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Novità per il ticket al pronto soccorso

di Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 20, 2007

DAL 1° AGOSTO CAMBIERA’ IL TICKET AL PRONTO SOCCORSO

TUTELATE LE FASCE DEBOLI

Risultato della concertazione con la Regione Toscana

Estratto da un Comunicato Stampa di CGIL, CISL e UIL della Toscana

“CGIL, CISL e UIL della Toscana sono convinte che siano state migliorate sia le precedenti norme che aveva introdotto la Regione Toscana, sia quanto previsto dalle norme nazionali, cosi come sono convinte di aver favorito complessivamente i cittadini toscani e sicuramente di aver ristabilito anche equità tutelando le fasce economicamente deboli ed i minori, e di aver fatto chiarezza ed omogeneità applicativa così che ogni cittadino toscano avrà lo steso identico trattamento in ogni pronto soccorso.”

Questi i contenuti condivisi con la Regione Toscana dalle Organizzazioni Sindacali:

 tutela completa, con la reintroduzione delle esenzioni, delle fasce economicamente deboli degli ultrasessantacinquenni e di tutti i minori fino a 14 anni;
 un risparmio complessivo da parte dei cittadini toscani stimato in oltre 1 milione di euro;
 rispetto della  norma nazionale (reintroduzione delle fasce esenti) e notevole miglioramento anche della precedente norma toscana:  abolito il limite delle sei ore dal trauma dopo il quale si pagava comunque il ticket, abolizione totale del ticket sulle prestazioni di laboratorio, limitazione a 25 euro massimo per tutti gli ulteriori interventi che fossero necessari per i non esenti;
 chiarezza ed omogeneità nei comportamenti di tutti i pronto soccorso toscani che fino ad oggi facevano pagare  il ticket in maniera differenziata sulle eventuali prestazioni aggiuntive, sommando cioè il ticket stesso per ogni prestazione di laboratorio e/o di diagnostica strumentale (radiografie, ecografie, tac…). Per esempio se il cittadino che si presentava al pronto soccorso per codice bianco o blu aveva bisogno di ulteriori accertamenti che prevedevano esami di laboratorio,  più di una radiografia ed una ecografia,  oltre ai 10 euro doveva pagare il ticket su ogni analisi di laboratorio e su ogni singola radiografia ed ecografia sommando la spesa che avrebbe raggiunto cifre ben oltre i 50 euro massimi previsti con il nuovo metodo;
 nuovo metodo che prevede comunque l’abolizione del ticket per gli esami di laboratorio ed un massimo di 25 euro per qualsiasi ulteriore altra prestazione invece che 36,15 per ogni singola prestazione;
 se il ticket sulla prestazione è inferiore ai 25 euro, si pagherà la cifra più bassa.

Siena, 20 luglio 2007         SPI-CGIL Siena

Argomenti: CGIL, pensionati, sanità, SPI |