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Guardia giurata uccisa a Grosseto – FILCAMS CGIL Siena: “Condoglianze e indignazione”
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Gennaio 8, 2008
Un furgone scorta valori è stato rapinato ieri nei pressi di Grosseto. Una Guardia Particolare Giurata è stata uccisa e un’altra rimasta ferita.
La FILCAMS CGIL, esprimendo alle famiglie delle due Guardie Giurate coinvolte nel grave episodio le condoglianze e la solidarietà del sindacato, denuncia con indignazione l’episodio come “l’ennesimo di una lunga serie” e chiede un incontro urgente al Ministero dell’Interno perché si attivi un tavolo “per affrontare una volta per tutte il tema della sicurezza delle Guardie Giurate”.
Da tempo le Organizzazioni sindacali denunciano la grave situazione di insicurezza in cui gli operatori di questo delicato settore sono costretti a lavorare e le loro gravi condizioni di lavoro.
“I regolamenti delle Questure che stabiliscono le modalità di esecuzione dei servizi – spiega la FILCAMS CGIL di Siena – sono spesso disattesi e obsoleti, così come la legislazione che regola il settore. Da anni si attende una riforma che dia maggiore sicurezza alle Guardie Giurate”. “Assolutamente insufficienti – denuncia ancora il sindacato di categoria – sono i controlli degli Ispettorati del lavoro rispetto alle condizioni lavorative. Gli operatoti sono spesso costretti a svolgere un eccessivo numero di ore straordinarie e turni massacranti”.
Da ciò la richiesta al Viminale di attivarsi per dare “risposte concrete” ed al Ministero del Lavoro perché “utilizzi tutti gli strumenti a sua disposizione per verificare le reali condizioni di lavoro degli operatori”.
Siena, 8 gennaio 2008
Argomenti: CGIL, FILCAMS, sicurezza |