce il mondo del lavoro. Ancora una vita spezzata mentre si svolgeva una normale giornata lavorativa. Un lavoratore agricolo ha perso la vita in un drammatico incidente, l’ennesimo in un settore che continua a pagare un prezzo altissimo in termini di sicurezza.
FLAI CGIL e FAI CISL Siena esprimono profondo cordoglio alla famiglia della vittima e ribadiscono con forza: morire di lavoro è inaccettabile.
Ogni volta che un lavoratore perde la vita si consuma non solo un dramma personale e familiare ma e’ anche una sconfitta collettiva. Non possiamo continuare a parlare di fatalità. La sicurezza nei luoghi di lavoro deve essere una priorità assoluta, non un tema da ricordare solo in occasione delle tragedie.
Occorre un impegno serio e condiviso, capace di agire in profondità. È indispensabile che si intervenga in modo strutturale, su più fronti: dalla prevenzione alla formazione, dai controlli efficaci al riconoscimento del ruolo della rappresentanza sindacale nei luoghi di lavoro, fino a una netta inversione di rotta nella cultura d’impresa e nelle politiche pubbliche.
Quanto accaduto è l’ennesima ferita aperta nel mondo del lavoro agricolo. Non si può continuare a morire nei campi nell’indifferenza generale. La tutela della vita e della dignità delle lavoratrici e dei lavoratori deve tornare al centro di ogni scelta politica e imprenditoriale. È il momento di agire, tutti insieme.
Andrea Biagianti, Segretario Generale FLAI CGIL Siena
Gabriele Coppi, Segretario Generale FAI CISL Siena
27 giugno: sportello SUNIA chiuso.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 24, 2025
Venerdì 27 giugno lo sportello SUNIA Siena rimarrà chiuso.
Argomenti: sunia |
FP CGIL al Comune di Siena: “Guardare fuori per non vedere dentro”.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 23, 2025
FP CGIL al Comune di Siena: “Guardare fuori per non vedere dentro”.
Siena, 23 giugno 2025 – E’ singolare che gli Amministratori del Comune di Siena non perdano occasione di richiamare gli Enti collegati del territorio, soprattutto di area sanitaria, evidenziando presunte criticità o minacciando, a fasi alterne, di fuoriuscire dagli accordi territoriali su cui si strutturano i servizi alla persona.
E’ ancora più singolare che il monito provenga da una Amministrazione che dimostra grandi lacune nelle relazioni sindacali e contrattuali nei confronti delle Organizzazioni Sindacali, ma soprattutto, dei propri dipendenti.
In Comune c’è una contrattazione decentrata ferma da mesi a cui non seguono incontri di trattativa con la dovuta frequenza; quando questo raramente accade si verificano inadempienze ed elusione degli argomenti richiesti. Il contratto dei dipendenti la cui definizione è stata avviata nel 2023 e che la parte pubblica si era impegnata a definire entro Gennaio 2025 necessita ancora di essere completato in diversi aspetti fondamentali. Uno stralcio di questo è stato siglato al fine di non disperdere gli emolumenti per l’annualità 2024 a favore dei dipendenti. Il contratto va ancora uniformato completamente al contratto nazionale vigente. Ancora nessun passo avanti.
Da gennaio ad ora sono stati convocati solo due incontri: non abbiamo ancora tempi definiti per la liquidazione del salario accessorio 2024 e la consegna delle relative valutazioni legate alla performance dei dipendenti.
Abbiamo chiesto, da anni, l’apertura di un tavolo di revisione del disciplinare del lavoro agile per allinearlo al contratto vigente. Sempre rinviato.
Abbiamo chiesto la revisione del disciplinare sulle reperibilità dell’ente che necessita di accorgimenti legati all’organizzazione del lavoro dovuta al forte calo del personale operativo delle squadre manutentive. Nessun cenno.
Stiamo chiedendo assunzione di personale per i nidi d’infanzia sempre più provati da un forte precariato, senza avere risposte positive.
La parte sindacale è stata sistematicamente (e volutamente) esclusa da qualsiasi processo di coinvolgimento per la stesura dei regolamenti relativi al Corpo di Polizia Locale.
Crediamo che sia necessaria una profonda riflessione da parte dell’Amministrazione, alla quale auguriamo di tornare ad occuparsi in modo corretto e puntuale dei propri dipendenti.
Appare del tutto evidente che questa distorta ed arrogante modalità di relazione è diventata una vera e propria consuetudine da parte dell’Amministrazione ed il diritto sancito dal Contratto di lavoro di garantire una corretta e stabile relazione con le Organizzazioni Sindacali è costantemente ignorato.
