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Assemblea lavoratori Bayer CGIL
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 27, 2007
L’assemblea dei lavoratori Bayer iscritti alla CGIL riunitasi oggi condanna fortemente la scelta dell’Azienda di chiudere lo stabilimento di Rosia.
Una scelta tanto più inaccettabile perché in netto contrasto con gli impegni assunti da Bayer al suo arrivo nel territorio senese per creare a Siena un grande polo europeo del settore farmaceutico.
L’assemblea riafferma con forza l’obbligo morale di Bayer di mantenere a Siena il sito produttivo e chiede perciò una soluzione industriale che possa dare una risposta piena a tutti i lavoratori nella vertenza in atto.
Infine l’assemblea stigmatizza il tentativo dell’Azienda di divisione dei lavoratori attraverso colloqui e soluzioni individuali e ribadisce la disponibilità ad accordi che salvaguardino tutta l’occupazione attraverso soluzioni condivise per tutti i lavoratori.
Premesso che è responsabilità di Bayer ricercare le dovute risposte, l’assemblea dei lavoratori Bayer iscritti alla CGIL auspica la prosecuzione del fattivo impegno delle istituzioni e quello delle aziende del territorio, a partire da quelle del settore.
L’assemblea dei lavoratori Bayer iscritti alla CGIL
Rosia, 26 settembre 2007
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