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Assemblea quadri e delegati FP CGIL valdelsa: iniziative contro la politica del governo nei confronti dei lavoratori pubblici
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 29, 2008
DOCUMENTO DELL’ASSEMBLEA DEI QUADRI E DEI DELEGATI DELLA FP-CGIL
CAMERA DEL LAVORO POGGIBONSI – 28 LUGLIO 2008
L’assemblea dei quadri e delegati FP CGIL dei Comuni della Valdelsa, Valdimerse e Chianti senese, della Usl 7 Valdelsa e dei dipendenti iscritti e simpatizzanti dell’Agenzia delle Entrate di Poggibonsi, in merito all’attacco indiscriminato che viene portato nei confronti del lavoro pubblico, intende richiamare l’attenzione sui seguenti punti:
ribadisce con forza il ruolo sociale ed insostituibile del lavoro pubblico e per tale motivo darà vita ad una campagna di sensibilizzazione dei cittadini realizzata attraverso una serie di iniziative, possibilmente realizzate a livello unitario con CISL e UIL, che rendano chiara ed evidente la qualità della prestazione resa dal pubblico dipendente. Per realizzare ciò non si esclude la possibilità di realizzare visite guidate all’interno degli ospedali, dei comuni, delle caserme dei vigili del fuoco ed in ogni sede ritenuta utile.
condanna la politica del Governo nei confronti della Pubblica Amministrazione che anziché intervenire con misure atte a far recuperare efficienza ed efficacia, laddove manca, si fossilizza su misure punitive nei confronti del dipendente pubblico, additato come causa dell’inefficienza dell’Italia.
rivendica il diritto al rinnovo del CCNL scaduto ormai da sette mesi. L’ipotesi di trattativa presentata dal Governo prevede un’inflazione del 1,7% a fronte di quella reale superiore al 3%.
disapprova fermamente la metodologia di intervento nel settore della Pubblica Amministrazione, attuata attraverso il ricorso alla decretazione di urgenza, senza alcun coinvolgimento delle parti sociali.
metterà in campo tutta una serie di strumenti ritenuti idonei, finanche forme di lotta, in modo da sensibilizzare i lavoratori del settore pubblico in merito alle misure ritenute ingiustamente punitive attuate dal Governo.
è preoccupata per il clima di “caccia alle streghe” scatenata nei confronti dei lavoratori pubblici che porta ad una ingiusta e demagogica generalizzazione.
assume una forte posizione contraria all’emendamento che di fatto impedisce la stabilizzazione di migliaia di lavoratori precari che vedranno riconoscersi unicamente un “vergognoso” equo indennizzo a fronte del diritto maturato all’assunzione a tempo indeterminato.
Argomenti: CGIL, FP, pubblico impiego |