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Accordo integrativo Whirlpool
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 23, 2007
APPROVATO DAI LAVORATORI CON IL 99,2%
Dopo sette mesi di serrato confronto e a distanza di quasi due anni dalla sua scadenza è stato raggiunto l’accordo di rinnovo del contratto integrativo alla Whirlpool.
I contenuti dell’accordo sono stati illustrati la settimana scorsa ai lavoratori dello stabilimento di Siena, i quali, chiamati ad esprimere il loro giudizio tramite un referendum a scrutinio segreto, hanno convalidato il testo con una percentuale di favorevoli mai registrata in passato: 99,2%. La soddisfazione dei lavoratori, nonché delle Organizzazioni Sindacali, è innanzitutto legata al fatto che l’accordo raggiunto tiene finalmente conto dell’importanza che il fattore umano riveste all’interno di questa attività produttiva, tanto che alcuni elementi salariali che vanno a formare il premio di risultato annuo saranno comunque riconosciuti a quanti dovessero assentarsi a causa di patologie particolarmente gravi quali neoplasie, epatite, emodialisi, malattie cardiovascolari e comunque a tutti i casi che necessitino di terapie salvavita.Così come una parte consistente del salario variabile – che per molti potrà raggiungere realisticamente cifre prossime ai 2.000 euro – sarà comunque garantita qualora si dovessero verificare assenze che comportino ricovero ospedaliero e conseguente convalescenza. Altro aspetto fondamentale è l’aver puntato in maniera più decisa sulla qualità dei prodotti, con l’intento di rendere maggiormente compatibili produttività e qualità, mantenendo, se non migliorando, i già buoni livelli raggiunti dall’azienda nel mercato degli elettrodomestici. Sul fronte occupazionale, l’accordo integrativo raggiunto consolida una buona pratica sull’uso di limitate forme di assunzione con contratti di lavoro precario, aspetto questo che sarà necessariamente oggetto di uno specifico confronto a livello locale per individuare le migliori soluzioni per stabilizzare i lavoratori ‘discontinui’. Infine, aspetto non secondario, Whirlpool con questo accordo conferma l’importanza strategica degli stabilimenti italiani, a partire da quello di Siena comunemente considerato tra i più competitivi a livello europeo, tanto che la multinazionale americana ha stanziato in tre anni risorse economiche nel nostro paese per quasi circa 100 milioni di euro.
Siena, 23 luglio 2007
FIOM CGIL Siena
Marco Goracci
Argomenti: accordi sindacali, aziende, CGIL, FIOM, precari |