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Bottega Verde: ieri il primo incontro
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 14, 2009
Il Comitato Direttivo della Filcams Cgil di Siena, allargato ai delegati del commercio di tutta la provincia, appoggia pienamente le azioni di lotta a salvaguardia dell’occupazione portate avanti dalle 24 dipendenti a tempo indeterminato del call center dell’azienda Bottega Verde di Pienza.
L’Azienda, nata tanti anni fa a Pienza, da piccola bottega si è trasformata, anche e soprattutto grazie al nome della città in cui è nata e al lavoro delle addette al call center di Pienza, in una grande realtà di oltre 800 dipendenti con centinaia di negozi in Italia e nel mondo.
Adesso, dopo un tentativo di 2 anni fa vanificato dall’iniziativa sindacale, l’Azienda comunica di nuovo la volontà di chiudere definitivamente il call center di Pienza.
Negli ultimi anni sono stati utilizzati call center a basso costo in Romania ed in altri Paesi e recentemente è stata impostata una politica commerciale che mortifica la vendita per corrispondenza a vantaggio esclusivo di quella nei negozi.
Ieri si è tenuto il primo incontro sindacale nella sede della Confcommercio di Siena nel quale la Filcams Cgil ha ribadito all’Azienda che vanno attivati prioritariamente tutti gli strumenti sociali “conservativi“ ed utilizzato il relativo tempo a disposizione per programmare nuove e diverse lavorazioni nella città pientina per tutte le lavoratrici interessate.
Non si può sfruttare il territorio ed utilizzare le risorse umane locali per diventare grandi aziende e poi scordarsi da dove si è nati e grazie a chi. In un momento di forte crisi economica-occupazionale perdere in una zona già duramente colpita da licenziamenti ulteriori 24 posti di lavoro, tanto più femminili e quindi con maggiori difficoltà di ricollocazione, rappresenterebbe un grave danno sociale ed economico.
Troppo semplice e frettoloso, oltre che ingrato, è l’atteggiamento aziendale che vorrebbe disfarsi della lavoratrici prima ancora di utilizzare gli strumenti esistenti di sostegno occupazionale.
Per queste motivazioni il Comitato Direttivo della Filcams Cgil provinciale esprime piena e totale solidarietà alle 24 dipendenti e chiede alle istituzioni e alle forze civili e politiche di attivarsi collettivamente affinché l’Azienda ritorni sui propri passi.
IL COMITATO DIRETTIVO FILCAMS CGIL SIENA
Siena, 14 luglio 2009