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Brunello: richiesto dalle OO.SS. un incontro al Ministro
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Maggio 22, 2008
NOTA STAMPA CGIL, CISL, UIL, FLAI-CGIL, FAI-CISL,UILA-UIL
Ieri le Segreterie provinciali CGIL CISL e UIL (confederali e di categoria), tramite le rispettive strutture nazionali, hanno chiesto un incontro urgente al Ministro delle Politiche Agricole in merito alla filiera del Brunello, con l’obiettivo di effettuare congiuntamente una valutazione sugli effetti prodotti dalla mancata applicazione del codice per la certificazione e dalla conseguente posizione assunta dal mercato americano relativa all’eventuale blocco della merce.
Come è noto, la filiera del Brunello occupa circa 3.000 addetti nel nostro territorio e produce un vino che è il capofila del vitivinicolo italiano nel mondo.
Occorre pertanto, con estrema urgenza, che anche il Governo si faccia carico di questa preoccupante criticità, individuando soluzioni possibilmente condivise, per evitare drammatici effetti a caduta con le devastanti conseguenze a livello di immagine, ricchezza ed occupazione facilmente immaginabili.
Ribadendo la nostra posizione, inerente – tra l’altro – alla necessità di una rapida conclusione del lavoro da parte della Magistratura, auspichiamo che la sensibilità del Ministro preposto si concretizzi celermente nella convocazione richiesta.
Siena, 22 maggio 2008
Argomenti: brunello, CGIL, FLAI |
