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Il Comune di Chiusi porta l’IRPEF dallo 0,3% allo 0,8%
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Gennaio 16, 2008
NOTA STAMPA CGIL, CISL, UIL, SPI CGIL, FNP CISL, UILP
Un fulmine a ciel sereno la decisione dell’Amministrazione Comunale di Chiusi di elevare l’addizionale IRPEF dallo 0,3% allo 0,8%.
Le Organizzazioni Sindacali confederali CGIL, CISL, UIL con i relativi Sindacati dei Pensionati hanno appreso dal sito web del Ministero dell’Economia e delle Finanze che il 21 dicembre 2007 l’Amministrazione Comunale di Chiusi ha deliberato l’aumento dell’addizionale IRPEF dallo 0,3% allo 0,8%.
Le OO.SS. sottolineano che il 18 dicembre 2007 era avvenuto un incontro con il Sindaco e parte della Giunta per discutere le linee di indirizzo del bilancio comunale 2008. In quella occasione era stato soltanto ventilato un possibile aumento della tassazione locale, tanto che la discussione era stata rinviata all’inizio del nuovo anno.
La decisione assunta dall’Amministrazione Comunale di Chiusi è inaccettabile nel merito e nel metodo. Nel merito perché ancora una volta si aumenta la tassazione andando a colpire in particolare le fasce più deboli della popolazione, ovvero lavoro dipendente e pensioni (Forse è più semplice aumentare le tasse a chi le paga !!!). Nel metodo perché il Sindaco e la Giunta hanno nei fatti disconosciuto qualsiasi ruolo delle OO.SS. non avendo avuto nemmeno il coraggio di comunicare nell’incontro del 18 che avevano già deciso l’aumento dell’addizionale allo 0,8%.
CGIL, CISL, UIL con i relativi Sindacati dei Pensionati ritengono tale decisione ancora più grave essendo stata assunta nel momento in cui esplode in tutta la sua drammaticità e gravità la questione salariale e l’esiguità dell’assegno mensile per milioni di pensionati, tanto che è in atto una trattativa fra Governo e OO.SS. per migliorare le condizioni di vita dei lavoratori dipendenti e dei pensionati anche attraverso la riduzione della pressione fiscale. Che la notizia sia sfuggita al Sindaco di Chiusi?
Le OO.SS. condannano tale atteggiamento e chiedono l’immediato ritiro di tale decisione.
Siena, 15 gennaio 2008
Argomenti: CGIL, Comuni, SPI, tariffe, valdichiana |