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Presentata interessante ricerca sulle RSU
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 6, 2007
“Sindacato e delegati. Alla prova del lavoro che cambia”
Presentata oggi dalla CGIL di Siena la ricerca di Adolfo Braga e Mimmo Carrieri.
Sono stati presentati oggi dalla CGIL di Siena i risultati di una ricerca sulle Rappresentanze Sindacali Unitarie che ha visto protagonista Siena e molti delegati eletti in questa realtà. Un lavoro importante che offre uno squarcio significativo e documentato sulle realtà di base del sindacalismo italiano, sui loro punti di forza e sulle critiche, sull’attenzione verso i temi della competitività e dell’impegno per migliorare le prestazioni dei sistemi economici locali.
Dalla ricerca emerge che la presenza delle RSU costituisce una parte rilevante del tessuto associativo dei sindacati e della loro capacità di stabilire legami solidi e durevoli con i lavoratori.
“I delegati eletti – ha spiegato Claudio Vigni, Segretario Generale della CGIL di Siena – sono un importante retroterra organizzativo per il sindacalismo italiano, al quale è affidata la gestione quotidiana dell’azione sindacale e dell’attività contrattuale. Un grande patrimonio di democrazia e partecipazione ed un esempio che va difeso ed esteso anche per renderlo più protagonista dell’attività sindacale e della contrattazione e di una maggiore partecipazione alla vita politica del Paese. Politica e sindacato dovrebbero superare alcuni schemi autoreferenziali aprendo un interscambio ed un confronto vero. I delegati, quindi, come una risorsa per una nuova politica aperta e vicina al mondo del lavoro ed ai giovani ormai disillusi e da essa distanti, una risorsa che dovrebbe essere maggiormente utilizzata dalle due nuove forze politiche della sinistra che stanno nascendo a cominciare dal Partito Democratico”.
Lo studio dimostra come il capillare insediamento nella realtà produttiva sia uno degli aspetti costituenti del potere sindacale anche negli anni delle trasformazioni post-fordiste, in cui la spinta all’innovazione delle strutture di base e dei rappresentanti del lavoro risulta appannata. Questo lavoro si interroga sulle condizioni culturali e organizzative che possono aiutare le costruzioni di un circuito sindacale più orientato verso le riforme, con l’obiettivo di stimolare per questa via il sindacato a quei cambiamenti che vedono nella politica dei quadri un volano importantissimo.
“E’ utile affrontare queste tematiche – ha sottolineato Adolfo Braga, autore del libro insieme a Mimmo Carrieri – perché coinvolgono tanto l’impegno volontario di migliaia di lavoratori-delegati, che lo spazio della contrattazione integrativa e i grandi nodi dello sviluppo e delle riforme”.
Interessanti gli interventi di Paola Bittarello della Segreteria CGIL Siena, Massimo Umiliati e Sandro Santinami Segretari Generali CISL e UIL di Siena, Angelo Riccaboni Preside della Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Siena, Luigi Borri Presidente dell’Associazione Industriali di Siena e di Cira Sbriglia delegata RSU CALP.
Siena, 5 luglio 2007
Argomenti: CGIL |
