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Il Comitato Direttivo della FLAI CGIL interviene su Floramiata
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 23, 2007
COMUNICATO STAMPA
In relazione alle note e complicate vicende che continuano a coinvolgere l’Azienda Floramiata che – lo ricordiamo – conta 230 posti di lavoro, il Comitato Direttivo della FLAI CGIL di Siena riunitosi il 19 ottobre scorso, pur apprezzando il lavoro svolto finora dal Tavolo Istituzionale Territoriale, chiede di produrre ogni ulteriore sforzo per concludere nei tempi previsti l’Accordo con Enel sul tema “geotermia”, secondo quanto proposto dal testo elaborato dalla Regione Toscana.
“I contenuti dell’Accordo sono da noi condivisi – spiega la FLAI CGIL – in quanto in primo luogo garantiscono verifiche sulla salute delle persone e permettono la stabilità dei posti di lavoro”.
La conclusione di tale vicenda permetterà alla FLAI CGIL di riprendere appieno il suo ruolo negoziale nei confronti dell’Azienda e di affrontare subito quelle che ritiene le priorità: chiarezza sull’assetto societario, verifica del piano industriale, programma di sviluppo dentro e fuori l’Azienda.
“Ciò nella consapevolezza – sottolinea ancora la FLAI CGIL di Siena – che il problema legato all’utilizzo della geotermia non esaurisce la complessità delle tematiche da affrontare, ma che al contrario occorre riprendere, nel rispetto delle reciproche autonomie, il percorso da tempo iniziato per il rilancio complessivo di Floramiata”.
Siena, 22 ottobre 2007
Argomenti: amiata, aziende, CGIL, FLAI |
