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CONGEDO DI PATERNITÀ. ECCO COME FUNZIONA CON LE NUOVE REGOLE

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 19, 2022

CONGEDO DI PATERNITÀ. ECCO COME FUNZIONA CON LE NUOVE

Il 23 giugno scorso è entrata pienamente a regime la nuova tipologia di congedo di paternità. Oggi il papà lavoratore ha diritto a un congedo obbligatorio della durata di 10 giorni lavorativi, retribuiti al 100% dello stipendio, fruibile nell’arco temporale che va dai due mesi precedenti ai cinque successivi al parto, sia in caso di nascita sia di morte perinatale del bambino.
Le novità, però, non si fermano qui e riguardano anche il prolungamento del congedo parentale, le lavoratrici autonome e libere professioniste e lo smartworking. Ecco come funzionano le nuove regole.
Per approfondire: https://bit.ly/3uXIW3c

Argomenti: CGIL |

AVETE CONTRATTO IL COVID A LAVORO. DENUNCIATELO: È UN INFORTUNIO.

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 18, 2022

da fb Collettiva

🟥 AVETE CONTRATTO IL COVID A LAVORO. DENUNCIATELO: È UN INFORTUNIO
Denunciate, denunciate, denunciate. L’appello dell’Inca, il patronato della Cgil, a tutti coloro che si ammalano di Covid in seguito a un contagio sul luogo di lavoro resta lo stesso. Perché il Covid contratto in occasione di lavoro è un infortunio, non è una semplice malattia. L’appello si fa più pressante e accorato, in considerazione del fatto che, nonostante la legge lo preveda e i contagi siano tornati ormai da settimane a numeri esplosivi, la quota di chi denuncia il Covid come infortunio sul lavoro resta una minima parte rispetto al tutto. L’appello torna a gran voce anche perché chiunque si sia ammalato di Covid sul luogo di lavoro ha tre anni di tempo per denunciarlo come infortunio sul lavoro. Avendo conservato i relativi documenti che provino la positività (il certificato del tampone) e la malattia (il certificato medico), anche chi lo ha contratto nel 2020 e non lo ha denunciato come infortunio può farlo adesso. Il consiglio è quello di rivolgersi alle sedi del patronato della Cgil, per ottenere la tutela Inail e un risarcimento per il danno subito e i postumi.
Qui tutti i dettagli per sapere cosa fare: https://bit.ly/3IJ5uu6

Argomenti: CGIL |

Landini: “Palazzo Chigi? Per chi fa sindacato la priorità è la crisi sociale”.

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 17, 2022

oggi su La Repubblica – Landini: “Palazzo Chigi? Per chi fa sindacato la priorità è la crisi sociale”

Argomenti: CGIL |

Governo: Segreteria CGIL, rispettosi soluzioni Parlamento ma crisi sociale deve essere priorità

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 15, 2022

Governo: Segreteria CGIL, rispettosi soluzioni Parlamento ma crisi sociale deve essere priorità.

Roma, 15 luglio – “La situazione che attraversa il Paese, l’Europa e il mondo è di straordinaria complessità. La pandemia e la guerra hanno fatto esplodere disuguaglianze, ingiustizia sociale e reso evidenti tutte le fragilità di un sistema globale che ha messo ai margini i diritti delle persone e dell’ambiente ponendo al centro le ragioni della finanza e del profitto”. E’ quanto si legge in una nota stampa della segreteria della Cgil.

“Una parte sempre più consistente del Paese – prosegue la nota – non ce la fa più ad arrivare alla fine del mese. Questa è la prima emergenza sociale da affrontare. C’è bisogno di risposte immediate a partire dal mese di luglio e con interventi strutturali. Sono i temi che abbiamo posto all’ultimo incontro del 12 luglio scorso a Palazzo Chigi: crisi energetica, superamento della precarietà, strumenti fiscali per tutelare i salari e le pensioni dall’aumento dell’inflazione, salario minimo e legge sulla rappresentanza, rinnovo dei contratti, politiche industriali, scuola, sanità, una vera riforma fiscale, pensioni, politiche dell’abitare, vecchie e nuove povertà”.

“Per tutto questo – aggiunge la nota – c’è bisogno di un Governo che dia risposte nel pieno delle sue funzioni. Bisogna agire subito a partire dalla tutela della parte più fragile e debole del Paese. Serve un confronto per dare risposte urgenti e concrete al mondo del lavoro e ai pensionati, avviare serie riforme strutturali e dare piena realizzazione al PNRR”.

