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Appalti INPS/INPDAP: a Siena perdono il posto di lavoro 3 lavoratrici
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Agosto 5, 2013
APPALTI INPS/INPDAP: A SIENA PERDONO IL POSTO DI LAVORO 3 LAVORATRICI DEL CENTRALINO/PORTIERATO INPDAP
Siena, 5 agosto 2013 – Con la riorganizzazione dell’INPS ed il conseguente accorpamento degli uffici INPDAP della Toscana stanno perdendo il posto di lavoro oltre 30 addetti al servizio di pulizia e portierato, settore particolarmente “debole” che coinvolge spesso lavoratrici part-time con un solo reddito.
La vertenza regionale è infatti ormai in fase di stallo.
“Nell’incontro dell’11 luglio scorso in Regione – spiega la FILCAMS CGIL di Siena – la Direzione Regionale INPS si era assunta l’impegno di verificare la possibilità di prorogare i tempi degli appalti fino al 31 dicembre 2013 ed a quanto ci risulta sarebbe stata chiesta l’autorizzazione alla Direzione Nazionale, ma quest’ultima, ad oggi, non ha ancora risposto”. “Inoltre – prosegue la sigla sindacale – l’INPS Toscana, committente dell’appalto, non si è presentata all’ultimo tavolo istituzionale convocato dalla Regione”.
“A Siena – denuncia la FILCAMS CGIL – i licenziamenti sono già stati effettuati, dal 14 giugno le 3 lavoratrici del centralino/portierato della sede INPDAP sono a casa”.
“Nella riorganizzazione in atto dovuta all’accorpamento dell’INPDAP in INPS, – sottolinea il sindacato – sono stati giustamente tutelati tutti i posti di lavoro dei dipendenti diretti, quindi chiediamo che questa giusta soluzione venga trovata anche per i lavoratori degli appalti di pulizie e portierato che, come i colleghi pubblici, hanno dato per anni un contributo importante alle attività degli Istituti”.
“La FILCAMS CGIL – conclude l’organizzazione sindacale – chiede che venga trovata una soluzione per la salvaguardia di tutti i posti di lavoro, recuperando risorse adeguate, anche combattendo gli sprechi, e non togliendo posti di lavoro. Non si può far pagare il prezzo più alto sempre agli ultimi”.
Argomenti: FILCAMS, INPDAP, INPS |