FP CGIL Siena
Vincono anche in appello le ragioni della Fiom Cgil di Siena: illegittimo l’accordo sindacale Fim Cisl alla Trigano Spa.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 23, 2025
Conferenza stampa FIOM CGIL Siena 23.06.2025 *Comunicato stampa*
Vincono anche in appello le ragioni della Fiom Cgil di Siena: illegittimo l’accordo sindacale Fim Cisl alla Trigano Spa.
La sentenza appena emessa ha confermato l’illegittimità dell’accordo di prossimità firmato nel 2019 dalla Fim Cisl alla Trigano Spa. La Corte ha stabilito che l’accordo viola la normativa vigente in materia di flessibilità e precarizzazione del lavoro, andando oltre quanto consentito dalla legge e ledendo anche i principi normativi europei in materia di lavoro.
In particolare, l’accordo sindacale è stato giudicato illegittimo per i seguenti motivi principali:
– *Durata*: l’accordo ha previsto una durata eccessiva, andando molto oltre i limiti stabiliti dalla legge.
– *Eliminazione delle causali*: l’accordo ha eliminato le causali previste dalla normativa vigente per i contratti a termine peggiorando le condizioni dei lavoratori.
– *numero dì proroghe dei contratti*: quello previsto nell’accordo è stato considerato giustamente eccessivo e comportante una condizione di precarizzazione inaccettabile per i lavoratori.
La sentenza fa riferimento alle disposizioni dell’articolo 8 del Decreto Legge 138/2011, convertito in Legge 148/2011, che disciplina gli accordi di prossimità e stabilisce i limiti entro cui possono essere derogate le norme legislative, e anche alla disciplina europea in materia di tutela dei diritti dei lavoratori contro pratiche contrattuali “abusive”.
La Fiom di Siena ha ottenuto ragione per la seconda volta, grazie alla causa intentata da un lavoratore proprio iscritto, confermando la sua posizione netta di tutela dei diritti fondamentali dei lavoratori. La sentenza rappresenta un importante precedente per la tutela dei diritti dei lavoratori e per la corretta applicazione della normativa sul lavoro.
Cosi come sancito dall’articolo 8 del Decreto Legge 138/2011, convertito in Legge 148/2011.
La Fiom di Siena si dichiara soddisfatta per l’esito della sentenza e continua a lavorare per garantire la tutela dei diritti dei lavoratori e la corretta applicazione della normativa sul lavoro.
“Lavoro in ambito sportivo, è ora di cambiare gioco”: CGIL e UISP Siena denunciano bassi salari e sfruttamento.
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 19, 2025
“Lavoro in ambito sportivo, è ora di cambiare gioco”: CGIL e UISP Siena denunciano bassi salari e sfruttamento.
Nella nostra provincia è stato siglato il primo e per ora unico accordo in Italia tra le associazioni a tutela delle maestranze.
Siena, 19 giugno 2025 – Lo scorso 17 giugno 2025, nella Sala Aurora della Provincia di Siena, si è svolto, l’evento dal titolo “Lavoro in ambito sportivo, è ora di cambiare gioco” organizzato da CGIL e UISP Siena.
Dopo i saluti della Presidente della Provincia Agnese Carletti, della Presidente UISP Siena Lorella Bernini e della Segretaria Generale della CGIL Siena Alice D’Ercole, il Segretario Generale del NIdiL CGIL Siena, Duccio Romagnoli, ha introdotto i lavori evidenziando come nella nostra provincia ancora molti appalti pubblici di gestione degli impianti siano affidati a società che non rispettano le normative vigenti in materia di lavoro sportivo compreso anche il rispetto del CCNL di settore, alimentando così bassi salari e sfruttamento.
E’ stato poi presentato un report sull’accordo sindacale tra la UISP Siena e la CGIL di Siena, primo ed ancora unico in Italia accordo tra le associazioni, “virtuoso esempio di tutela delle maestranze e di buone relazioni sindacali” – afferma Romagnoli.
Sono poi intervenuti il Presidente nazionale UISP Tiziano Pesce, il Segretario Generale SLC CGIL Siena Samuele Bernardini, il Segretario nazionale SLC CGIL Fabio Scurpa e Maria Giorgia Vulcano del NIdiL CGIL nazionale, l’evento è stato moderato da Andrea Sbardellati.
Tra i tanti temi trattati, quello dello sfruttamento dei lavoratori è stato il più dibattuto: “non possiamo più sottacere di fronte ad un quadro che evidenzia un alto livello di sfruttamento dei lavoratori dello sport soprattutto in ambito di appalti pubblici” – afferma Samuele Bernardini, Segretario Generale di SLC CGIL Siena – “nei prossimi giorni chiederemo un incontro urgente a tutti i Comuni che hanno impianti sportivi”.
25 giugno: passeggiata della memoria a Vicobello
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 18, 2025
Argomenti: CGIL |
CHIUSURA SEDI DI SIENA POMERIGGIO 2 LUGLIO
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 17, 2025
Argomenti: camere del lavoro, CGIL |