“Siamo rispettosi delle soluzioni che il Parlamento dovrà individuare – conclude la segreteria della Cgil – ma ribadiamo con forza che la crisi sociale deve essere la priorità che tutti devono avere presente. Non è il momento di indebolire il Paese e bloccare le riforme”.

Argomenti: CGIL |

Egizia Design: richiesta di istanza di fallimento in proprio.

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 15, 2022

Egizia Design: richiesta di istanza di fallimento in proprio.

Preoccupazione dei sindacati per i 15 dipendenti: “Un fulmine a ciel sereno”.

15 luglio 2022 – “La scorsa settimana le organizzazioni sindacali ed i lavoratori sono stati messi a conoscenza del fatto che la Direzione della Egizia Design, azienda nata a Poggibonsi nel 1949 per la decorazione serigrafica del vetro ed ubicata da Gennaio 2022 nel Comune di Barberino Val d’Elsa, avrebbe richiesto ufficialmente istanza di fallimento in proprio nella giornata di Mercoledì 13 Luglio” – annunciano Filctem Cgil, Femca Cisl e la RSU di Egizia Design.

“Tutto questo viene ritenuto da noi e da parte del personale dipendente, attualmente 15 unità, – sottolineano i sindacati – non solo forzato, ma anche incomprensibile. La Proprietà della Egizia Design aveva rilevato da un precedente fallimento il ramo di azienda della vecchia Egizia Srl nel novembre 2018. Sicuramente la pandemia da Covid-19, la speculazione su energia e gas e la guerra in Ucraina non hanno agevolato le imprese, tuttavia questa soluzione drastica e drammatica per i lavoratori non era stata minimamente accennata né era prevedibile”. Continua a leggere questo articolo »

Argomenti: aziende, FILCTEM, valdelsa |

Un’altra ondata di caldo: allarme per i lavoratori senesi. FILLEA CGIL e FLAI CGIL: “Siamo preoccupati in particolare per edili e agricoli”.

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 14, 2022

Un’altra ondata di caldo: allarme per i lavoratori senesi.

FILLEA E FLAI CGIL: “Siamo preoccupati in particolare per edili e agricoli”.

 Siena, 14 luglio 2022 – “Sta per arrivare un’altra ondata di caldo ed ancora una volta i lavoratori esposti ad alte temperature si ritroveranno nelle condizioni di vedere ulteriormente ridotta la loro tutela e sicurezza sui luoghi di lavoro”. – denunciano dalla FILLEA (Federazione Italiana Lavoratori Legno Edili ed Affini) CGIL e dalla FLAI (Federazione Lavoratori Agro Industria) CGIL di Siena.

“Le maestranze dell’edilizia/lapideo e dell’agricoltura saranno come sempre quelle più in difficoltà” – spiegano i Segretari provinciali delle organizzazioni sindacali Simone Arcuri e Roberto Giubbolini – “e quindi esortiamo tutte le imprese ed aziende ad adottare le misure necessarie per evitare ulteriori rischi per i lavoratori, già oggi costretti a ritmi di lavoro e sforzi fisici impegnativi. Lo stress termico, oltre ai malori, può portare anche alla diminuzione di concentrazione e perdita di attenzione, quindi a minore capacità di reagire agli eventi imprevisti, determinando un rischio di infortunio, ma si può intervenire modulando gli orari di lavoro ed organizzando riposi, ed eventualmente, nel caso dei cantieri edili, utilizzando la cassa integrazione sopra a 35°, come da circolare Inps del 3 maggio 2017”.

“In Toscana sono già disponibili da tempo le linee guida della stessa Regione – sottolineano i sindacalisti – che prevedono determinati tipi di comportamenti, interventi ed attivazione di misure per ridurre le problematiche ed il rischio dovuto alle alte temperature, come all’esposizione diretta al sole: mettere a disposizione dei lavoratori acqua e aree ombreggiate per le pause, adeguati indumenti da lavoro (ad iniziare da cappelli, abiti leggeri e scarpe di protezione di modello estivo) e non farli lavorare da soli. Alcuni giorni fa sono uscite anche le linee guida nazionali dell’Inail a tutela dei lavoratori esposti alle alte temperature, devono essere applicate e soprattutto bisogna vigilare affinché siano rispettate”.

“Lo stress termico è un grave rischio per la salute dei lavoratori, – concludono FILLEA CGIL e FLAI CGIL – tutti i protagonisti del mondo del lavoro devono rendersene conto e collaborare per modificare una cultura che fino ad oggi, anche in questa circostanza, ha visto prevalere in molti casi la logica produttiva su quella della sicurezza”.

