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Auguri di un sereno 2008
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Dicembre 31, 2007
L’anno che sta per chiudersi ci lascia una delle più grandi tragedie degli ultimi tempi: i morti sul lavoro della Thyssenkrupp di Torino. Purtroppo non sono neppure i soli, ci hanno lasciati insieme ad almeno altri 1000 che ogni giorno si erano recati al lavoro per garantirsi una vita dignitosa o più sovente la semplice sussistenza per se e la propria famiglia. Questo dramma, che come una guerra assurda viene combattuta ogni giorno nelle nostre aziende, deve cessare. Nessuno potrà ridare quei padri, quelle madri, quei mariti, quelle mogli o quei figli ai loro cari, ma credo che ognuno di loro, oltre ad aspettarsi giustizia, spera che il sacrificio del proprio congiunto serva ad evitare nuove tragedie, nuove morti bianche.
Evitare nuove tragedie, nuove morti e infortuni deve essere la nostra priorità. Un impegno di tutti: sindacato, lavoratori, imprese, istituzioni, organi preposti ai controlli.
Per un lavoro più sicuro dobbiamo riappropriarci di un forte ruolo contrattuale anche sul tema dell’organizzazione del lavoro, della precarietà e della condizione economica dei lavoratori.
In sostanza occorre ridare valore al lavoro, sconfiggere le forti e gravi disparità sociali.
Ho letto molti commenti in queste pagine ed ascoltato nelle assemblee tanti lavoratori che ci hanno chiesto un impegno forte in questa direzione. Non possiamo deluderli.
Anche i tanti che spesso versano “lacrime di coccodrillo” sulla condizione dei lavoratori di questo Paese, ma che nei fatti si sono dimostrati completamente incoerenti, devono fare la loro parte.
Dobbiamo riuscire a far spostare l’asse delle priorità verso il lavoro, i diritti, la sicurezza e la condizione economica di lavoratori e pensionati.
A tutti un sereno 2008 e un augurio di buon lavoro.
Claudio Vigni
Segretario Generale CGIL Siena
