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Attivo provinciale dei delegati CGIL: tante testimonianze della crisi
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 19, 2011
Attivo provinciale dei delegati CGIL: tante testimonianze della crisi
Affollatissimo l’Attivo provinciale dei delegati della CGIL senese che si è svolto ieri presso il Circolo ARCI di Fontebecci; oltre 200 i rappresentanti dei lavoratori delle maggiori realtà produttive della provincia.
Le relazioni introduttive di Giulia Bartoli e Franco Capaccioli, della Segreteria provinciale della CGIL di Siena, hanno illustrato e commentato i dati inerenti al mercato del lavoro senese, con particolare riguardo all’utilizzo degli ammortizzatori sociali, gli unici strumenti difensivi a disposizione per sostenere i lavoratori in difficoltà ed ai quali si sta ricorrendo anche in provincia di Siena in maniera massiccia a causa della crisi.
La parte centrale dell’iniziativa ha visto il susseguirsi degli interventi dei delegati delle aziende in crisi o che comunque presentano dei segnali di preoccupazione e che vivono sulla loro pelle giorno dopo giorno le enormi difficoltà del momento: Dario Damiani della Whirlpool di Siena, Guido Bigliazzi della RDB di Montepulciano (stabilimento in presidio permanente da oltre un mese), Claudio Tognazzi della Vetrarte di Monteroni d’Arbia, Graziano Piccinetti di Floramiata (Piancastagnaio), Anna Rita Gonzi della Tiemme, Marco Nutarelli della Rimor di Radicofani, Simone Cresti dell’Università degli Studi di Siena, Luca Sieracopi della Cotto Ref di Radicofani, Luciano Binarelli per i lavoratori della Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa, Alfonso Verde della Giomarelli di Torrita, Cira Sbriglia della RCR di Colle di Val d’Elsa, Giampiero Giorgeschi della Rivart di Radicofani. Alcuni più battaglieri, altri più emozionati e commossi, con brevi parole hanno reso l’idea della loro sofferenza e di quella dei loro colleghi. Per alcune aziende si parla di imminente chiusura.
All’Attivo hanno partecipato anche le istituzioni locali. Il Presidente della Provincia Simone Bezzini, che ha seguito tutti i lavori, ha evidenziato come dalle testimonianze dei lavoratori si impari molto di più che dagli incontri e dalle riunioni e che purtroppo dall’inizio del suo mandato sono stati aperti dalla Provincia un centinaio di tavoli istituzionali, ma che l’Amministrazione provinciale continuerà tutti i suoi sforzi per sostenere l’occupazione e lo sviluppo. Il Sindaco di Siena Franco Ceccuzzi, nell’esprimere la sua vicinanza ai lavoratori, ha riconfermato la volontà dell’Amministrazione comunale di impegnarsi nei settori di sviluppo con un particolare riguardo alla cultura e ha dichiarato che i contatti per attrarre un’importante azienda manifatturiera nel territorio senese sono già in corso; oltre a ribadire l’importanza di concludere a breve gli incontri con le organizzazioni sindacali per definire entro l’anno la stesura del bilancio comunale di previsione, ha anche affermato che il Comune di Siena non ha intenzione di procedere a nessuna esternalizzazione.
Le conclusioni del Segretario Generale della CGIL di Siena Claudio Guggiari si sono soffermate sulla drammatica prospettiva occupazionale del territorio che nel prossimo anno potrebbe precipitare come è già successo in altre parti d’Italia. “Ma con una redistribuzione della ricchezza – ha detto il Segretario – a favore dei lavoratori dipendenti e dei pensionati, che premi il lavoro sia per quanto riguarda i lavoratori che le imprese, sarà possibile evitare ulteriori danni e superare le diseguaglianze”. Poi si è soffermato sulle troppe forme di lavoro precario e sul problema del lavoro nero, sulla necessità di un sistema universale di ammortizzatori sociali e sull’urgenza di una vera politica nazionale sullo sviluppo e le infrastrutture. “Il merito e’ la nostra strada – ha concluso Guggiari – e l’equita’ il nostro obbiettivo per ridare piena cittadinanza al lavoro. Insieme ce la possiamo fare… Così come abbiamo contribuito a consegnare al Paese un nuovo inizio possibile”.
Siena, 19 novembre 2011
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