Argomenti: FILLEA, FLAI |

DAL GOVERNO NESSUNA RISPOSTA

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 12, 2022

da fb CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro 

🟥 MAURIZIO LANDINI, DAL GOVERNO NESSUNA RISPOSTA
“L’incontro non ha risolto i problemi. Ad oggi da parte del Governo non sono stati dati nè numeri, nè contenuti, nè indicazioni che lascino intendere come vorrebbe intervenire. Bisogna agire subito, non aspettare la legge di Bilancio”. Così il segretario generale della Cgil uscendo da Palazzo Chigi al termine dell’incontro con il Premier Draghi.
“Riconfermiamo quanto detto dunque, e – aggiunge Landini – aspettiamo il prossimo incontro, a fine mese, per vedere in quale direzione vanno per poi decidere come muoverci”.
👉 Per appronfondire: bit.ly/3c7o5DT

Argomenti: CGIL |

Assalto Cgil, fu devastazione

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 11, 2022

Assalto CGIL: Landini, bene prima sentenza che qualifica quanto accaduto come reato di devastazione

(Foto: Marco Merlini) Roma, 11 luglio – “Oggi il Tribunale penale di Roma ha emesso la prima sentenza nei confronti di coloro che hanno assaltato la nostra sede il 9 ottobre scorso, creando gravissimi danni al suo interno. Si tratta della prima sentenza su questi fatti ed è stata pronunciata per alcuni degli imputati, quelli che hanno scelto il rito abbreviato”. E’ quanto afferma il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini.

“Le condanne che ne sono derivate – sottolinea il leader della Cgil – sono il frutto del lavoro della Procura della Repubblica, cui va il plauso della nostra Organizzazione per l’impegno profuso. Aldilà delle singole posizioni e delle pene comminate dal Tribunale, siamo anche particolarmente soddisfatti che il Giudice abbia accolto la richiesta di qualificare quanto accaduto come reato di devastazione, in quanto, in questo modo, si è accertata l’estrema gravità delle azioni e dei comportamenti compiuti dagli imputati a danno della Cgil”.

“Sappiamo che questa decisione – conclude Landini – sarà oggetto di appello e che vi sono in corso altri processi per l’assalto nei confronti di altri soggetti, tra i quali quello che vede imputati i vertici di Forza Nuova, dove è contestata anche l’accusa ad alcuni di aver istigato all’assalto i manifestanti; in tutti questi la Cgil si è costituita parte civile e continuerà a richiedere giustizia in nome delle lavoratrici e dei lavoratori del nostro Paese”.

Argomenti: CGIL |

Assalto CGIL: Landini, bene prima sentenza che qualifica quanto accaduto come reato di devastazione

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 11, 2022

Assalto CGIL: Landini, bene prima sentenza che qualifica quanto accaduto come reato di devastazione

(Foto: Marco Merlini) Roma, 11 luglio – “Oggi il Tribunale penale di Roma ha emesso la prima sentenza nei confronti di coloro che hanno assaltato la nostra sede il 9 ottobre scorso, creando gravissimi danni al suo interno. Si tratta della prima sentenza su questi fatti ed è stata pronunciata per alcuni degli imputati, quelli che hanno scelto il rito abbreviato”. E’ quanto afferma il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini.

“Le condanne che ne sono derivate – sottolinea il leader della Cgil – sono il frutto del lavoro della Procura della Repubblica, cui va il plauso della nostra Organizzazione per l’impegno profuso. Aldilà delle singole posizioni e delle pene comminate dal Tribunale, siamo anche particolarmente soddisfatti che il Giudice abbia accolto la richiesta di qualificare quanto accaduto come reato di devastazione, in quanto, in questo modo, si è accertata l’estrema gravità delle azioni e dei comportamenti compiuti dagli imputati a danno della Cgil”.

“Sappiamo che questa decisione – conclude Landini – sarà oggetto di appello e che vi sono in corso altri processi per l’assalto nei confronti di altri soggetti, tra i quali quello che vede imputati i vertici di Forza Nuova, dove è contestata anche l’accusa ad alcuni di aver istigato all’assalto i manifestanti; in tutti questi la Cgil si è costituita parte civile e continuerà a richiedere giustizia in nome delle lavoratrici e dei lavoratori del nostro Paese”.

Argomenti: CGIL |

Colloquio con Maurizio Landini su ‘La Stampa’ – “Il premier ci ascolti o in autunno l’Italia esplode”

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 10, 2022

Colloquio con Maurizio Landini su ‘La Stampa’ – “Il premier ci ascolti o in autunno l’Italia esplode”

Argomenti: CGIL |

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